pallotta raggi stadio roma

#SALUTAMESTOSTADIO! DOPO LA RIVOLTA DELLA BASE E DEL GRUPPO M5S IN COMUNE LA RAGGI SI PREPARA AD AZZERARE IL PROGETTO DELLO STADIO DELLA ROMA: “TUTTO DA RIFARE” - L’OBIETTIVO È UN DOCUMENTO PER CHIEDERE A PALLOTTA E SOCI UN NUOVO PIANO CHE PREVEDA UN TAGLIO NETTO DI CUBATURE

Simone Canettieri Mauro Evangelisti per il Messaggero

 

virginia raggi james pallottavirginia raggi james pallotta

L' operazione azzeramento prende forma: in Comune è sempre più forte l' idea di ritirare la delibera sulla pubblica utilità dello stadio di Tor di Valle. A quel punto il progetto e l' iter amministrativo sarebbero tutto da rifare. «Lunedì - spiegano fonti parlamentari del M5S - potrebbe esserci il colpo di scena: il ritiro dell' atto».

 

L' indiscrezione non è confermata dal Comune, ma sono in corso virate a U. Se martedì la sindaca Raggi sembrava vicino all' intesa con i proponenti del maxi intervento dello stadio di Tor di Valle, ora il vento è cambiato. E in Campidoglio, di fronte alla rivolta non solo della base e dei consiglieri regionali pentastellati, ma anche del gruppo M5S in Comune, si prepara il colpo di scena.

 

A suon di pareri legali. L' obiettivo: annullare la delibera 132, varata dell' amministrazione Marino a dicembre del 2014, ed esigere dai proponenti la presentazione di un nuovo progetto, che tagli drasticamente le cubature (ora 1 milione di metri) per ricondurle dentro al Piano regolatore.

STADIO ROMA TOR DI VALLESTADIO ROMA TOR DI VALLE

 

Per questo negli ultimi mesi si sono susseguite tre differenti richieste all' Avvocatura del Comune per capire se in caso di annullamento della delibera davvero i consiglieri comunali rischierebbero di dovere pagare il danno economico a Eurnova e Parsitalia, le società che si occupano del maxi progetto edilizio. Bene, proprio in queste ore è stato completato il terzo parere, che rassicurerebbe la maggioranza M5S. Dunque, l' exit strategy è pronta: annullamento della delibera, ai proponenti si chiederà di presentare un nuovo progetto che riveda drasticamente al ribasso le cubature senza variante al Piano regolatore.

 

IL TWEET DI VIRGINIA RAGGI SULLO STADIO DEL 2014IL TWEET DI VIRGINIA RAGGI SULLO STADIO DEL 2014

Ben oltre quel taglio di circa il 20 per cento che era stato ipotizzato martedì quello che aveva causato la reazione stizzita di Paolo Berdini, che aveva formalizzato le dimissioni. Perché sono tre i pareri? C' era già stato una richiesta, nelle settimane scorse, che comunque metteva in guardia di fronte al possibile risarcimento del danno per le spese di progettazione ai privati.

 

STADIO ROMASTADIO ROMA

Non solo: il 13 febbraio, proprio la sera prima delle dimissioni, a sorpresa Berdini aveva inviato una seconda richiesta all' Avvocatura del Comune in cui puntava il dito sul fatto che la legge sugli stadi richiede che sia formalizzato il fatto che l' impianto è destinato a una società sportiva e questo elemento, secondo l' ex assessore, andava chiarito. A questa richiesta però l' Avvocatura non ha dato risposta poiché poi il giorno successivo Berdini ha annunciato le dimissioni. Arriviamo così all' ultima puntata: Virginia Raggi capisce che su questo tema rischia di perdere la fiducia della sua maggioranza.

 

luca parnasi e baldissoni in campidoglio incontrano la raggiluca parnasi e baldissoni in campidoglio incontrano la raggi

Chiede quindi all' Avvocatura di capire quali siano le possibili conseguenze in caso di annullamento della delibera su Tor di Valle, quella che oggi è oggetto delle valutazioni della conferenza dei servizi in Regione e che dovrà chiudersi entro il 3 marzo. In conferenza dei Servizi è depositato un parere negativo di Roma Capitale sul progetto per lunedì è attesa la revoca della delibera.

 

La Raggi, assediata dalla base e da gran parte dei consiglieri comunali, lavora per il ritiro. Tenendo aperto anche un canale con la Roma e i costruttori per arrivare a una intesa in un nuovo progetto, che rivede anche le opere pubbliche, e si torna in consiglio comunale a votare la pubblica utilità. Ovviamente, i tempi si allungano. Finora sono già passati più di due anni.

 

STADIO ROMA FOTOMONTAGGISTADIO ROMA FOTOMONTAGGI

Ma a spingere sul ritiro della delibera c' è anche il parere consegnato l' altro giorno dal gruppo consiliare regionale del Movimento 5 Stelle, frutto non solo dei legali pentastellati, ma anche della consulenza di Ferdinando Imposimato, presidente onorario della Corte di Cassazione, uno di quelli che compare nel pantheon di M5S, tanto che fu anche proposto come candidato a presidente della Repubblica.

virginia raggi  james pallottavirginia raggi james pallotta

 

Questo parere è perentorio: non si può variare la classificazione dell' area da r4 a r3 (quella sul rischio idrogeologico) fino a quando non saranno state realizzate le opere di messa in sicurezza; la modifica del progetto, vale a dire il taglio delle cubature del 30 per cento ipotizzato nell' incontro con i proponenti della settimana scorsa, non può essere fatta all' interno dello stesso progetto e della stessa conferenza dei servizi; le opere concesse ai privati per garantire l' equilibrio-economico finanziario, secondo i legali del Movimento 5 Stelle della Regione, devono essere funzionali alla fruibilità degli impianti. Ragionamenti che stanno spingendo il Campidoglio ad accarezzare il tasto «reset».

 

 

RAGGIRAGGI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…