DAGONEWS
Il nome del “barbaro” non è Attila, ma è lungo quanto una riga: Bader bin Abdullah bin Mohammed bin Farhan al-Saud. Principe di un ramo cadetto della famiglia reale di Riad è il primo "sceicco" alla Scala. Cosa ci faccia alla “prima” della Scala e chi l’abbia invitato è difficile dirlo. Ma lui, ministro della Cultura dell’Arabia Saudita, è l’esecutore e amico intimo del principe Mohammed bin Salman. Bader, già consigliere di una compagnia energetica, con Brent Thompson Architects, un international design studio con sede a Malibu, ha curato per Mohammed bin Salman un complesso turistico a Jeddah che sembra uscito da un videogioco.
Poi è stato nominato Governatore del sito archeologico di Al-Ula (a nord della Mecca) con il compito di trasformarlo in una destinazione turistica internazionale. Al Ola vuole diventare il modello di sviluppo di “Saudi Vision 2030”, il progetto di Mohammed bin Salman per trasformare l’Arabia Saudita in una meta turistica per ricchi: si annunciano resort ipertrash, alberghi con giochi d’acqua e acquari tropicali.
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Dopo Leonardo ci saranno teatri pronti ad ospitare tournée della Scala pagate in petrodollari? Di certo, questa fetta di mondo tornerà un’Arabia Felix per Paperon de’ Paperoni come lo sono Dubai, l’Oman (dove la Scala già va in trasferta) e Abu Dhabi.
mohammed bin salman trump visit da cbc salvator mundi Salvator Mundi mohammed bin salman foto luca locatelli per il time