SCAZZI DEMOCRATICI – PER GIACHETTI BERSANI E D’ALEMA SONO STATI AL GOVERNO MIGLIAIA DI GIORNI E NON HANNO COMBINATO UN CAZZO: "ANCORA PONTIFICANO! BISOGNA ANDARE A VOTARE”

Francesca Schianchi per “la Stampa

 

«Sa quanti giorni è stato al governo Bersani?».

 

No, vicepresidente Giachetti.

MASSIMO D'ALEMAMASSIMO D'ALEMA

«2571. Bindi 2158. D’Alema un po’ meno, 1271, ma ha fatto il presidente del Consiglio. Damiano, ex ministro del lavoro, 720 giorni. Chiti 1132. E questi compagni ancora pontificano e propongono soluzioni miracolose come se non avessero mai potuto mettere alla prova i loro messaggi salvifici».

 

Scusi, ma veramente si è messo a contare i giorni di governo di ciascuno di loro?

Pierluigi Bersani Pierluigi Bersani

«Certo, nei giorni scorsi, quando ho notato il combinato disposto delle dichiarazioni della minoranza contro Renzi con il fatto di dire che sul tema del lavoro si deve votare secondo coscienza: allora ha ragione Grillo, facciano cadere Renzi».

 

Ma la minoranza non ha mai detto di voler far cadere il governo Renzi.

«Il problema è proprio il non detto».

 

Con il suo intervento in Direzione si sarà fatto tanti amici: ha attaccato tutti, da D’Alema a Bersani a Cuperlo…

«Non sono mai stato particolarmente amato dall’attuale minoranza quando era maggioranza, figuriamoci ora…».

ROSY BINDI GIOCA COL TABLET DURANTE I LAVORI PARLAMENTARIROSY BINDI GIOCA COL TABLET DURANTE I LAVORI PARLAMENTARI

 

Bersani ha lamentato un metodo Boffo contro di lui.

«Non mi pare che qualunque dichiarazione fatta da Renzi abbia minimamente tolto la dignità a Bersani. Mentre ho letto dichiarazioni durissime contro Renzi. Quando l’ho detto durante il mio intervento, Pierluigi ha detto “Trovami una sola frase che ho detto io”. Gli ho risposto che non l’ho mai sentito gridare contro il metodo Boffo nei confronti di Matteo quando qualcuno diceva che è istruito da Verdini».

 

Cesare Damiano Cesare Damiano

Perché un intervento così duro, però? Lo stesso segretario ha evitato attacchi così pesanti.

«E’ noto che io sono in minoranza nella maggioranza. Ero in dissenso con Renzi sul fatto di fare il governo, che da mattina a sera viene mitragliato dal fuoco amico».

 

Pensa ancora che sia il caso di andare a votare?

«Più andiamo avanti più me ne convinco. Ma le pare che ogni volta che si discute, che si parli di lavoro, di Costituzione, di Pa, di legge elettorale, il primo fuoco è quello amico? Penso che Renzi abbia il diritto, come i leader del passato, di tentare di fare le cose non dico con una maggioranza coesa, ma perlomeno guidata da un principio di lealtà».

 

Passata la Direzione ora cosa succederà in Parlamento?

matteo renzi a chetempochefa 3matteo renzi a chetempochefa 3

«Ripartirà una battaglia campale al Senato com’è successo per la riforma costituzionale».

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...