LA SENATRICE PD CHE AL POSTO DELLE SQUILLO CONSIGLIA UNA PUGNETTA - LA PRODE FRANCESCA PUGLISI VUOLE MULTE FINO A 10MILA EURO E GALERA PER I CLIENTI DELLE PROSTITUTE. CRUCIANI: ''PER EVITARE IL CARCERE, IN UNO SLANCIO DI BONTÀ, CONCEDE I LAVORI SOCIALMENTE UTILI. MA SE RICOMINCIA A SCOPARE, ZAC!, VIA LA LIBERTÀ. È BELLO CHE QUESTI SENATORI LAVORINO PER MIGLIORARE IL PAESE''
Giuseppe Cruciani per ''Libero Quotidiano''
francesca puglisi senatrice pd
Ogni tanto c' è da dare un' occhiata a quello che combinano i parlamentari: dimmi quale legge presenti e ti dirò chi sei. Si scoprono perle incredibili. Prendiamo una sconosciuta senatrice del Pd, tale Francesca Puglisi, bolognese, che è pure responsabile per la scuola della segreteria Renzi. Questa signora si è messa in testa che per fermare la prostituzione, il cosiddetto sfruttamento del corpo delle donne, bisogna colpire i clienti puttanieri. Consigliando agli stessi, quando sono in preda a un istinto ormonale irrefrenabile, un rimedio antico: la pugnetta.
«Chi ha bisogno di fare sesso invece di andare da una prostituta si faccia una pugnetta!!», sostiene lei con sicurezza. C' è da dire che diversi sindaci sparsi in tutta Italia stanno provando, per incassare qualche euro, a multare quei poveri malcapitati che si avvicinano o si appartano con una lucciola di strada. I risultati, ovviamente, sono sotto lo zero. Lo scambio di favori, sesso per denaro, si sposta solo di qualche chilometro. E tutto ricomincia come prima, tranne per il cliente che magari si vede recapitata in casa una sanzione sotto gli occhi della moglie imbestialita.
Ma la prode Puglisi vuole di più: l' eliminazione fisica dell' uomo che va a mignotte, lo vuole rieducare alla buona condotta. E stabilire per legge, a livello nazionale, che a puttane non si può andare. Avete voglia? Volete divertirvi? Volete spassarvela? No, proibito, dovete restare a bocca asciutta, che sia in auto, in casa propria o a domicilio della professionista.
La pena? Una multa da 2500 a 10mila euro e un anno di carcere se lo zozzone ci riprova. Per evitare la galera, in uno slancio di bontà, la senatrice concede comunque una via d' uscita: il condannato peccatore può svolgere un lavoro socialmente utile in qualche associazione. Ovviamente gratis.
Ma attenzione: se durante questo periodo ritorna a scopare, alla galera o alla multa non si scappa. Così c' è scritto: «il lavoro di pubblica utilità può sostituire la pena non più di una volta». È bello sapere che questi senatori lavorano per migliorare le nuove generazioni, per un mondo libero da catastrofi, sfruttamento, povertà, fame nel mondo.
cruciani con il salame anti vegani
Straordinario venire a conoscenza del fatto che chi frequenta prostitute è uno che compra sesso da chi ha bisogno di soldi (così dixit la Puglisi), perché davvero da soli non c' eravamo arrivati. Complimenti. Una sola cosa: cara senatrice, è così sicura che a forza di pugnette passa la voglia di metterlo in quel posto?