SFILA IN PROCURA (TACCO 12) EMANUELA TALENTI, LA SHOWGIRL AMICA DI FORMINCHIONI - SUI VERSAMENTI SUL SUO CONTO CORRENTE TANTI “NON RICORDO… - “IN QUESTO PROCEDIMENTO I PRESUNTI CORRUTTORI PRIVATI STANNO DENTRO MENTRE IL PRESUNTO CORROTTO STA FUORI E NON RENDE INTERROGATORIO” - LA DICHIARAZIONE BOMBA E’ DEL DIFENSORE DI COSTANTINO PASSERINO, UNO DEI PRINCIPALI INDAGATI DELL’INCHIESTA SULLE TANGENTI DELLA SANITA’ MILANESE…

Emilio Randacio per La Repubblica

Un vestitino a fiori attillato, scarpe tacco 12 e occhiali scuri calati sul volto. Si è presentata così, ieri pomeriggio, Emanuela Talenti alla procura di Milano. In qualità di testimone, la presentatrice televisiva è entrata nell'inchiesta sulla fondazione Maugeri. Per i poco avvezzi di gossip, la Talenti è stata fino al 2004 la compagna del governatore della Lombardia, Roberto Formigoni.

E proprio sui rapporti finanziari con l'esponente politico del Pdl, i pm milanesi, Laura Pedio e Antonio Pastore, ieri le hanno voluto chiedere spiegazioni in merito ad alcuni versamenti effettuati dal governatore, su conti a lei riconducibili. Fino al 2009, anche 5 anni dopo la fine della loro storia, alla Talenti sarebbero arrivate somme che il rapporto degli investigatori che costituisce la base dell'inchiesta calcola intorno ai 135mila euro. Non si conoscono le spiegazioni date dalla showgirl, che avrebbe però opposto molti «non ricordo» alle domande dei magistrati.

Ieri però, probabilmente per l'ultimo giorno prima delle ferie, l'inchiesta che vede Formigoni indagato per corruzione aggravata, ha nuovamente impegnato fin dal mattino i magistrati. Davanti al Tribunale del Riesame, i legali dei principali indagati (il faccendiere Pierangelo Daccò e Costantino Passerino), sono ricorsi per chiedere l'annullamento di un maxisequestro da 60 milioni di euro eseguito poche settimane fa. A margine dell'udienza, uno dei legali di Passerino, il professor Roberto Rampioni, ha voluto sottolineare quella che, secondo lui, è una anomalia dell'inchiesta.

«In questo procedimento - ha spiegato Rampioni - i presunti corruttori privati stanno dentro (agli arresti,ndr),mentre il presunto corrotto sta fuori e non rende interrogatorio ». Senza mai citarlo, il legale ha fatto un chiaro riferimento proprio al governatore Formigoni. «Qui - ha insistito polemicamente Rampioni - si contesta l'appropriazione indebita e allo stesso tempo si tiene in piedi anche l'accusa di corruzione».

La Fondazione Maugeri, intanto, dopo aver visto nell'aprile scorso decapitare i propri vertici dall'inchiesta della procura, tenta di ripartire. Il legale del centro
pavese, Francesco Centonze, due giorni fa ha depositato in procura il nuovo organigramma della società, appena rinnovato, con tanto di certificazione di una società internazionale di revisione dei bilanci. «Non possiamo ancora abbassare la guardia - ha spiegato ieri il nuovo presidente Aldo Maugeri - ma siamo ottimisti sulla possibilità della Fondazione Maugeri di disporre di tutte le risorse necessarie per proseguire la sua attività, sia clinica che scientifica

 

VIGNETTA BENNY DA LIBERO INVISTO A SCOMPARIRE PER FORMIGONI FORMIGONI E LA TALENTIROBERTO FORMIGONI CIRCONDATO DALLE TELECAMEREVIGNETTA BENNY FORMIGONI IN BARCA

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