STRAGE DI BRESCIA: DOPO APPENA 43 ANNI ARRIVANO LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA DI CASSAZIONE – “MAGGI E’ IL MANDANTE CERTO E TRAMONTE PARTECIPE” . CONFERMATO L’ERGASTOLO AI DUE NEOFASCISTI
Da Ansa
"Il compendio probatorio acquisito nei confronti di Maggi non lascia alcuno spazio per dubitare del suo ruolo organizzativo" nella strage di Brescia (28 maggio 1974, otto morti e 102 feriti) "sul quale convergono non solo le dichiarazioni accusatorie di Tramonte e di Digilio, ma tutti gli altri elementi indiziari".
CARLO MARIA MAGGI STRAGE BRESCIA
Lo sottolinea la Cassazione nelle motivazioni depositate oggi del verdetto che il 20 giugno ha confermato l'ergastolo per i neofascisti Carlo Maria Maggi, mandante, e Maurizio Tramonte partecipe del piano stragista.