big marinella brambilla

SUCCHIA 'STO CALIPPO - MARINA VUOLE RICHIAMARE IN SERVIZIO MARINELLA BRAMBILLA, LA STORICA SEGRETARIA DI BERLUSCONI CACCIATA DAL CERCHIO TRAGICO - LA BADANTE ROSSI NEL MIRINO PER LE FATICOSE TRASFERTE IN CAMPANIA, MA ZANGRILLO NON CI STA: “INGIUSTO DARE LE COLPE AD ALTRI”

Paolo Emilio Russo per “Libero Quotidiano

 

MARINELLA BRAMBILLA CON FEDE E NICCOLO QUERCI MARINELLA BRAMBILLA CON FEDE E NICCOLO QUERCI

Dorme un po' più del solito, è vero, ma se non fosse per l' intervento programmato per martedì, sembrerebbe che Silvio Berlusconi stia «come sempre». È questa almeno l' impressione che ne hanno ricavato una dozzina di parlamentari cui il Cavaliere, a sorpresa, tra venerdì sera e sabato, ha fatto una telefonata per «rassicurarli». Tra i destinatari il candidato del centrodestra a Milano, Stefano Parisi, ma anche l' ex ministro Michela Vittoria Brambilla e, addirittura, Angelino Alfano.

 

A prendere il controllo della situazione, dopo il malore che domenica lo ha colpito a Roma, ma che non gli ha impedito di votare al seggio, tenere un comizio ad Ostia e telefonare ad un evento a Milano, è la primogenita Marina.

 

marinella brambillamarinella brambilla

La manager, giocando di sponda con lo zio Paolo, potendo contare sull' amico di sempre del padre, Fedele Confalonieri e sulla proverbiale discrezione dell' avvocato Niccolò Ghedini, ha creato una sorta di "cordone" finalizzato a lasciare tranquillo il presidente fino a dopo l' operazione, di qui a un mese almeno. «È un po' provato, ma sta bene», ha sintetizzato lei, uscendo dall' ospedale San Raffaele, dove è tornata ancora ieri, come tutti i giorni da quando il padre è ricoverato.

 

«Dopo la batosta migliora ed è sereno, determinato e tranquillo», rassicura Paolo. È stato il medico personale, Alberto Zangrillo, a spiegare che «l' intervento di sostituzione della valvola aortica» è in programma per martedì e, fino a quel giorno, ha "autorizzato" alle visite soltanto «i figli, la compagna» e «gli strettissimi collaboratori, perchè sta continuando a dare indicazioni e ricevere informazioni».

MICHELA VITTORIA BRAMBILLA BEATRICE LORENZIN NUNZIA DE GIROLAMO FOTO LAPRESSE MICHELA VITTORIA BRAMBILLA BEATRICE LORENZIN NUNZIA DE GIROLAMO FOTO LAPRESSE

 

Il primario ha anche rivelato che il Cavaliere durante le trasferte per la campagna elettorale era seguito da un medico che lo teneva sistematicamente sotto controllo, ne misurava i valori ed evitava che si stressasse troppo, come forse è accaduto domenica, quando era reduce da due giorni di trasferte in Campania e a Roma, i soli per queste Comunali: «Non è giusto dare colpe ad altri, la responsabilità è medica», aggiunge Zangrillo.

 

Ciò che sembra certo è che i "segnali" che provengono dal corpo del fondatore di Fi non saranno mai più «sottovalutati», che il leader politico dovrà stare riguardato. Lo dice chiaramente Confalonieri, suo amico da una vita, l' unico che sia mai riuscito a fargli prendere decisioni "difficili": «Silvio ora deve pensare a se stesso. È giunto il momento in cui il partito deve iniziare a camminare con le proprie gambe», ha sentenziato in un colloquio col Corriere.

MICHELA VITTORIA BRAMBILLA MICHELA VITTORIA BRAMBILLA

 

"Fidel" o "Confa", come lo chiamano in "famiglia" è intervenuto anche per rassicurare, oltre che per prendere tempo: «Lui continuerà ad esserci perchè la sia figura è indispensabile. Poi si si vedrà se tra tanti colonnelli ci sarà qualcuno capace di diventare generale». Quali saranno gli assetti, lo deciderà lo stesso ex premier, magari con gli alleati del centrodestra, quel Matteo Salvini che forse andrà a visitarlo in ospedale e pure Giorgia Meloni. Dovrà «federare» se vuole battere Matteo Renzi, che gli ha mandato i suoi auguri.

 

Di qui a quando il Cavaliere tornerà a presiedere riunioni, non ci sarà nessun vuoto di potere: la direzione di Forza Italia convocata per martedì sera presso gli uffici delle Camera servirà proprio a quello. «Lui ci ha chiesto di impegnarci per vincere i ballottaggi, quello facciamo», conferma la portavoce del partito, Deborah Bergamini.

 

FRANCESCA PASCALE E MARIA ROSARIA ROSSI FRANCESCA PASCALE E MARIA ROSARIA ROSSI

Per recuperare un "controllo" esterno ma costante sull' agenda del leader e recuperare alcuni rapporti persi e riagganciati in questa circostanza, all' ultima riunione di "famiglia" si sarebbe ipotizzato di richiamare in servizio la storica segretaria Marinella Brambilla. Figlia della governante di casa Berlusconi in via Rovani, assunta appena dopo il diploma dall' allora imprenditore, è stata l' ombra del leader per quasi trenta anni.

 

ZANGRILLO PARLA DI BERLUSCONIZANGRILLO PARLA DI BERLUSCONI

Alcuni anni fa, dopo matrimonio e gravidanza, è stata estromessa dall' incarico: a raccogliere la sua eredità è stata la senatrice Maria Rosaria Rossi, che è anche tesoriere di Fi, e potrebbe tornare a fare quello a tempo pieno. Con Marinella potrebbero rientrare in servizio altri collaboratori che Berlusconi ha avuto in passato, gente che, come spiegano dentro Fi, «lo conosce da una vita».

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

SI ANNUNCIANO TEMPI SEMPRE PIU' DURI PER LA GIORGIA DEI DUE MONDI - AL SUMMIT DI LONDRA, STARMER E MACRON HANNO ANNUNCIATO UN PIANO DI PACE ASSIEME AD ALTRI PAESI (GERMANIA, POLONIA, SPAGNA, ETC) - PREMESSO CHE PUTIN È L'AGGRESSORE E IL SUPPORTO ALL'UCRAINA SARA' FINO ALLA FINE, IL LORO PIANO DI PACE HA BISOGNO DELLA NUOVA AMERICA DI TRUMP, MA NON È INDISPENSABILE LA SUA MEDIAZIONE - LA POSIZIONE ESPRESSA DA GIORGIA MELONI È STATA IL CONTRARIO AL PENSIERO DI FRANCIA E GRAN BRETAGNA: IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA È INDISPENSABILE PER IL CESSATE IL FUOCO - AMORALE DELLA FAVA: LA DUCETTA A STELLE E STRISCE CI STA SOLO SE LA TRATTATIVA SI FA INSIEME CON IL PAZZO DI WASHINGTON (AUGURI!)

los angelucci del rione sanita - vignetta by macondo antonio giampaolo silvio berlusconi alessandro sallusti

IL CONVENTO DEGLI ANGELUCCI E’ RICCO MA PER I GIORNALISTI DEL “GIORNALE’’, "LIBERO” E “TEMPO” TIRA UNA BRUTTA ARIA - NIENTE PIU’ INVIATI SE NON ‘INVITATI’, NIENTE PIU’ AUTO CON NOLEGGIO A LUNGO TERMINE, OBBLIGO DI STRISCIARE IL BADGE IN ENTRATA, TOLTE PURE LE CIALDE DEL CAFFE’ - DIECIMILA EURO IN MENO PER VITTORIO FELTRI, NIENTE MANLEVA PER LE QUERELE (FILIPPO FACCI HA PAGATO 30MILA EURO PER UNA CAUSA) - SALLUSTI NON C’E’ E QUANDO C’E’ NON PARLA. E IN BARBA AL MELONISMO SENZA LIMITISMO (‘’VELINE’’ DI PALAZZO CHIGI A STRAFOTTERE), LE COPIE CALANO - NERVOSISMO PER L’INSERTO ECONOMICO DI OSVALDO DE PAOLINI - L’ASSEMBLEA E LA PAROLA INNOMINABILE: “SCIOPERO”…

donald trump volodymyr zelensky giorgia meloni keir starmer emmanuel macron ursula von der leyen

DAGOREPORT – IL "DIVIDE ET IMPERA" DEL TRUMPONE: TENTA DI SPACCARE IL RIAVVICINAMENTO TRA GRAN BRETAGNA E UNIONE EUROPEA EVITANDO DI PORRE DAZI SUI PRODOTTI "MADE IN ENGLAND" – STARMER SE NE FOTTE, ABBRACCIA ZELENSKY E SI ERGE A NUOVO LEADER DELL’EUROPA (PARADOSSALE, DOPO LA BREXIT) – OGGI, PRIMA DELLA RIUNIONE DEI LEADER EUROPEI A LONDRA, BILATERALE TRA IL PREMIER BRITANNICO E GIORGIA MELONI, PER CAPIRE CHE ARIA TIRA NELL’“ANELLO TRUMPIANO DELL’EUROPA” - SPACCATURA NELLA LEGA PER IL TRUMPIAN-PUTINISMO DI SALVINI - SCETTICISMO CRESCENTE IN FRATELLI D’ITALIA (FAZZOLARI, URSO E LOLLOBRIGIDA SI SMARCANO DALLA LINEA PRO- KING DONALD) – SCHLEIN E CONTE IN BANCAROTTA - LA PARALISI DEI DEMOCRATICI AMERICANI: AVETE SENTITO LA VOCE DI OBAMA, CLINTON E BIDEN?

volodymyr zelensky donald trump jd j.d. vance

DAGOREPORT - ZELENSKY È CADUTO IN UN TRANELLO, STUDIATO A TAVOLINO: TRUMP E JD VANCE VOLEVANO MORTIFICARLO E RIDURLO ALL’IMPOTENZA CON LA SCENEGGIATA NELLO STUDIO OVALE, DAVANTI AI GIORNALISTI E ALLE TELECAMERE - D’ALTRO CANTO LA VERA DIPLOMAZIA NON SI FA CERTO “ON AIR”, DAVANTI ALLE TELECAMERE E A MICROFONI APERTI - TRUMP E JD VANCE HANNO CONSEGNATO UN ‘PIZZINO’ IN STILE CAPOCLAN: TACI, PERCHÉ SENZA DI NOI SEI FINITO. DUNQUE, OBBEDISCI. E DIRE CHE GLI SHERPA UCRAINI E STATUNITENSI AVEVANO TROVATO PERSINO UN ACCORDO DI MASSIMA SULLE VARIE QUESTIONI APERTE, COME L’ACCORDO-CAPESTRO PER KIEV SULL’ESTRAZIONE DELLE TERRE RARE (UN TRATTATO CHE DI FATTO AVREBBE PERMESSO AGLI USA DI SPOLPARE IL SOTTOSUOLO UCRAINO PER GLI ANNI A VENIRE)… - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagirone philippe donnet andrea orcel unicredit generali

DAGOREPORT – GENERALI DELLE MIE BRAME: L’AGO DELLA CONTESA POTREBBE ESSERE ANDREA ORCEL, BANCHIERE IRRAGGIUNGIBILE NEL CAMPO DELLE ACQUISIZIONI E FUSIONI. L’AD DI UNICREDIT, CHE HA IN TASCA IL 5,2% DEL LEONE DI TRIESTE (UN ALTRO 5 SAREBBE NEL CASSETTO) ASPETTERÀ L’ULTIMO MINUTO PER DECIDERE CON CHI STARE, IN BASE A QUALI VANTAGGI OTTERREBBE UNICREDIT (BANCA GENERALI? BPM? MEDIOBANCA?) – ALTRO NODO: IL 4,82% DI BENETTON - IN CASO DI SCONFITTA DEL DUO FILOGOVERNATIVO CALTA-MILLERI SUL LEONE DI TRIESTE, DIPENDERÀ IL FUTURO DI MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS. POTREBBE ANCHE SUCCEDERE L’ARRIVO DI UN CAVALIERE BIANCO (BANCA INTESA? UNICREDIT?) CON UNA CONTRO OPA…

antonella antonia rosa costanzo - ex moglie di paolo berlusconi vittorio feltri

DAGOREPORT - ALLA VENERANDA ETÀ DI 81 ANNI, VITTORIO FELTRI ANCORA IGNORA CHE IL GALANTUOMO GODE E TACE. COME QUANDO HA SPIFFERATO IL MOTIVO DELLE SUE DIMISSIONI DALLA DIREZIONE DE “IL GIORNALE”: “ME LA FACEVO CON LA MOGLIE DELL’EDITORE”, ALIAS PAOLO BERLUSCONI - OVVIAMENTE LA REAZIONE DI ANTONELLA COSTANZO NON SI È FATTA ATTENDERE. E VITTORIONE HA PENOSAMENTE RINCULATO: “IL NOSTRO RAPPORTO ERA DI SIMPATIA E AMICIZIA” - DA PARTE SUA ANTONELLA COSTANZO CI TIENE A FAR SAPERE A DAGOSPIA LA SUA VERSIONE DEI FATTI… – VIDEO