1. IL “SUSSURRO” DI BISIGNANI SULLA MORTE DI GIULIO REGENI: “È STATO TORTURATO E UCCISO PER COLPIRE MATTEO RENZI E L'ENI, CONSIDERATI TROPPO ATTIVI NEL NUOVO CORSO EGIZIANO”
2. “L'IMPRESSIONE È CHE SETTORI FUORI CONTROLLO DEL MUKHABARAT, IL SERVIZIO SEGRETO CHE FA CAPO AL MINISTERO DELL'INTERNO E SI CONTRAPPONE A QUELLO MILITARE DA CUI PROVIENE AL SISI, VEDANO DI MAL OCCHIO LA RAFFORZATA AMICIZIA TRA ITALIA ED EGITTO, PERCHÉ STA RELEGANDO IN SECONDO PIANO ALTRI PARTNER COME FRANCIA E TURCHIA”
3. “IN QUESTO MOMENTO L'ATTIVISMO ITALIANO PENALIZZA SOCIETÀ FRANCESI COME LA TOTAL, QUELLE LOGISTICHE TURCHE O ANCHE L'INGLESE BRITISH PETROLEUM. FORSE BERSAGLIO DELLA MORTE DI REGENI SONO IL GOVERNO ITALIANO E LO STESSO GENERALE AL SISI...”

Condividi questo articolo


luigi bisignani luigi bisignani

Luigi Bisignani per “Il Tempo”

 

Il ricercatore Giulio Regeni non era una spia e non si occupava di petrolio ma è stato torturato e ucciso come segnale per colpire Matteo Renzi e l'Eni, considerati troppo attivi nel nuovo corso egiziano. Il presidente Al Sisi rappresenta ormai per l' Italia di Renzi quello che l' ultimo Gheddafi era per Berlusconi: uno strategico interlocutore politico e una grande opportunità per le nostre aziende. L' Eni, infatti, ha recentemente scoperto in Egitto il più grande giacimento di gas naturale del Mediterraneo e ulteriori sviluppi stavano per essere comunicati ufficialmente prima dell' uccisione del ragazzo.

GIULIO REGENI GIULIO REGENI

 

A Thames House, sede operativa del MI6, l'intelligence inglese segue con molta accuratezza il caso Regeni, forse perché «attenzionato» a sua insaputa. Non a caso i particolari sulla barbara uccisione sono stati diffusi dall' agenzia Reuters. L'impressione che sta prendendo sempre più corpo è che settori fuori controllo del Mukhabarat, il servizio egiziano che fa capo al Ministero dell' Interno e si contrappone a quello militare da cui proviene il generale Al Sisi, vedano di mal occhio la rafforzata amicizia tra Italia ed Egitto, perché sta relegando in secondo piano altri partner storici come Francia e Turchia, quest' ultima vicina ai Fratelli Musulmani feroci oppositori di Al Sisi.

 

AL SISI RENZI AL SISI RENZI

In questo momento l'attivismo italiano penalizza società francesi come la Total, quelle logistiche turche o anche l' inglese British Petroleum, che vorrebbe consolidare la sua presenza nel delta del Nilo. E non è certo una coincidenza che il corpo di Regeni sia stato fatto trovare proprio il giorno della visita del Ministro Guidi al Cairo.

 

Bene fa Renzi, quindi, a usare massima cautela nella vicenda. Forse bersaglio dell' omicidio dell' incolpevole Regeni sono proprio il governo italiano e lo stesso Al Sisi, al quale magari più d' uno pensa di far fare la fine del rais libico Gheddafi. E l' Italia ne pagherebbe ancora una volta le conseguenze.

GIACIMENTO DI GAS SCOPERTO DA ENI IN EGITTO GIACIMENTO DI GAS SCOPERTO DA ENI IN EGITTO british petroleum Logo british petroleum Logo TOTAL ENI TOTAL ENI

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?

DAGOREPORT - EIA EIA TRALLALÀ! - COME UN SABATO SERA DI PIPPO BAUDO, LA QUADRIENNALE 2025/2026 SARÀ “FANTASTICA”, MA OVVIAMENTE ANCHE UN PO’ “FASCISTA” - NEL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI DI ROMA, A CURA DI LUCA BEATRICE, VERRANNO ESPOSTE, INSIEME A QUELLE DI 50 GIOVANI ARTISTI, ANCHE LE OPERE PRESENTATE ALLA QUADRIENNALE DEL 1935, CHE FU INAUGURATA DAL DUCE (VIDEO) – ALESSANDRA MAMMÌ SU FB CHIOSA: “IN CONFERENZA STAMPA, QUEL CHE MI HA PIÙ STUPITO È CHE SE QUESTA DESTRA DEVE RIPROPORCI UNA "SUA" CULTURA È COSTRETTA A TORNARE AL 1935... MA NEL FRATTEMPO NON POTEVA FARSI VENIRE QUALCHE IDEA?’’ – VIDEO