TESTA DI LEGNINI – IL CANDIDATO DI RENZI ELETTO VICEPRESIDENTE DEL CSM AL POSTO DI VIETTI - PARE CHE I GIUDICI ABBIANO CAPITO CHE VOTARLO È L'UNICO MODO PER OTTENERE QUALCOSA DAL GOVERNO - NESSUNO VUOLE BENE (TERESA) AL CSM
1. DAGOREPORT
Nessuno vuole Bene (Teresa) al Csm. Docente di diritto processuale a Napoli e neo-eletta al Consiglio superiore della magistratura su proposta del Pd, la prof Bene è stata infatti clamorosamente bocciata per mancanza di requisiti.
Va avanti invece sul velluto la marcia verso la vicepresidenza di Giovanni Legnini, avvocato, abruzzese, piddino, sottosegretario all'Economia molto amato da Renzi. Pare che i giudici abbiano capito che votarlo è l'unico modo per ottenere qualcosa dal governo...
2. LEGNINI (PD) ELETTO VICEPRESIDENTE DEL CSM AL POSTO DI VIETTI DURANTE LA PRIMA SEDUTA COMUNE
matteo renzi a chetempochefa 7
Primo giorno per la nuova Consilitaura 2014-2018 del Csm. Dopo la travagliata elezione dal Parlamento in seduta comune degli otto membri “laici”, il rinnovato Consiglio superiore della magistratura terrà questa mattina la sua prima riunione plenaria a palazzo dei Marescialli. All'ordine del giorno della riunione, convocata e presieduta dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano, la scelta del nuovo vicepresidente al posto dell’uscente Michele Vietti. Una pratica che si chiude in poco meno di u’ora: eletto l'ex sottosegretario Pd all'Economia Giovanni Legnini.
DALL’ECONOMIA A PALAZZO DEI MARESCIALLI
sede csm consiglio superiore della magistratura
Sottosegretario all'Economia nel governo Renzi, componente anche dell'esecutivo Letta, dove è stato alla presidenza del Consiglio con delega all'Editoria, il nuovo vice presidente del Csm ha cominciato a far politica a 17 anni. Sposato, 55 anni, con due figli, avvocato cassazionista specializzato in diritto delle imprese e della Pa, la sua prima esperienza istituzionale è stata quella di sindaco a Roccamontepiano, dove è nato, dal 1990 al 2002. Eletto senatore con i Ds dal 2004, Legnini è stato relatore di numerose leggi, tra cui leggi finanziarie e provvedimenti in materia economica e giustizia. Il 10 settembre è stato eletto come primo componente laico del Csm con 524 voti.
MICHELE VIETTI E GIORGIO NAPOLITANO AL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
CONVERGENZA “LAICI” E “TOGATI”
Su Legnini si è quindi confermata la convergenza dei membri “laici” del Csm (oltre a Legnini, Renato Balduzzi, Sc; Teresa Bene, Pd; Giuseppe Fanfani, Pd; Giovanni Leone Ncd; Elisabetta Alberta Casellati, Fi; Pierantonio Zanettin, Fi; Paola Balducci, Sel), cui si sono uniti molti de i 16 membri togati, i cui voti sono determinanti. Superate quindi le perplessità emerse nei giorni scorsi per il passaggio diretto di Legnini tra l'incarico di governo e la vicepresidenza dell'organo di governo autonomo della magistratura.