Riceviano e pubblichiamo:
Caro Dago,
"Abbiamo fatto tantissimo in 5 mesi, ma non ho la bacchetta magica per recuperare 20 anni di ritardi”. Secondo un retroscena pubblicato oggi dal Messaggero, il riferimento di Matteo Renzi è all'era berlusconiana, considerata “particolarmente negativa per il Paese”. Caro Presidente Renzi, proprio su quei 20 anni Scenari economici (centro studi indipendente) ha fatto un'approfondita analisi, e i governi Berlusconi sono risultati i migliori degli ultimi 20 anni.
Scenarieconomici.it ha verificato l’andamento di 6 indicatori di Performance fondamentali che descrivono l’andamento dell’Economia Reale e delle Finanze Pubbliche, basati sul confronto tra andamenti dell’Italia anno per anno, governo per governo, dal 1996 ad oggi, 2013 incluso. L’analisi di ciascun indicatore, in ciascun anno, e’ stata condotta in confronto con quello della UE, valutandone il differenziale (in sintesi abbiamo in buona parte “contestualizzato” le performance depurando in fattori ciclici).
Alla fine abbiamo introdotto un indicatore, il SuperIndice differenziale Complessivo su andamento Economia Reale e Conti Pubblici dell’Italia rispetto all’Europa : indicatore di performance rispetto alla media UE calcolato sui 6 parametri (se positivo l’Italia ha fatto meglio della UE, se negativo ha fatto peggio): PIL, Disoccupazione , Produzione Industriale , Inflazione , Deficit , Debito.
Il Governo Monti e’ il peggiore governo assoluto nel SuperIndice differenziale Complessivo su andamento Economia Reale e Conti Pubblici dell’Italia rispetto all’Europa, nonche’ in 3 indicatori (PIL, Disoccupazione, Produzione Industriale). Nel complesso la Manovra Monti imperniata all’85% sulle tasse, ha letteramente “distrutto” l’economia reale (ricchezza, lavoro, produzione), ha creato inflazione ed ha ottenuto risultati fortemente negativi sul fronte delle finanze pubbliche rispetto al triennio precedente.
Il Governo Letta e’ il secondo peggior governo, sia nel SuperIndice differenziale Complessivo su andamento Economia Reale e Conti Pubblici dell’Italia rispetto all’Europa, nonche’ nel Debito Pubblico. Ad onor del vero le performance sono abbruttite dall’eredita’ devastante lasciata dal governo Monti su molti indicatori, nonche’ dall’espansione del Debito anche a causa del pagamento dei Debiti arretrati della PA (riteniamo che nel 2014 i risultati saranno meno negativi rispetto a quelli del 2013).
silvio berlusconi forza italia
L’Italia (ed i relativi governi) ha avuto un comportamento mediocre sul fronte dell’Economia e delle Finanze Pubbliche nel Periodo 1996-2013: ha avuto risultati complessivi del SuperIndice differenziale Complessivo su andamento Economia Reale e Conti Pubblici dell’Italia rispetto all’Europa solo in 3 anni su 18. Su PIL e Produzione Industriale ha avuto rusultati peggiori della media UE in tutti i 18 anni. Centrodestra e Centrosinistra governano sostanzialmente allo stesso modo, vale a dire con politiche simili, risultati negativi ed in modo mediocre (solo Monti e Letta fanno peggio).
mario monti intervistato da alan friedman 3
Non si notano risultati apprezzabilmente positivi da parte di un governo o dell’altro. Se guardate bene, i differenziali di Performance su PIL, Produzione industriale, etc sono analoghi a prescindere da chi abbia governato, accomunati da risultati negativi (l’Italia ha perso da 18 anni costantemente PIL e Produzione rispetto alla media UE, indipendentemente da chi fosse al governo).
Negli ultimi 18 anni l’unica parentesi dove l’Italia ha chiaramente fatto meglio della media UE e’ stata nel 2009-2010. Tremonti in quel periodi di crisi internazionale “feroce” ebbe il merito di non sperperare denaro pubblico e di non fare niente (era accusato di questo da Tutti). Nel resto d’Europa, quasi tutti i Governi (quelli dei PIIGS, di Francia e Regno Unito) fecero politiche fortemente espansive della spesa pubblica a deficit, che deteriorarono i conti pubblici e non migliorarono all’epoca sostanzialmente l’economia reale.
Nel 2010 l’Italia ha fatto come la media UE in ben 3 indicatori (PIL, Produzione Industriale, Disoccupazione) ed ha fatto molto meglio in altri 3 indicatori (Deficit e Variazione del Debito pubblico, nonche’ inflazione), sostanzialmente per demerito dei nostri partners. In estrema sintesi, e’ meglio un Governo che non fa niente, che un Governo che agisce (e quindi che fa danni).
L’Italia e’ irrimediabilmente in declino. Cosa ci sarebbe da fare? Il Governo Monti ha avuto risultati di performance peggiori di tutti i governi, perche’ ha di fatto spinto all’estremo le politiche fallimentari dei governi precedenti. Quello che serve all’Italia e’ esattamente l’opposto.
Renato Brunetta