VOLA, MARINO, VOLA! CHISSÀ PERCHÉ AL SINDACO (PER MANCANZA DI PROVE) STIANO TANTO A CUORE GLI USA, DOVE HA LAVORATO DA CHIRURGO: IN MENO DI DUE ANNI DI MANDATO, È VOLATO OLTREOCEANO GIÀ CINQUE VOLTE!

Da New York a San Francisco, da Washington a Philadelphia: Marino ha girato più tra le città americane che tra le periferie di Roma! Al centro dei viaggi anche l’affare americano del nuovo stadio della Roma, che sarà presentato la prossima settimana dopo mesi di ritardi…

Condividi questo articolo


IGNAZIO MARINO VERSIONE NERONE IGNAZIO MARINO VERSIONE NERONE

Dagonews

 

Chissà perché al sindaco (per mancanza di prove) di Roma, Ignazio Marino, siano tanto cari gli Stati Uniti, dove ha lavorato come medico a Pittsburgh fino al 2002, anno in cui è stato allontanato con tanti di contestazioni per falsi rimborsi spese.

 

In meno di due anni da primo cittadino della Capitale, Marino è stato negli Usa già 5 volte, più anche del presidente del Consiglio. Da New York a San Francisco, da Washington a Philadephia, ha girato gli States in lungo e in largo. Quasi più delle periferie romane, verrebbe da dire. Al centro dei viaggi del sindaco, gemellaggi e convegni, ma anche la delicata questione del nuovo stadio della Roma, che sarà realizzato proprio dal presidente del club James Pallotta e dai suoi soci americani. 

redlma35 ignazio marino redlma35 ignazio marino

 

La prima visita risale a pochi mesi dopo l’insediamento in Campidoglio: dal 10 al 12 dicembre 2013 Marino viaggia tra New York e Washington per siglare alcuni gemellaggi. Passa qualche mese e il 21 agosto 2014 una delegazione romana guidata dal sindaco è ancora nella Grande Mela per un incontro con Pallotta sul nuovo stadio. Poche settimane e dall’Amministrazione romana parte una nuova spedizione verso gli States: il 15 settembre 2014 Marino è a San Francisco, “a caccia di benefattori dell’archeologia”.

 

IGNAZIO MARINO PIERLUIGI BERSANI IGNAZIO MARINO PIERLUIGI BERSANI

A fine anno, per il Capodanno 2015, il sindaco torna di nuovo Oltreoceano, questa volta però in visita privata: per festeggiare la notte di San Silvestro, va a sciare negli Usa, e si fa pure male. Intanto a Roma la festa gliela fanno i vigili: l’assenteismo record dell’ultimo giorno dell’anno manda in tilt la città.

 

Passano ancora pochi mesi e Marino varca di nuovo il confine americano: una decina di giorni fa, a fine maggio, vola a Philadelphia, “ospite della Jefferson University, riceverà dal Sidney Kimmel Medical College della Thomas Jefferson University la laurea honoris causa in Scienze”, fa sapere il Campidoglio. Proprio nei giorni del tragico incidente di Via Battistini, con l’auto guidata dal minorenne rom che falcidia i passanti al semaforo.

IGNAZIO MARINO IGNAZIO MARINO

 

Quali siano gli effetti benefici per il Comune di Roma, da tanto attivismo americano, resta ancora da scoprirlo. Intanto la prossima settimana, il 15 giugno, Pallotta e il suo braccio destro Mark Pannes dovrebbero presentare alla città il progetto esecutivo del nuovo stadio giallorosso, dopo oltre sei mesi di stop.

GOFFREDO BETTINI IGNAZIO MARINO GOFFREDO BETTINI IGNAZIO MARINO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…