maroni votino berlusconi

VOTA VOTINO! - BERLUSCONI HA OFFERTO UN SEGGIO ALLA PORTAVOCE DI MARONI (CHE HA ROTTO CON SALVINI) - COME DAGO-ANTICIPATO, QUALORA DOPO LE ELEZIONI IL CAV RIVOLGESSE UN APPELLO AGLI ALLEATI PER UN GOVERNO DI RESPONSABILITÀ NAZIONALE (GENTILONI BIS O TAJANI UNO), MARONI RAPPRESENTERÀ LA LEGA DIALOGANTE…

Estratto dell'articolo di Fabrizio d’Esposito per “il Fatto Quotidiano”

 

maroni votino

Isabella Votino è meridionale, della provincia di Benevento, una sannita dunque, ed è la svelta, ambiziosa mora che accompagna da anni Roberto Maroni. "Isabella" e "Bobo" una coppia di lavoro ben affiatata dal tempo in cui il cofondatore della Lega tornò al Viminale da ministro dell' Interno. […]

 

Donna di destra con origini in An, dopo due lustri all'ombra del governatore ex ministro […] ecco che per la rampante sannita padanizzatasi adesso possono aprirsi le porte della diciottesima legislatura. Un seggio nel prossimo Parlamento. E non con la Lega. Qui sta la sorpresa. Ma nelle ambitissime liste di Forza Italia, su chiamata diretta dell' ex Cavaliere. […]

 

isabella votino

Qualora dopo le elezioni, Berlusconi rivolgesse un appello agli alleati per un governo di responsabilità nazionale (Gentiloni bis o Tajani uno), Maroni rappresenterà la Lega dialogante. È il giochino nemmeno più tanto nascosto che sta dietro la decisione di non ricandidarsi. Con la regia di Arcore. Come dimostra la possibile candidatura di Votino in Forza Italia, che già sta causando sollevazioni sia dentro la Lega sia dentro Forza Italia.

 

Dice una fonte leghista: "La candidatura di Votino fa parte del pacchetto trattato da Maroni con Berlusconi. Lei vuole un seggio e sa perfettamente che nella Lega non c' è spazio a prescindere dai seggi che Salvini dovrebbe concedere comunque ai maroniti".

Maroni nella Lega, Votino in Forza Italia.

 

chantal sciuto isabella votino giorgia surina

Era già tutto scritto da almeno sei anni. Basta leggere […] le intercettazioni del 2012 tra Votino e Berlusconi sulle tensioni tra Lega e Forza Italia. […] È la fine del 2012 e Maroni vuole correre da governatore in Lombardia. La Lega di Bossi è al tramonto, per via delle indagini sul cerchio magico del Senatur, e Maroni minaccia di andare da solo, senza Forza Italia, facendo saltare pure la coalizione per le Politiche del 2013. A mediare, appunto, è Votino.

BERLUSCONI E MARONI A MONTECITORIO

 

Lunghe e numerose telefonate con B., in cui l' ex Cavaliere definisce "ubriaco" Salvini, riferisce di presunte frequentazioni trans di Flavio Tosi e parla esplicitamente di campagne mediatiche contro la Lega. Votino è paziente, fa capire la sua influenza su Maroni e alla Befana del 2013 l' accordo è fatto. […]

 

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