1 - PUTIN FIRMA LINEE POLITICA ESTERA, NO A PRESSIONI USA
(ANSA) - Vladimir Putin ha firmato l'approvazione delle nuove linee russe in materia di politica estera. Il documento era stato aggiornato l'ultima volta nel 2013. La Russia, si legge, "non accetta la giurisdizione Usa extra-territoriale" così come le "pressioni politiche, economiche e militari" e si riserva il diritto di "reagire in modo fermo" alle azioni "non amichevoli" anche attraverso il rafforzamento "della difesa nazionale" e dell'utilizzo di misure simmetriche o asimmetriche". Lo riporta la Tass.
2 - PUTIN, NOSTRO POPOLO DIFENDE SOVRANITÀ E RIGETTA POPULISMO
(ANSA) - La Russia ha affrontato molti problemi in "condizioni insolite", "come spesso è accaduto nella nostra storia", "ma il popolo russo ha dimostrato di saper difendere e proteggere la nostra indipendenza e gli interessi nazionali e la nostra sovranità". Così Vladimir Putin durante il suo discorso al Parlamento. Putin ha sottolineato che i problemi "saranno superati" e che il paese continuerà a seguire una "traiettoria democratica". "Il nostro popolo, alle ultime elezioni, ha dimostrato che viviamo in una società giusta e che la Russia rifiuta il populismo", ha aggiunto.
3 - PUTIN, UNO STATO DEBOLE È A RISCHIO CRISI E MANCA OBIETTIVI
(ANSA) - "Credete che si possano raggiungere gli obiettivi strategici senza unità, con uno stato debole e discussioni continue che non portano a nulla? Ovviamente no. E lo vediamo in altri paesi, anche nazioni ricche, e questo porta a crisi, colpi di stato e lutti". Così Vladimir Putin durante il suo discorso al Parlamento.
4 - PUTIN, PRONTI A BUONE RELAZIONI CON AMMINISTRAZIONE USA
(ANSA) - "Vogliamo sviluppare rapporti con la nuova amministrazione americana: buone relazioni fra Russia e Usa sono nell'interesse del mondo intero". Così Vladimir Putin, che ha rinnovato la sua offerta a Washington di "lottare insieme contro il terrorismo internazionale".