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I GRANDI SCONFITTI: DOPO IL BAYERN DI GUARDIOLA ANCHE IL CHELSEA KO: L’ARSENAL VINCE IL PRIMO TITOLO DELLA STAGIONE – MOU ROSICA, NON SALUTA WENGER E LANCIA LA MEDAGLIA IN TRIBUNA

Francesco Persili per “Dagospia”

MOURINHO WENGERMOURINHO WENGER

 

Se Guardiola piange, Mourinho non ride (anzi rosica). Il Bayern perde per la terza volta consecutiva la Supercoppa col tecnico catalano in panchina mentre dopo 11 anni lo Special One viene sconfitto per la prima volta dal “prof.” Wenger e non la prende bene. Non poteva iniziare peggio la stagione per le due grandi regine d’Europa.

 

Hai voglia a dire che la Supercoppa è “un trofeo grande solo se lo perdi” (Guardiola) o che è “una via di mezzo tra un’amichevole e un match di campionato” (Mourinho), le sconfitte di Bayern e Chelsea fanno rumore. Le due squadre sembrano in ritardo, l’inizio del campionato si avvicina (nel prossimo fine settimana comincia la Premier, tra 14 giorni la Bundesliga) e le polemiche già impazzano.

MOURINHO MEDAGLIAMOURINHO MEDAGLIA

 

In Germania si parla molto del contratto di Pep che scade a giugno 2016 e non è stato ancora rinnovato mentre la stampa inglese ha ricamato sul malcelato fastidio di Mourinho per il trasferimento di Cech all’Arsenal dopo 11 con i Blues. E proprio il portiere ex Chelsea – con una prodezza su una punizione di Oscar al 68esimo del secondo tempo - è stato uno dei protagonisti del trionfo dell’Arsenal a Wembley.

 

wenger mourinhowenger mourinho

A Wenger basta un gol di Oxlade-Chamberlain nel primo tempo per conquistare la Community Shield e per sfatare il tabù Mou (negli scontri diretti 7 successi del portoghese e 6 pareggi). Al resto pensano Ramires e Hazard che soli davanti a Cech non riescono ad inquadrare lo specchio della porta. Deludente Falcao, fiore all’occhiello della campagna acquisti Blues, entrato solo nella ripresa.

 

La rivalità decennale fra Wenger e Mourinho si arricchisce di un nuovo capitolo. Alla fine della partita il portoghese si complimenta con tutti i giocatori dell’Arsenal ma ignora – ricambiato - il manager dei Gunners e se ne va lanciando la medaglia in tribuna.

 

arsenal chelsea cecharsenal chelsea cechMOURINHO OZILMOURINHO OZIL

Dagli epiteti al veleno di Mou nei confronti di Arsenio (“voyeur calcistico” e “specialista in fallimenti”) alla rissa sfiorata a bordo campo: il tecnico del Chelsea e Wenger in questi anni non se le sono mandate a dire. Storie tese e polemiche al calor bianco al quale si aggiunge la puntura di spillo dello Special One al termine della gara di ieri: “Abbiamo dominato, loro si sono difesi con 10 uomini”...

 

Dall’altra parte del Tamigi Wenger si gode il primo titulo della stagione, sogna Benzema per dare l’assalto al Chelsea di Mou anche in Premier, ma deve fare i conti con la maledizione Community Shield. Negli ultimi anni chi la vince, non diventa campione di Inghilterra…

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