pjanic

LEZIONI DI PJANIC: ''STI CAZZI, MI HANNO VENDUTO IN 15 MINUTI, È STATA LA ROMA A CHIAMARE LA JUVE, HANNO BISOGNO DI SOLDI''. QUESTO (PRESUNTO) MESSAGGIO WHATSAPP FA INFURIARE LA SOCIETÀ GIALLOROSSA: ''ECCO LA LETTERA CON CUI DICE DI VOLER ANDARE ALLA JUVE. SUI GIORNALI SOLO SCIOCCHEZZE''. MAROTTA: ''VOLEVA NOI''

 

1. CALCIOMERCATO, CLAMOROSO PJANIC: «È STATA LA ROMA A CHIAMARE LA JUVE»

Guido D'Ubaldo per www.corrieredellosport.it

 

PJANICPJANIC

Miralem Pjanic è un giocatore della Juve. Il suo trasferimento ha subìto un’importante accelerazione in pochi giorni, dopo l’infortunio di Rüdiger, che ha privato la Roma della possibilità di incassare soldi fondamentali per far quadrare i conti con la partenza di un giocatore “facilmente sostituibile”, come sussurravano a Trigoria.

 

PJANIC NAINGGOLANPJANIC NAINGGOLAN

Ma la cessione di Pjanic, per giunta alla società che la Roma americana insegue sin dai suoi primi passi e che non riesce a raggiungere, ha provocato una rottura tra il centrocampista bosniaco e i dirigenti. Al punto che Pjanic, giovedì a Trigoria per una breve visita, ha evitato di salutare Sabatini, che era in sede. O forse è stato il direttore sportivo che ha evitato di incrociare il giocatore in lista di partenza. Di sicuro i rapporti si sono lacerati negli ultimi tempi.

la lettera di pjanic pubblicata dalla romala lettera di pjanic pubblicata dalla roma

 

LA RIVELAZIONE - Pjanic ha molti amici a Roma e a uno di questi ieri ha raccontato la sua, di verità. Che stride con quella della società. In uno scambio di messaggi attraverso WhatsApp, alla conferma della sua cessione, al suo interlocutore Miralem ha risposto molto seccato: «Sì, sti c... mi hanno venduto in 15 minuti, hanno chiamato loro la Juve, hanno bisogno di soldi, sono molto amareggiato, ma purtroppo nella vita non si può avere tutto». Tutto facilmente documentabile.

 

 

 

2. ROMA, LA LETTERA DI PJANIC: "HO SCELTO LA JUVE". MAROTTA: "HA FATTO TUTTO DA SOLO"

Matteo Monti per www.repubblica.it

 

Pjanic alla Juventus è realtà ormai assodata. Lo è in realtà dal 9 giugno quando, in un documento in cui dichiara l'intenzione di avvalersi della clausola e di essere ceduto ai bianconeri, il bosniaco ha comunicato i suoi piani per il futuro. In mattinata lo sfogo del direttore generale Baldissoni con la rivelazione della nota giunta allo studio Tonucci dall'entourage del centrocampista.

 

pjanicpjanic

Motivo delle aspre parole del dg che ammette l'impossibilità di agire diversamente, di fronte alla sua volontà di cambiare aria: "In questa città siamo costretti a tirar fuori documenti ufficiali per smentire le sciocchezze che si dicono e compaiono sui giornali".

 

PJANIC COMUNICA DI VOLERE LA JUVE, BALDISSONI SI SFOGA - "Con la presente comunico di avvalermi del diritto di essere trasferito e la mia disponibilità a regolare il 20% di mia spettanza dell'ammontare del prezzo del trasferimento alla società che acquisisce il diritto alle mie prestazioni sportive. Che nello specifico vi comunico essere la Juventus. Vi ringrazio e vi prego di prendere contatti per l'espletamento delle formalità contrattuali necessarie". Firmato Miralem Pjanic.

pallotta baldissonipallotta baldissoni

 

 Dopo aver svelato al pubblico la comunicazione del fantasista tramite l'emittenza radiofonica di casa, Baldissoni non nasconde quello stesso fastidio mostrato da James Pallotta durante i suoi giorni di permanenza nella capitale: "I tifosi della Roma vengono avvelenati quotidianamente in maniera maliziosa e pericolosa - dice a Roma Radio - Un giorno si deve smentire se il ragazzo ha una clausola o un diritto sulla stessa, cosa che dovrebbe essere vicenda privata. Poi bisogna smentire se è la società che si attiva, tutto ciò perché la zia dell'idraulico, la cugina del tappezziere dell'agente di Pjanic ha più credibilità di una dichiarazione ufficiale della società".

baldissoni foto mezzelani gmt048baldissoni foto mezzelani gmt048

 

Certo è che le parole dell'ad bianconero Marotta ("L'operazione Pjanic è stata conclusa sulla spinta del giocatore che ha fortemente voluto trasferirsi alla Juventus sfruttando la clausola compromissoria che aveva stipulato con la Roma") rinforzano la posizione dei dirigenti romanisti: trattativa tra i club non c'è stata, se non alcuni incontri tecnici per definire le modalità di pagamento dei 38 milioni previsti dalla scrittura (Pjanic ha rinunciato però alla percentuale del 20% che gli sarebbe spettata da contratto).

MAROTTAMAROTTA

 

"PALLOTTA VOLEVA TENERLO" - Per questo Baldissoni prova a fare chiarezza, una volta per tutte: "Ci sono degli accordi contrattuali, un giocatore può decidere di non rinnovare come poteva capitare a Miralem due anni fa. Quando abbiamo inserito la clausola lo abbiamo fatto su sua richiesta". Il ruolo della società, dunque, poco poteva spostare nelle decisioni maturate dal bosniaco, desideroso di cimentarsi in un contesto sportivo che possa permettergli di vincere ciò che a Roma non è riuscito ad ottenere. Non è bastata neanche la volontà di trattenerlo da parte di James Pallotta:

 

ALLEGRI MAROTTAALLEGRI MAROTTA

"In estrema buona fede il presidente ha dichiarato che non voleva venderlo - la difesa di Baldissoni - e che la clausola non dipendeva dalla Roma. Effettivamente andrà via, è legittimo utilizzare accordi contrattuali per cambiare squadra. Non è normale che dobbiamo venire qui a smentirlo con la documentazione". Per i tifosi, però, ciò che normale proprio non sembra è privarsi di un gioiello simile, andando a rinforzare ancor più il gap tecnico con la Juventus che al Fulvio Bernardini provano a colmare ormai da anni.

Ultimi Dagoreport

gianfranco zinzilli silvia calandrelli giampaolo rossi rai

FLASH - GRANDE INCAZZATURA NEL CENTRODESTRA, IN PARTICOLARE TRA I FRATELLINI D’ITALIA: TRA OGGI E DOMANI IN RAI DEVONO DECIDERE IL PRESIDENTE DI RAI PUBBLICITÀ E L’AD ROSSI VUOLE NOMINARE SILVIA CALANDRELLI, IN QUOTA PD, COME PRESIDENTE  DELLA CASSAFORTE PUBBLICITARIA DELLA RAI (IL FILOSOFO DI COLLE OPPIO LE AVEVA PROPOSTO LA DIREZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ, MA LEI HA RIFIUTATO) - LA LEGA VORREBBE PIAZZARE GIANFRANCO ZINZILLI, ATTUALMENTE VICE DIRETTORE VICARIO DELLA DIREZIONE OFFERTA ESTERO RAI ITALIA...

milano fdi fratelli d'italia giorgia meloni carlo fidanza ignazio la russa francesco gaetano caltagirone duomo

DAGOREPORT - PIJAMOSE MILANO! E CHE CE' VO'! DALL’ALTO DELLE REGIONALI LOMBARDE DEL 2023, CON IL TRIONFO DI FRATELLI D'ITALIA (25,18%), MENTRE LA LEGA SI DEVE ACCONTENTARE DEL 16,5 E FORZA ITALIA DEL 7,23, L’ASSALTO DI FRATELLI D’ITALIA ALLA MADUNINA ERA INEVITABILE - LA REGIONE È IN MANO DEL LEGHISTA ATTILIO FONTANA CHE, CON L’ASSESSORE ALLA SANITÀ GUIDO BERTOLASO, HA SBARRATO LA PORTA ALLE MIRE DELLA MELONIANA FAMIGLIA ANGELUCCI - EPPOI, SAREBBE PURE ORA DI DARE SEPOLTURA A STI’ POTERI FINANZIARI CHE SE NE FOTTONO DI ROMA: ED ECCO L’ASSALTO DI CALTAGIRONE A GENERALI E DI MPS-CALTA-MEF A MEDIOBANCA - IN ATTESA DI PRENDERSI TUTTO, LE MIRE DELLA DUCETTA PUNTANO AD ESPUGNARE ANCHE PALAZZO MARINO: AHÒ, ORA A MILANO CI VUOLE UN SINDACO ALLA FIAMMA! - ALLA FACCIA DEL POTERE GUADAGNATO SOTTO IL DUOMO IN TANTI ANNI DI DURO LAVORO DAI FRATELLI LA RUSSA, IL CANDIDATO DI GIORGIA SI CHIAMA CARLO FIDANZA. UN “CAMERATA” GIÀ NOTO ALLE CRONACHE PER I SALUTI ROMANI RIPRESI DALLE TELECAMERE NASCOSTE DI FANPAGE, NELL’INCHIESTA “LOBBY NERA” - UNA NOTIZIA CHE L’IMMARCESCIBILE ‘GNAZIO NON HA PER NULLA GRADITO…

donald trump friedrich merz giorgia meloni

DAGOREPORT - IL FINE GIUSTIFICA IL MERZ... – GIORGIA MELONI HA FINALMENTE CAPITO CHE IL DAZISMO DI TRUMP È UNA FREGATURA PER L’ITALIA. AD APRIRE GLI OCCHI ALLA DUCETTA È STATA UNA LUNGA TELEFONATA CON IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ - DA POLITICO NAVIGATO, L’EX NEMICO DELLA MERKEL È RIUSCITO A FAR CAMBIARE IDEA ALLA DUCETTA, PUNTANDO SUI GROSSI PROBLEMI CHE HANNO IN COMUNE ITALIA E GERMANIA (TU HAI SALVINI, IO I NAZISTI DI AFD) E PROPONENDOLE DI FAR DIVENTARE FRATELLI D’ITALIA UN PUNTELLO PER LA MAGGIORANZA PPE ALL’EUROPARLAMENTO, GARANTENDOLE L'APPOGGIO POLITICO ED ECONOMICO DELLA GERMANIA SE SOSTERRA' LA ROTTA DI KAISER URSULA, SUPPORTATA DALL'ASSE FRANCO-TEDESCO – CON TRUMP OLTRE OGNI LIMITE (LA FRASE SUI LEADER “BACIACULO” HA SCIOCCATO “AO’, IO SO' GIORGIA”), COME SI COMPORTERÀ A WASHINGTON LA PREMIER, IL PROSSIMO 17 APRILE?

donald trump peter navarro

DAGOREPORT: COME È RIUSCITO PETER NAVARRO A DIVENTARE L’’’ARCHITETTO" DEI DAZI DELLA CASA BIANCA, CHE STANNO SCONQUASSANDO IL MONDO? UN TIPINO CHE ELON MUSK HA LIQUIDATO COME UN “IMBECILLE, PIÙ STUPIDO DI UN SACCO DI MATTONI”, FU ‘’SCOPERTO’’’ GIÀ NEL PRIMO MANDATO DEL 2016 DALLA COPPIA JARED KUSHNER E IVANKA TRUMP - IL SUO “MERITO” È LA FEDELTÀ ASSOLUTA: NEL 2024 NAVARRO SI È FATTO 4 MESI DI CARCERE RIFIUTANDOSI DI TESTIMONIARE CONTRO ''THE DONALD” DAVANTI ALLA COMMISSIONE D’INCHIESTA PER L’ASSALTO A CAPITOL HILL DEL 6 GENNAIO 2021...

trump modi xi jinping ursula von der leyen

LA MOSSA DEI DAZI DI TRUMP: UN BOOMERANG CHE L’HA SBATTUTO CON IL CULONE PER TERRA – DIETRO LA LEVA DELLE TARIFFE, IL TRUMPONE SI ERA ILLUSO DI POTER RIAFFERMARE IL POTERE GLOBALE DELL’IMPERO AMERICANO. IN PRIMIS, SOGGIOGANDO IL DRAGONE CINESE, L’UNICA POTENZA CHE PUÒ METTERE ALLE CORDE GLI USA. SECONDO BERSAGLIO: METTERE IL GUINZAGLIO AI “PARASSITI” EUROPEI. TERZO: RALLENTARE LO SVILUPPO TECNOLOGICO DI POTENZE EMERGENTI COME L’INDIA - LA RISPOSTA DEL NUOVO ASSE TRA EUROPA E CINA E INDIA, È STATA DURA E CHIARISSIMA. È BASTATO IL TRACOLLO GLOBALE DEI MERCATI E IL MEZZO FALLIMENTO DELL'ASTA DEI TITOLI DEL TESORO USA. SE I MERCATI TROVANO ANCORA LINFA PER LE MATTANE DI TRUMP, PER GLI STATI UNITI IL DISINVESTIMENTO DEL SUO ENORME DEBITO PUBBLICO SAREBBE UNO SCONQUASSO DA FAR IMPALLIDIRE LA CRISI DEL ’29 - CERTO, VISTO LO STATO PSICOLABILE DEL CALIGOLA AMERICANO, CHISSÀ SE FRA 90 GIORNI, QUANDO TERMINERÀ LA MESSA IN PAUSA DEI DAZI, L'IDIOTA DELLA CASA BIANCA RIUSCIRÀ A RICORDARLO? AH, SAPERLO…

giana, turicchi, venier, paolo gallo, cristian signoretto arrigo antonino stefano

DAGOREPORT - AL GRAN BALLO DELLE NOMINE DELLE AZIENDE PARTECIPATE DALLO STATO - FA STORCERE IL NASO IL NUOVO CEO DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA): ARRIGO GIANA VANTA UN CURRICULUM DI AMMINISTRATORE PRETTAMENTE “LOCALE” E “DE SINISTRA”: MALGRADO SIA STATO IMPOSTO DA SALVINI, GUIDA ATM GRAZIE AL SINDACO BEPPE SALA. E PRIMA ANCORA FU NOMINATO CEO DI COTRAL DALL’ALLORA GOVERNATORE DEL LAZIO NICOLA ZINGARETTI; DOPODICHÉ SI ATTACCÒ ALL’ATAC, SPONSOR IL SINDACO GUALTIERI - RIMANE IN BALLO LA QUESTIONE SNAM: MALGRADO IL PARERE FAVOREVOLE DI CDP ALLA CONFERMA DI STEFANO VENIER, IL CEO DI ENI DESCALZI PUNTEREBBE SU CRISTIAN SIGNORETTO. IN BILICO PAOLO GALLO AL QUARTO MANDATO COME AD DI ITALGAS…