VIDEO - AARON RAMSEY E LA MALEDIZIONE DELLE CELEBRITÀ
IL RITORNO DELLA "MALEDIZIONE RAMSEY"
Gabriele Bertocchi per www.ilgiornale.it
Una coincidenza che si ripete, ancora una volta. Questa la vittima è Alan Rickman, il Piton di Harry Potter.
"La maledizione Ramsey"
Solo qualche giorno fa, la coincidenza che colpisce ogni gol di Aaron Ramsey, aveva stroncato il cantante David Bowie, morto per un tumore. Il giocatore, d'origine gallese in forza all'Arsenal, squadra della premier league, pare essere colpito da una particolare maledizione. Ad ogni suo gol, indipendentemente dalla competizione, qualche personaggio famoso muore.
A nemmeno un giorno di distanza dal gol di Ramsey contro il Liverpool, la maledizone è tornata a colpire. in pochi giorni abbiamo avuto due prove di questa strana coincidenza. Ma se si scava nel passato ne troviamo molte di più, a partire dal 2011. Una delle prime vittime del "gol maledetto" è il capo e fondatore di Al Qaeda, Osama Bin Laden, ucciso il 2 maggio, anche in questo caso a sole 24 ore dalla rete del calciatore al Manchester United. Dopo un anno, il gallese mette a segno una rete contro il Marsiglia ed così cade anche il leader libico Gheddafi, ucciso dai ribelli.
Cambia l'anno, ma come ogni maledizione che si rispetta continua a sopravvivere, e così, nel febbraio, alla gol di Ramsey in Premier, un cocktail di farmaci stende la cantante Whitney Houston, affogata nella propria vasca. Durante un match del Community Shield, il gallese segna il 2 a 0 contro il Manchester City. Nemmeno 48 ore e perde la vita Robin Williams, stella del galassia di Hollywood.
Una manciata di giorni fa, la rete al Sunderland "uccide" il grande David Bowie. Nulla di scientifico, solo casualità e suggestione, però attenti. Ernest Hemingway scrisse "Per chi suona la campana", nel ventunesimo secolo abbiamo il sequel: "Per chi segna Ramsey?"
DAVID BOWIE, LA MALEDIZIONE DI RAMSEY COLPISCE ANCORA
il nascondiglio di bin laden in afghanistan 19
Gol fatali. La maledizione di Ramsey colpisce ancora. La macabra coincidenza, al gol di Aaron Ramsey, centrocampista gallese dell'Arsenal, corrisponde, nel giro di poche ore, il morte di un personaggio di caratura mondiale.
Triste, ma il caso sta diventando seriale. Ramsey ha segnato sabato in FA Cup contro il Sunderland e a stretto giro è arrivata la notizia della morte di David Bowie.
La sequenza è cominciata nel 2011. Con l'esecuzione di Osama Bin Laden il 2 maggio 2011, poi Steve Jobs il 5 ottobre e infine Mu'ammar Gheddafi il 20 ottobre dello stesso anno.
Poi nel 2012 è stata la volta della cantante Whitney Houston: Ramsey l'11 febbraio segna contro il Sunderland e il 12 la bellissima singer viene troavata senza vita dopo una overdose.
WHITNEY HOUSTON BOBBI KRISTINA 8
Il 14 maggio 2013 Ramsey segna una rete alò Wigan e il giorno dopo il dittatore Jorge Videla muore in carcere a 87 anni.
Poi altri due gol fatali. Il 30 novembre 2013 Aaron segna al Cardiff e Paul Walker, star delle saga Fast'n'Furious, muore in un incidente stradale sulla Porsche Carrera GT guidata da un amico e infine e nel 2014 il 10 agosto, la rete al Manchester City precede l'11 agosto, data del decesso di Robin Williams, morto suicida.
Walker era la star di Fast Furious