pagellone ziliani quagliarella ranocchia donadoni

IL PAGELLONE BY ZILIANI - QUALCUNO DICA A “MORTIMER” QUAGLIARELLA CHE LA VITA E’ MERAVIGLIOSA QUANDO SI SEGNA, RANOCCHIA SEMBRA IL GENERALE CUSTER A LITTLE BIG HORN - TONELLI FA IL GESTO DELLE MANETTE COME MOURINHO - DONADONI GENIO INCOMPRESO

SCHMIDTSCHMIDT

Paolo Ziliani per il “Fatto Quotidiano”

 

SCHMIDT. Alzi la mano chi aveva già visto un allenatore protestare per un gol subìto, essere espulso e rifiutarsi di lasciare il campo fino a costringere l' arbitro a sospendere il match, mandare tutti negli spogliatoi e riprendere dieci minuti dopo, una volta messo sotto chiave il riottoso mister.

 

Ebbene: lo sketch si è svolto domenica in Bayer Leverkusen-Borussia Dortmund 0-1, l' allenatore si chiama Roger Schmidt, l' arbitro Zwayer. La speranza è che il mister delle Aspirine non abbia lanciato una moda: altrimenti d' ora in avanti gli spettatori rischiano di fare notte negli stadi. Quel rissoso, irascibile, carissimo Braccio di Ferro. Pardon, mr. Schmidt.

Voto 0 ASSATANATO

 

ZAMPARINI. L' idea era che rimettere Iachini in panchina a Roma avrebbe dato ai giocatori una scossa. Per l' esattezza, si è trattato di una scarica da 2000 volt stile sedia elettrica.

Voto 2 DR . MABUSE

 

QUAGLIARELLAQUAGLIARELLA

RANOCCHIA. Sparare sulla Croce Rossa non è mai bello, ma se il ragazzo a gennaio avesse deciso di prendersi un anno sabbatico e andare a girare il mondo, invece di traslocare dall' Inter alla Sampdoria, avrebbe fatto meglio. Invece, trapiantato nel cuore della difesa blucerchiata, a ogni partita sembra il generale Custer a Little Big Horn. L' ultimo cheyenne a fargli lo scalpo in battaglia: il gran capo Maurito Icardi.

Voto 3 CALAMITÀ

 

QUAGLIARELLA . All' ultimo mercato il Toro lo sbologna alla Samp perché i tifosi non ne possono più di un giocatore che quando segna mette il muso, si profonde in scuse con gli avversari e pare un salice piangente. Lui accetta il cambio di maglia, si presenta in campo e al primo gol (in Inter-Samp 3-1) eccolo tornare verso centrocampo con la faccia di chi ha appena sotterrato il gatto. Qualcuno gli regali il dvd di Frank Capra La vita è meravigliosa, please! Voto 4- MORTIMER

RANOCCHIARANOCCHIA

 

TONELLI. L' ultimo a fare il gesto delle manette, all' indirizzo dell' arbitro Tagliavento che in un' infuocata Inter-Sampdoria aveva espulso, nel primo tempo, Samuel e Cordoba, era stato Mourinho: non proprio l' ultimo dei pinco palla. Era il 20 febbraio 2010. E a distanza di sei anni e un giorno, ecco le manette rifare capolino in serie A grazie a Tonelli, dell' Empoli, cacciato per aver messo una scarpa in faccia a Sansone del Sassuolo. Forse era meglio guadagnare l' uscita a capo chino.

Voto 6 di solidarietà PRETENZIOSO

 

SCHMIDTSCHMIDT

BERARDI. Raggi laser che sembran fulmini, diceva la canzone di Ufo Robot; un po' come la saetta che il gioiello del Sassuolo (futuro juventino) ha scagliato, alla velocità della luce, nella porta dell' Empoli. Piccoli Van Basten crescono.

TONELLITONELLI

Voto 8 ABBAGLIANTE

 

DONADONI. A Bologna è salito in corsa sullo scassato carrozzone di Delio Rossi trasformandolo in un Caterpillar capace di mandare fuori pista anche il carro armato juventino. Quando si dice genio incompreso.

DONADONIDONADONI

Voto 10 PROFETA.

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…