real atletico ranieri

TONFO REAL, VOLA RANIERI - L’ATLETICO MADRID DI SIMEONE VINCE IL DERBY IN CASA DEL REAL MADRID: I "BLANCOS" DI ZIDANE ORA DEVONO PENSARE A DIFENDERE IL TERZO POSTO - PANOLADA E CORI CONTRO FLORENTINO PEREZ - LEICESTER VINCE ALL’ULTIMO RESPIRO: RANIERI SEMPRE PRIMO

LEICESTER ULLOALEICESTER ULLOA

Da “gazzetta.it”

 

Anche quando soffre e fatica, Claudio Ranieri pesca il jolly da tre punti: nella 27ª giornata di Premier League, il suo Leicester batte 1-0 il Norwich e allunga in testa alla classifica, portandosi a +5 su Arsenal e Tottenham, impegnate domani rispettivamente contro Manchester United e Swansea. La partita si è decisa all'89' grazie al gol di Ulloa, entrato dalla panchina, servito da Vardy.

 

RANIERI IL PADRINORANIERI IL PADRINO

CHELSEA OK — Vince anche il Chelsea, al secondo successo consecutivo, che si impone in rimonta per 2-1 sul campo del Southampton: nel secondo tempo Fabregas al 30' e Ivanovic al 44' ribaltano il vantaggio di Long al 42' del primo tempo.

 

2. IMPRESA ATLETICO

Filippo Maria Ricci per “gazzetta.it”

 

L’effetto Zidane è durato un mese e mezzo. Dopo gli stenti mostrati lontano dal Bernabeu il Madrid ha perso in casa il derby con l’Atletico: 1-0 con rete decisiva di Griezmann ad inizio ripresa.

 

REAL ATLETICOREAL ATLETICO

Il Bernabeu ha chiesto le dimissioni di Florentino Perez, il Real scivola a-4 dalla squadra di Simeone e domani può avere il Villarreal a -2, col terzo posto che vale la Champions diretta in serio pericolo, e il Barcellona addirittura a +12. Nelle sue prime 8 partite di Liga Benitez aveva fatto 18 punti su 24, Zidane si è fermato a 17. E, soprattutto, Rafa è stato cacciato quando il Barça era solo a +5.

 

PESSIMO PRIMO TEMPO — Senza Bale e Marcelo Zidane ha mandato Danilo a sinistra lasciando Carvajal a destra. Simeone ha scelto di rinforzare il centrocampo usando Augusto Fernandez al posto di Oliver con Torres che ha vinto il ballottaggio con Vietto e Correa per accompagnare Griezmann in attacco. Con la paura di precipitare in classifica e nell’umore il derby è corso via accompagnato da poche emozioni e tanti errori. Il primo tiro nello specchio è arrivato al 26’, una conclusione moscia di Torres, il Madrid ha dovuto aspettare fino al 32’, punizione di Ronaldo respinta coi pugni da Oblak.

 

Il Madrid ha avuto la palla, l’Atletico le occasioni: prima della pausa due belle parate di Navas su Griezmann e Koke.

 

REAL ATLETICOREAL ATLETICO

CAMBI, GOL E CORI — Nell’intervallo Zidane ha tolto Benzema acciaccato provando con Borja Mayoral, 18enne di bellissime speranze che in settimana ha giocato e segnato in Youth League, con Ronaldo spostato a fare il centravanti e subito vicino al gol con un diagonale troppo angolato da buona posizione.

 

Sembra promettente per il Madrid, che invece all’8’ si fa infilare da una combinazione di prima Griezmann-Filipe Luis a sinistra, col francese che torna al gol dopo un mese e l’Atletico dopo 321’ di astinenza. Zidane toglie James, pessimo, per mettere Lucas Vazquez, mossa che di Galactico ha ben poco. E un attimo dopo il Bernabeu intona il coro che aveva lanciato nel 4-0 subito dal Barça in autunno: “Florentino dimision”: si ripeterà più volte.

 

MURO ATLETICO — Il Madrid ha reagito abbastanza bene, con Oblak impegnato da Ronaldo di testa e soprattutto da una girata di Mayoral, molto attivo. Ha chiesto un rigore per fallo di Gabi su Danilo e ha assediato con ardore ma senza successo la miglior difesa della Liga, 11 gol incassati in 26 giornate.

 

E alla fine, la pioggia di fischi del Bernabeu coperta dall’inno trasmesso a tutto volume e la seconda pañolada della stagione dopo quella del Clasico: al Real resta solo la Champions, un viaggio che sarà lastricato di polemiche, perché al Bernabeu cambiano gli allenatori e restano i problemi.

REAL ATLETICO RANIERIREAL ATLETICO RANIERI

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)