APPLE EMETTE 17 MLD $ DI BOND PER FOTTERE IL FISCO AMERICANO

Per far rientrare in America 17 mld $ dall’estero, dove tiene gran parte dei suoi soldi, l’azienda di Cupertino avrebbe dovuto pagare 9 mld $ di tasse - E così, per avere denaro fresco, procede all’emissione dei bond il cui costo sarà irrisorio: con le deduzioni pagherà meno di 310 mln $ d’interessi...

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Da "Il Sole 24 Ore - Radiocor"

Apple, grazie al collocamento record di bond per 17 miliardi di dollari, ha potenzialmente evitato di dover pagare 9 miliardi in tasse americane. E' questo il conto che avrebbe dovuto versare all'erario per rimpatriare una simile somma dall'estero, dove tiene gran parte del suo tesoro in contanti.

L'AD DI APPLE TIM COOKL'AD DI APPLE TIM COOKlogo applelogo apple

La stima degli esperti e' che l'azienda sarebbe stata soggetta a un'aliquota del 35% e che quindi per avere a disposizione 17 miliardi avrebbe dovuto far rientrare 26 miliardi. Al contrario l'emissione di bond e' molto meno cara: Apple paghera' agli obbligazionisti circa 310 milioni in interessi. Il costo effettivo per l'azienda sara' persino inferiore: potra' infatti far uso di deduzioni fiscali che le faranno risparmiare un terzo dei 310 milioni, stando a calcoli del Financial Times. Troppo matura, forse, per restare ancora hungry e foolish. Il che non significa che non possa riservare ancora qualche sorpresa.

BARACK OBAMA A BOCCA APERTABARACK OBAMA A BOCCA APERTA

 

 

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