Caro Dago,
credo che a Fuksas possa difettare tutto, ma non l'immaginazione.
Non tanto sotto l'aspetto professionale nel quale, entro i limiti della realizzabilità, è quanto si richiederebbe a un architetto, quanto piuttosto come cantastorie. Preferisco cantastorie in luogo dello storyteller che andrebbe di moda oggi, ma il significato è equivalente (lo scrivo per i toscani).
Già, perché l'articolo di Francesco Merlo su Repubblica sembra più un'intervista al Fuffas di Crozza che a un progettista. Sarà perché la riunione di Merlo, Repubblica e Fuksas è troppo per poter produrre qualcosa di normale, almeno per le potenzialità della lingua italiana.
Tuttavia, pur nell'ambito dell'eloquio un po' pencolante delle dichiarazioni, in quell'articolo pare di poter individuare inesattezze e contraddizioni di fondamentale rilevanza, sempre che si volesse comprendere la storia di quel po' po' (attenzione, non popo': po' po') di opera dell'ingegno.
Una breve descrizione degli eventi legati alla nuvola, sintetica e priva di asprezze polemiche, può essere letta nell'articolo di “edilizia e Territorio (testata de “Il Sole 24 ore”) al link che segue.
renzi tronca e fuksas alla nuvola dell eur
Dalla lettura emergono alcune contraddizioni, non da poco, con quanto desumibile dalle dichiarazioni riportate nell'articolo di Merlo.
Le elenco brevemente.
- Mafia Capitale.?Affermare che la Nuvola sia rimasta “impigliata” in mafia capitale è una sciocchezza. ?Infatti EUR S.p.A., titolare della proprietà della nuvola, come noto a tutti e sicuramente a Fuffas, come peraltro si riporta nello stesso articolo di Merlo, è per il 90% del Ministero del Tesoro e solo per il 10% del Comune di Roma. Parlare di mafia (tra l'altro bisognerebbe parlare di fatti, non chiacchierare) vorrebbe dire parlare di mafia nel cuore dello stato, non al comune di Roma.
matteo renzi al cantiere della nuvola
- Clientele?Fuffas parla, in buona sostanza e con disprezzo, di stipendi ingiustificati e clientele.? Benissimo. Capisco che Fuksas, per eleganza e modestia abbia evitato l'argomento, in ciò ben coadiuvato da Merlo, tuttavia a proposito di remunerazioni ci sarebbe qualcosa da dire anche su di lui. ?La parcella ottenuta da Fuksas (qui e ora è Fuksas, perché quando si parla di soldi Fuffas scompare...) per la progettazione e per la “direzione artistica” della nuvola ammonta a circa 22.000.000 (ventidue milioni) di euro. ?Parcella ben oltre ogni limite previsto dalla legge, al punto che per la Corte dei Conti “... il pagamento della parcella del progettista per l'opera professionale svolta per la progettazione e la direzione artistica, al di là di ogni più estensivo riferimento alle tabelle professionali, appaia eccessiva e spropositata, sì da chiedersi se la somma percepita dal progettista per l'opera professionale svolta per la progettazione e la direzione artistica del Nuovo Centro Congressi debba ritenersi giustificata”.
LA SCOLLATURA DI PAOLA DE MICHELI
- Costo dell'opera.? Fuffas parla di un costo di 238.900.000 €, con un ribasso rispetto ai 276.000.000 € del progetto appaltato.? Difficile per vari motivi ricostruire i costi effettivi tuttavia, nel corso dell'audizione nella commissione Bilancio l'8 aprile 2015 il sottosegretario all'Economia, Paola De Micheli (rappresentante dell'azionista di maggioranza di EUR S.p.A.), ha riportato un costo di 467.000.000 € (!!). Intendiamoci, si tratta di costi fino all'aprile del 2015...?Merlo, con somma eleganza, evita l'argomento.
- Varianti in corso d'opera.? Fino al 2013 le “varianti in corso d'opera” sono state 10 (!). ?Secondo l'ordinamento dieci varianti in corso d'opera sono, come dire, assai difficilmente giustificabili. ?Diciamo per chiarire sommariamente che, con tutta probabilità, già alla seconda o, esagero, terza variante in corso d'opera (tralascio particolari tecnici, che limiterebbero ancor più la possibilità di varianti) a un professionista “normale” verrebbe contestato l'errore di progettazione, con conseguente attivazione della procedura per la riscossione coatta dei danni e il blocco nei pagamenti delle competenze professionali.?
- E' appena il caso di rammentare che a Fuksas (quando sono in ballo i soldi ecc. ecc.) è stato corrisposto il pieno ammontare degli onorari e che, anzi, è lui ad avere citato l'amministrazione appaltante in giudizio per un ulteriore pagamento a suo giudizio dovuto di 1.000.000 € (non saprei se in eccedenza rispetto ai 22.000.000 già citati).? Anche su questo argomento Merlo glissa, con suprema raffinatezza.
- La nuvola dovrebbe fatturare 350 milioni all'anno?. Ora, capisco l'esigenza di giustificare in qualche modo i costi sostenuti, ma affermare che un centro congressi sia in grado di fatturare 350 milioni di euro in un anno (un milione al giorno di media, feste comprese) è narrazione, certo, ma nel settore fantascienza.
Per concludere.
Io non apprezzo minimamente ma comprendo, perfettamente, che Fuffas cerchi di ottenere e ottenga tutto ciò che desidera ottenere in termini tanto di immagine che economici nelle sue scorribande architettoniche. Comprendo molto meno, almeno spero, chi glielo concede, ma è altra questione.
albergo lama di fuksas accanto alla nuvola
Al tempo stesso però mi irrita profondamente che Fuffas, con non celato disprezzo e regale sufficienza, regale come solo un residuato delle occupazioni militanti e di rifondazione comunista sa essere, anziché adottare il basso profilo, alla fine della storia e con le modalità che ho accennato dichiari che non vorrebbe nemmeno andare all'inaugurazione. Sarà che, disinteressandosi del resto, punta solo ai soliti, vecchi, cari, borghesissimi soldi?
Franco Baldussi