LA “CASSA” METTE MANO ALLA CASSA (TANTO PER SPENDERE UN PO’ DI SOLDI, CHE SONO I NOSTRI) - LA CDP INVESTE 30 MILIONI PER IL RESTYLING DELLA SEDE ROMANA
Andrea Montanari per “Milano Finanza”
La sede è storica. Anche per questo il cantiere che nei prossimi mesi verrà aperto ha un valore rilevante: quasi 30 milioni. La Cassa Depositi e Prestiti ha avviato formalmente l'iter per l'intervento di ristrutturazione e riqualificazione del proprio quartiere generale, il palazzo di via Goito 4 a Roma, nel quale lavorano oltre 600 persone, a partire dal presidente Franco Bassanini e dall'amministratore delegato Giovanni Gorno Tempini.
In questi giorni infatti è stato lanciato il bando per trovare lo studio di architettura oppure i professionisti che si dovranno occupare della progettazione (preliminare e definitiva): la procedura si concluderà il 19 febbraio, quando verranno aperte le offerte pervenute alla Cdp. La base d'asta è di 3,28 milioni di euro.
Dopodiché partirà la fase-2, relativa ai lavori veri e propri di ristrutturazione e restyling interni ed esterni (compreso il restauro conservativo della facciata) della sede del braccio finanziario del ministero dell'Economia, che hanno un valore stimato di oltre 26 milioni e una durata pluriennale. Complessivamente quindi la Cassa Depositi e Prestiti di Bassanini e Gorno Tempini metterà sul piatto poco meno di 30 milioni per la riqualificazione dell'ultrasecolare palazzo nel centro di Roma.