LE CHIACCHIERE E I NUMERI - IL BILANCIO DELLO STATO ITALIANO FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI - SPRECHI A RAFFICA E INVESTIMENTI RIDOTTI AL LUMICINO - NEI PRIMI 10 MESI DEL 2018 SONO CRESCIUTE LE SPESE CORRENTI E SONO CROLLATE QUELLE IN CONTO CAPITALE - LE GRANDI OPERE? HANNO VINTO I CINQUE STELLE: USCITE DIMINUITE DI 8 MILIARDI RISPETTO AL 2017...

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(AGI) - Piu' sprechi e meno investimenti: peggiora la qualita' della spesa pubblica nel 2018. Lo sostiene il Centro studi di Unimpresa, secondo cui crollano le uscite in conto capitale a carico del bilancio dello Stato, diminuite di quasi 8 miliardi di euro rispetto al 2017 con una contrazione superiore al 23%. E, nello stesso periodo di tempo, sono aumentate le uscite correnti, salite di 27 miliardi con una variazione positiva pari al 7%. Secondo un'analisi del Centro studi di Unimpresa, il totale della spesa per investimenti e' passato da 33 miliardi a 25 miliardi, mentre le uscite correnti sono passate da 386 miliardi a 414 miliardi.

 

TAV TORINO LIONE TAV TORINO LIONE

"Mentre si discute sulla Tav Torino-Lione, grande opera che taluni vorrebbero interrompere - commenta il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara - noi segnaliamo che il Paese sembra aver comunque gia' deciso di rinunciare alle infrastrutture, che invece sono decisive per la crescita e lo sviluppo dell'economia. Il gap che proprio in termini di infrastrutture da anni si registra fra l'Italia e i sistemi economici piu' avanzati va colmato. Rinunciare alle grandi opere e' un errore che non possiamo permetterci, sarebbe un danno enorme per l'intero tessuto imprenditoriale italiano".

 

BANKITALIA 2 BANKITALIA 2

Secondo lo studio dell'associazione, basato su dati della Banca d'Italia, il totale della spese a carico del bilancio pubblico e' salito, nei primi 10 mesi del 2018, di 20,2 miliardi (+4,83%) rispetto al periodo gennaio-ottobre 2017, passando da 419,9 miliardi a 440,1 miliardi. Sulla variazione positiva pesa l'aumento delle spese correnti, salite di 27,8 miliardi (+7,20%), passando da 386,9 miliardi a 414,7 miliardi. Nello stesso arco temporale, risultano in netta discesa le spese in conto capitale (investimenti), crollate di 7,5 miliardi (-23,02%) da 32,9 miliardi a 25,3 miliardi. L'analisi di Unimpresa passa sotto i riflettori anche l'andamento degli incassi di bilancio.

 

Le entrate totali sono calate di 25,8 miliardi (-6,88%) nel 2018 rispetto al 2017, passando da 375,1 miliardi a 349,3 miliardi. Nel dettaglio, sono diminuite di 27,5 miliardi (-8,13%) le entrate tributarie, scese da 338,9 miliardi a 311,4 miliardi; le entrate di natura non tributaria sono invece salite di 1,7 miliardi (+4,84%) da 36,1 miliardi a 37,9 miliardi.

 

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