A COLOGNO MONZESE, DECIDONO DI "AZZERARE" TUTTI GLI ASCOLTI DI RETE 4, CANALE 5 E ITALIA 1 EFFETTUATI SUI CANALI DI SKY. GLI ASCOLTI COMPLESSIVI DI MEDIASET CROLLERANNO, LA RACCOLTA PUBBLICITARIA PURE, MA ALLORA PERCHÉ? FORSE PERCHÉ MURDOCH NON GLI COMPRA MEDIASET PREMIUM…
Stefano Landi per “Corriere della Sera”
L' ultimo capitolo sul ring televisivo della battaglia industriale tra Mediaset e Sky è stato annunciato ieri mattina con uno scarno quanto definitivo promo televisivo sotto forma di ultimatum. Dal 7 settembre, Mediaset cripterà i suoi canali dalla piattaforma satellitare Sky. Per la nuova stagione di «Tú sí que vales» o de «Le Iene» bisognerà sintonizzarsi sul digitale terrestre o su TivùSat, che permetterà ai telespettatori di vedere gratuitamente, oltre ai tre canali principali, anche gli altri cinque tematici Mediaset (Iris, La5, Top Crime, Mediaset Italia 2 ed Extra).
Dopo la delibera dell' Agcom che a fine luglio ha riconosciuto solo al servizio pubblico della Rai il diritto di chiedere a Sky un risarcimento per la ritrasmissione, anche Mediaset ha battuto cassa: per ora senza esito.
Il fatto che i canali Mediaset non saranno più visibili via satellite attraverso il decoder Sky ha un significato più «politico» che pratico. Sostiene Mediaset che in tutto il mondo le tv satellitari riconoscono un «retransmission fee». Lettere ufficiali in direzione Sky sono state spedite da tempo, con l' offerta di sedersi a un tavolo e trovare «un ragionevole compromesso».
La base su cui si potrebbe aprire una trattativa sarebbero i 110 milioni di euro all' anno che le tv in chiaro ricevono dalle pay in Germania. Che in Italia andrebbero proporzionalmente spartiti tra Rai, La7 e il Biscione. In assenza di segnali di dialogo fra due settimane Mediaset cripterà il segnale.
Punto, senza a capo. Sky per ora ha deciso di non commentare ufficialmente la sua posizione, ma dai corridoi filtra un' ironico ragionamento. E qui la battaglia delle cifre si sposta su una questione di audience. In prima serata Canale 5 è la rete più vista di tutto il bouquet Sky con una media del 13 per cento di share. A maggior ragione secondo la piattaforma di Murdoch la decisione di Mediaset avrebbe tutte le sembianze di un autogol. Una forma di autolesionismo. Perché così Mediaset fa ascolti (anche) grazie a Sky. Il rischio che Mediaset possa perdere una fetta di pubblico è considerevole.
Da tempo, Sky sostiene che non ci sia nulla di dovuto: loro trasmettono un segnale storicamente in chiaro, da ben prima dei 12 anni in cui nacque Sky Italia. Il segnale lo governano sempre e comunque da Cologno Monzese. Il vero danno così rischia di essere per il telespettatore. Ad esempio, dell' ex abbonato Sky che disdetto il suo pacchetto a pagamento ha mantenuto il decoder per vedere i programmi in chiaro.
james murdoch piersilvio berlusconi
E che ora si troverà la sorpresa del canale criptato. Non cambierà nulla invece per gli abbonati Sky che dispongono della Digital Key: potranno continuare a vedere Canale 5, Italia 1 e Retequattro con il decoder dal canale 5000 in avanti. Ma le abitudini del telespettatore, si sa, sono sacre e lo zapping quotidiano difficilmente si inoltra così avanti sul telecomando.
Un altro fronte legale, Mediaset da tempo l' ha aperto per vedersi riconosciuti i contenuti da YouTube e dalle piattaforme sul web. Col risultato che tutti i video made in Mediaset sono stati rimossi dalla Rete. Allo scadere dell' ultimatum mancano due settimane. Mediaset si augura un accordo lastminute. Sky per ora sembra aver criptato l' offerta.