1. CON DUE FALLIMENTI DEL CALIBRO DI AIR ONE E NTV SUL GROPPONE DA BANCHIERE CON QUALE FACCIA PASSERA SI PRESENTA AL POPOLO DE’ NOANTRI CON UN NUOVO PARTITO? 2. LA NTV DI MONTEZEMOLO, DELLA VALLE E PUNZO, FU UN’OPERAZIONE FORTEMENTE BENEDETTA DA PASSERA, AD DI BANCA INTESA, CHE FIUTANDO L’AFFARONE DELLA VITA HA FATTO SOTTOSCRIVERE ALLA BANCA ANCHE IL 20% DELLE QUOTE. A OTTO ANNI DI DISTANZA, INTESA SANPAOLO DEVE METTERE ALLA VOCE “INCAGLI” CREDITI PER 550 MILIONI A NTV 3. LE CRONACHE DI OGGI CI RACCONTANO DI UN ALTRO GRANDE FLOP, QUELLO DI AIR ONE. LA COMPAGNIA DI CARLO TOTO ERA STATA IMMAGINATA COME “IL PERNO” DELLA STRATEGIA DI RILANCIO DELL’ALITALIA PRIVATIZZATA. UNA GRANDE “INTUIZIONE” DEL BANCHIERE DI SISTEMA PASSERA, CHE HA PORTATO ALLA DISASTROSA PRIVATIZZAZIONE. NON SOLO, MA NELL’ULTIMA ASSEMBLEA, ALITALIA HA DEFINITO AIR ONE, PIÙ CHE UN SOCIO, “UN DEBITORE MOROSO”
DAGOREPORT
“L’Italia riapre i battenti, dopo la preoccupata pausa d’agosto, senza un solo segnale positivo”. Un po’ se l’erano sentita, quelli di Italia Unica, che ieri hanno messo sul sito del partito di Corrado Passera queste funeree parole per criticare l’annuncio dei Mille giorni del premier Renzie. Forse perché tra i segnali che certo positivi non sono, solo a guardare i giornali di oggi, ci sono anche quelli che arrivano da due gruppi come Ntv e Air One, che sono stati al centro delle ultime mosse da banchiere dell’ex ministro dello Sviluppo economico. Vediamo perché.
Ntv è la società di “Italo”, il treno privato messo su nel 2006 da Luca di Montezemolo, Diego Della Valle e Gianni Punzo, con la regia di Banca Intesa. Un’operazione fortemente benedetta da Passera, che fiutando l’affarone della vita ha fatto sottoscrivere alla banca anche il 20% delle quote.
PASSERA MASTICA LA GOMMA IN TV A L ARIA CHE TIRA
A otto anni di distanza, Intesa Sanpaolo deve mettere alla voce “incagli” crediti per 550 milioni a Ntv e oggi, come scrive Repubblica, è addirittura a rischio la sopravvivenza della società. Le perdite sono arrivate a 156 milioni in due anni, il debito complessivo è a quota 781 milioni e il capitale, nel primo trimestre di quest’anno, si è ridotto di un terzo. Adesso si parla anche di messa in mobilità per 300 dipendenti su un totale che supera di poco le mille unità. In banca Intesa devono essere entusiasti dalla grande visione strategica del loro ex banchiere Passera. Da “Io siamo” a “Io chiudiamo”, per parafrasare il titolo del suo ultimo libro.
Le cronache di oggi ci raccontano anche di un altro grande flop, quello di Air One. La compagnia di Carlo Toto era stata immaginata come “il perno” della strategia di rilancio dell’Alitalia privatizzata. Anche questa era stata una grande “intuizione” del banchiere di sistema Passera, il regista dell’operazione “Capitani coraggiosi” del 2008 che ha portato alla disastrosa privatizzazione dell’ex compagnia di bandiera.
PASSERA CON LA SALZA ALLA PRIMA DELLA SCALA
Dopo l’arrivo di Etihad, Air One ora finirà nella “bad company”. Come scrive Gianluca Paolucci sulla “Stampa” di oggi, “dopo 2,3 miliardi di debiti e 1,45 di perdite cumulate in meno di sei anni di attività, la maggior parte degli aerei con la livrea Air One verranno messi a terra per essere successivamente venduti e sostituiti intanto da aeromobili Alitalia”. Non solo, ma nell’ultima assemblea degli azionisti, Alitalia ha definito Air One, più che un socio, “un debitore moroso”.
Corrado Passera, Giovanna Salza, Luca Montezemolo
Qui va aggiunto un particolare, affinchè non si pensi che il fondatore di “Italia unica”, da banchiere, fosse uno sconsiderato totale: Air One era molto indebitata con Intesa e la sua fusione con Alitalia permetteva di tamponare un problema creditizio. Da “Io siamo” a “Io condivido”. La fregatura.
ALCUNI DEI SOCI DEL GRUPPO NTV - TRA I QUALI DELLA VALLE, PASSERA, MONTEZEMOLO
PASSERA CON LA REGINA GIOVANNA
Sia come sia, gli elettori che domani sera alla Gardesana di Desenzano andranno ad ascoltare Passera presentare il proprio libro-manifesto faranno bene ad assicurarsi che il grand’uomo non abbia altri progetti nel campo dei trasporti. Magari nel settore autostradale. Potrebbe essere la prima volta che qualcuno riesce a perder soldi mettendosi al casello.