MAGO DAGO - IL 16 LUGLIO, NEL SILENZIO PIU’ ASSORDANTE DEI GIORNALONI, ABBIAMO ANNUNCIATO CHE AMEDEO FELISA, NUMERO UNO DELLA FERRARI, AVREBBE LASCIATO A SETTEMBRE MARANELLO. E COSI’ E’ – ERA L’ULTIMO DEI MONTEZEMOLO-BOYS
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ARTICOLO DEL 16 LUGLIO –
VROOM! AMEDEO FELISA, NUMERO UNO DELLA FERRARI, LASCERÀ A SETTEMBRE MARANELLO
FERRARI, L' IPOTESI DI MARCHIONNE CONSIGLIERE DELEGATO
Michelangelo Borrillo per “Corriere della Sera”
Cavallino rampante sempre più targato Sergio Marchionne. L' attuale presidente della Ferrari potrebbe presto raddoppiare la carica andando a ricoprire anche quella di amministratore delegato. La notizia, diffusa ieri dall' agenzia Bloomberg , non è stata commentata da Maranello. Dove attualmente il ruolo di ceo è affidato dal 2008 (dopo le dimissioni di Jean Todt) ad Amedeo Felisa, 69 anni, alla Ferrari dal 1990.
Secondo le indiscrezioni delle ultime ore l' ingegnere milanese di scuola Alfa Romeo (è stato direttore dello sviluppo prodotto) che attualmente segue lo sviluppo di tutte le vetture Gt, potrebbe lasciare il posto al presidente prima della quotazione in Borsa della società più titolata della Formula 1. Ferrari quoterà a Wall street il 10% del capitale non prima del 12 ottobre e verrà scorporata dalla capogruppo Fca nel 2016, andando così direttamente sotto il controllo di Exor, la holding della famiglia Agnelli.
Se il passaggio di consegne sarà confermato, Marchionne - già amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles - si troverà a ricoprire la doppia carica, struttura di governance non nuova a Maranello. Felisa, che della casa di Maranello conosce tutti i segreti tecnici, potrebbe mantenere un incarico di consulente.
piero ferrari sergio marchionne
Al New York Stock Exchange, quindi, la Ferrari potrebbe arrivare con un solo uomo al comando: con un ruolo anche esecutivo il presidente e amministratore delegato Marchionne potrà così gestire al meglio l' Ipo (Initial public offering) del Cavallino rampante. Il prospetto per la quotazione è stato depositato alla Sec (Securities and exchange commission), la Consob statunitense, lo scorso 23 luglio. Un atto formale che ha fatto partire il count down per la quotazione più esclusiva - visto il marchio - dell' anno. Tanto esclusiva che, secondo Marchionne, il valore della società potrebbe raggiungere i 10 miliardi di euro.
arrivabene e marchionne in ferrari
Prima della quotazione, però, nell' agenda del gruppo c' è il Salone dell' auto di Francoforte di metà settembre, dove faranno la loro apparizione ufficiale la nuova Fiat 500 - presentata a luglio a Torino - e la Giulia, primo modello del rilancio Alfa Romeo con altri sette in arrivo entro il 2018.