PER DON VERZÉ, UN VALSECCHI DI LACRIME - ARRESTATO ANCHE L’EX DIRETTORE FINANZIARIO DEL SAN RAFFAELE CON L’ACCUSA DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE E BANCAROTTA - L’IMPRENDITORE ZAMMARCHI NEGLI INTERROGATORI METTE IN MEZZO VALSECCHI E DEGLI IMPRENDITORI VICENTINI COINVOLTI NEL GIRO DI SOVRAFATTURAZIONI - NUOVA CUSTODIA IN CARCERE PER DACCÒ - TOCCHERA’ DOMANI ANCHE AL PRETE-À-PORTER?…
1 - SAN RAFFAELE: ARRESTATO EX DIRETTORE VALSECCHI...
(ANSA) - Mario Valsecchi, ex direttore finanziario del San Raffaele è stato arrestato nell'ambito dell'inchiesta milanese sul dissesto dell'ospedale. Le accuse sono associazione per delinquere e bancarotta. Nuova ordinanza in carcere anche per Pierangelo Daccò.
L'ordinanza di custodia cautelare che stamani ha portato in carcere l'ex direttore finanziario del San Raffaele Valsecchi è stata firmata dal gip Vincenzo Tutinelli su richiesta del pm Luigi Orsi, Laura Pedio e Gaetano Ruta. Gli inquirenti hanno contestato, oltre alla bancarotta, il reato di associazione per delinquere. Ipotesi per la quale il giudice ha firmato un nuovo provvedimento notificato in carcere a Pierangelo Daccò, l'intermediario in rapporti d'affari con il gruppo fermato a metà novembre.
2 - ARRESTO VALSECCHI; BUSTE E BONIFICI PER 4 MLN...
(ANSA) - Tra i nuovi indagati nell'inchiesta milanese con al centro il San Raffaele, che oggi ha portato all'arresto di Mario Valsecchi, l'ex direttore amministrativo, ci sono due imprenditori di Vicenza, tra cui Fernando Lora. I due imprenditori, per l'accusa, avrebbero utilizzato lo stesso meccanismo dei costruttori Zammarchi, ossia la sovrafatturazione di costi a carico dell'ospedale e la retrocessione dei soldi agli ex vertici del San Raffaele tramite buste di contanti e bonifici per un valore di 4 milioni di euro.
Nell'ordinanza di custodia cautelare a carico di Valsecchi di circa 150 pagine e firmata dal gip di Milano Vincenzo Tutinelli, su richiesta dei pm Luigi Orsi, Laura Pedio e Gaetano Ruta, vengono contestati all'ex direttore amministrativo del San Raffaele sei episodi di bancarotta, nell'ambito del dissesto finanziario del gruppo ospedaliero.
A portare all'arresto di Valsecchi sarebbero state, da quanto si è saputo, anche le dichiarazioni messe a verbale nelle scorse settimane da Pierino Zammarchi, il costruttore edile in rapporti con il San Raffale e indagato nell'inchiesta.
Lo stesso costruttore avrebbe infatti spiegato agli inquirenti che c'erano altri imprenditori che retrocedevano buste di contanti agli ex vertici del San Raffaele, attraverso Mario Cal, l'ex braccio destro di don Luigi Verzé che si è suicidato lo scorso luglio. Così gli accertamenti degli inquirenti hanno ricostruito che lo stesso meccanismo vedeva coinvolti anche gli imprenditori vicentini Fernando Lora e Paolo Freschi.
Nell'inchiesta al momento sono indagate otto persone per associazione per delinquere. I soldi, in alcuni casi, sarebbero stati consegnati ad un emissario di Pierangelo Daccò, l'uomo d'affari finito in carcere nelle scorse settimane, a Lugano. Per Valsecchi il gip contesta il pericolo di reiterazione del reato.
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