park geun-hye con jay y lee di samsung

RAMPOLLO ALLO SPIEDO - L'EREDE DELL'IMPERO SAMSUNG INDAGATO PER CORRUZIONE: JAY Y. LEE RISCHIA L'ARRESTO DOPO ESSERE STATO INTERROGATO - IL CASO SCOTTA, È QUELLO CHE HA PORTATO ALL'IMPEACHMENT DELLA PRESIDENTE PARK GEUN-HYE - AL CENTRO, LA FUSIONE DI DUE CONTROLLATE SAMSUNG, UN'OPERAZIONE DA 8 MILIARDI CHE AVREBBE FRUTTATO TANGENTI A ESPONENTI POLITICI

Stefano Carrer per www.ilsole24ore.com

jay y lee di samsungjay y lee di samsung

 

Guai giudiziari in vista per il leader di Samsung Electronics: Jay Y. Lee e' stato convocato per un interrogatorio in qualità di indagato nell'inchiesta condotta da una speciale commissione inquirente sullo scandalo che ha provocato l'impeachment della presidente Park Geun-hye.

 

Il vicepresidente ed erede designato dell'impero Samsung sarà interrogato domani e sembra rischiare grosso, anche l'arresto: l'ipotesi investigativa contempla l'accusa di corruzione in relazione al ruolo del National Pension Service (il terzo fondo pensioni piu' grande del mondo) nel supportare una controversa fusione da 8 miliardi di dollari dell'anno scorso tra due affiliate Samsung (Cheil Industries e Samsung C&T).

jay y lee di samsung con tim cook di applejay y lee di samsung con tim cook di apple

 

Il sospetto e' che esistano connessioni con l'erogazione di fondi effettuata da Samsung a una società e due fondazioni facenti capo a Choi Soon-sil, l'amica di lunga data della presidente Park finita in carcere con accuse di appropriazioni indebite ed interferenze nell'attività di governo. Il 28 dicembre scorso lo stesso presidente del NPS, Moon Hyung-pyo, era stato arrestato, nel quadro di una inchiesta che si allarga sempre più. La presidente Park è stata sospesa dalle sue funzioni in attesa della pronuncia definitiva della Corte Costituzionale sull'impeachment votato dall'Assemblea nazionale.

 

jay y lee di samsung con larry page di googlejay y lee di samsung con larry page di google

Intanto si profilano problemi per l'eventuale candidatura alle elezioni presidenziali a Seul dell'ex segretario generale dell'Onu (gia ministro degli esteri della Corea del Sud), Ban Ki-Moon: il tribunale federale di Manhattan ha incriminato suo fratello, Ban Ki-sang, e suo nipote Joo Hyun Bahn. L'accusa è di corruzione per una tangente che sarebbe stata pagata a un funzionario di un fondo di un Paese mediorientale per la progettata vendita di un complesso immobiliare in Vietnam.

Jay Y samsungJay Y samsungsamsung Jay Y e padresamsung Jay Y e padrepatriarca samsung jpgpatriarca samsung jpgJay Y samsungJay Y samsung

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…

alessandro sallusti beppe sala mario calabresi duomo milano

DAGOREPORT – CERCASI UN SINDACO A MISURA DUOMO - A DESTRA NON SANNO CHE PESCI PRENDERE: SALLUSTI PIACE A FRATELLI D’ITALIA MA NON AI FRATELLI BERLUSCONI, CHE LO CONSIDERANO UN “TRADITORE” (IERI AI PIEDI DEL CAVALIERE, OGGI BIOGRAFO DI MELONI) – A SINISTRA, C'E' BEPPE SALA CHE VUOLE IL TERZO MANDATO, CERCANDO DI RECUPERARE IL CONSENSO PERDUTO SUL TEMA DELLA SICUREZZA CITTADINA CON L'ORGANIZZAZIONE DELLE OLIMPIADI DI MILANO-CORTINA 2026 - SI RAFFORZA L’IPOTESI DI CANDIDARE MARIO CALABRESI (IN BARBA ALLE SUE SMENTITE)...

nancy pelosi - donald trump - joe biden - michelle e barack obama

DAGOREPORT – FINALMENTE UNA DONNA CON LE PALLE: MICHELLE OBAMA NON CEDE AI VENTI DI TRUMPISMO E SI RIFIUTA DI PARTECIPARE ALL’INAUGURATION DAY. L’EX FIRST LADY SI ERA GIÀ RIFIUTATA DI ANDARE AL FUNERALE DI JIMMY CARTER: UNA VOLTA SAPUTO CHE AVREBBE DOVUTO POSARE LE CHIAPPONE ACCANTO A QUELLE DI TRUMP, SI È CHIAMATA FUORI – UNA SCELTA DI INDIPENDENZA E FERMEZZA CHE HA UN ENORME VALORE POLITICO, DI FRONTE A UNA SCHIERA DI BANDERUOLE AL VENTO CHE SALGONO SUL CARRO DEL TRUMPONE. E CHE IN FUTURO POTREBBE PAGARE…

giorgia meloni daniela santanche matteo salvini renzi

CHE SUCCEDE ORA CHE DANIELA SANTANCHÈ È STATA RINVIATA A GIUDIZIO PER FALSO IN BILANCIO? NIENTE! PER GIORGIA MELONI UN RIMPASTO È INDIGERIBILE, E PER QUESTO, ALMENO PER ORA, LASCERÀ LA "PITONESSA" AL SUO POSTO - LA DUCETTA TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI: SE ZOMPA UN MINISTRO, LEGA E FORZA ITALIA CHIEDERANNO POLTRONE – IL DAGOREPORT DI DICEMBRE CHE RIVELAVA IL PIANO STUDIATO INSIEME A FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, COME DEL RESTO IL "CAPITONE" PER IL CASO "OPEN ARMS", PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? – IL SUSSULTO DI ELLY SCHLEIN: “MELONI PRETENDA LE DIMISSIONI DI SANTANCHÈ”