SPREAD BTP A 128 PUNTI, BONOS SOTTO QUOTA 100 SUL BUND - PIAZZA AFFARI APRE IN RIALZO (+0,79%) - EURO SEMPRE PIÙ DEBOLE: ORA E’ A 1,2035 DOLLARI, AI MINIMI DA GIUGNO 2010
1 - CRISI: SPREAD BTP A 128 PUNTI, BONOS SOTTO QUOTA 100 SUL BUND
(ANSA) - Lo spread tra il Btp e il Bund scende sotto i 128 punti (127,8) segnando un nuovo minimo per il rendimento all'1,819%. Il differenziale tra il titolo decennale tedesco e i Bonos spagnoli cala sotto i 100 punti (99,6) con un tasso all'1,537%.
2 - MILANO APRE IN RIALZO (+0,79%)
(ANSA) - Piazza Affari avvia le contrattazioni nel 2015 in rialzo. L'indice Ftse MIb avanza dello 0,79% a 19.163 punti.
EFFETTO DOMINO SULLO SPREAD jpeg
3 - CAMBI: EURO A 1,2035 DOLLARI, MINIMI DA GIUGNO 2010
(ANSA) - L'euro prosegue l'indebolimento degli ultimi giorni nei confronti del dollaro ed è in calo sul biglietto vede ai minimi da giugno 2010 a quota 1,2035.
4 - WALL STREET: UN 2014 IN POSITIVO, DJ +7,5% E S&P 500 +11,4%, NASDAQ +13,4%
Radiocor - L'ultima seduta del 2014 e' finita in calo per Wall Street ma il bilancio annuale e' stato comunque positivo: il Dj e' salito del 7,5% negli ultimi 12 mesi, il Nasdaq un +13,4% e l'S&P 500 ha visto un +11,4% con un +24% delle utility, un +23% dell'health care e il -10% degli energetici. Per l'indice delle 30 blue chip si e' trattato del sesto anno di fila in aumento, la striscia temporale piu' lunga da quella durata nove anni e finita nel 1999. Per quello benchmark del terzo anno consecutivo.
Ricapitolando la seduta del 31 dicembre (ieri i mercati sono rimasti chiusi), il Dow ha perso 160 punti, lo 0,89%, a quota 17.823,07, l'S&P 500 ha ceduto 21,45 punti, l'1,03%, a quota 2.058,9, il Nasdaq ha lasciato sul terreno 41,39 punti, lo 0,87%, a quota 4.736,05. Dal fronte macro, le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono aumentate di 17.000 unita' a 298.000, peggio delle 290.000 unita' attese.
I compromessi su case esistenti degli Stati Uniti sono saliti a novembre su base mensile solo dello 0,8% e su base annuale del 4,1%, l'incremento annuale piu' ampio dall'agosto dell'anno scorso. Il contratto a febbraio del greggio ha messo a segno un calo di 85 centesimi a 53,27 dollari al barile archiviando il 2014 in ribasso del 46%, il peggiore calo dal 2008.
5 - DRAGHI, RISCHI SU PREZZI IN AUMENTO,PREPARIAMO MISURE
(ANSA) - "Il rischio di non rispettare il nostro mandato sulla stabilità dei prezzi è più alto di 6 mesi fa". Così il presidente Bce Mario Draghi all'Handelsblatt, confermando che l'Eurotower ha in corso "preparativi tecnici" per modificare "la dimensione, la velocità e la composizione delle nostre misure a inizio 2015, se necessario".
6 - ATLANTIA: FRANCIA PAGHERÀ 403 MLN A CONSORZIO ECOMOUV
(ANSA) - Lo Stato francese riconoscerà al consorzio Ecomouv, partecipato al 70% da Atlantia, un'indennità di 403 milioni di euro per la risoluzione del contratto relativo alla riscossione dell'ecotassa sui mezzi pesanti. Lo si legge in una nota della società controllata dalla famiglia Benetton. La Francia, che verserà la somma il prossimo 2 marzo, si accollerà inoltre l'onere per il riacquisto degli apparati prodotti da Ecomouv e il debito del progetto