LO STRETTO DI (CARLO) MESSINA - INTESA SANPAOLO ESCE DA TELECOM PER 191 MILIONI DI EURO - E' INIZIATO IL DOPO BAZOLI: RINNOVATI ANCHE I VERTICI DELLE STRUTTURE PIÙ RILEVANTI

R.E. per “la Stampa”

 

CARLO MESSINA GIOVANNI BAZOLICARLO MESSINA GIOVANNI BAZOLI

Intesa Sanpaolo esce da Telecom. Il gruppo bancario ha venduto sul mercato tutto il pacchetto di azioni Telecom Italia proveniente dalla scissione di Telco - pari a 220 milioni di titoli, su cui erano state poste in essere operazioni di copertura dalle variazioni di prezzo - a un prezzo medio di 0,8710 euro, per un controvalore complessivo di circa 191 milioni di euro, in linea con il valore di carico.

 

Il gruppo Intesa Sanpaolo ha anche rinnovato i vertici di alcune delle sue strutture più rilevanti. Il consiglio di sorveglianza ha nominato Claudio Testa come responsabile della funzione internal auditing al posto di Renato Dalla Riva. Al tempo stesso sono stati nominati Fabrizio Dabbene a capo della direzione amministrazione e fiscale in sostituzione di Ernesto Riva; Gabriella Cazzola responsabile dell’unità tutela aziendale; Davide Alfonsi group risk manager; Piero Boccassino chief compliance officer, e Camilla Tinari responsabile della tesoreria.

carlo MESSINA E LADY carlo MESSINA E LADY

 

«La nostra banca - ha commentato il Ceo Carlo Messina - procede con decisione nel processo di rafforzamento di tutte le strutture più rilevanti. Si tratta di un profondo cambiamento che si svolge nel segno della continuità, come dimostra la valorizzazione delle migliori risorse manageriali esistenti nel gruppo.

 

Voglio cogliere questa importante occasione per rivolgere non solo il mio ringraziamento ma quello di tutta Intesa Sanpaolo a Giuseppe Attanà, Renato Dalla Riva e Ernesto Riva, i quali, dopo una lunga storia di successi professionali, concludono la loro esperienza in una banca che si è potuta affermare quale leader a livello europeo grazie anche al loro contributo».

RENATO DALLA RIVARENATO DALLA RIVAERNESTO RIVAERNESTO RIVA

 

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