LA TERNA PERFETTA - IL GESTORE DELLA RETE DI TRASMISSIONE ELETTRICA NAZIONALE HA ACCELERATO IL PROGRAMMA DI INCONTRI CON LE POPOLAZIONI E GLI ENTI LOCALI INTERESSATI DAL PIANO STRATEGICO 2018 - DOPO BLACKOUT E INCENDI, VIA GLI ALBERI ATTORNO AI TRALICCI - L’AD FERRARIS AL LAVORO DAL VENETO ALLA CAMPANIA. OCCHI PUNTATI SUI CAVI INTERRATI, IN BALLO 5,3 MILIARDI

-

Condividi questo articolo


terna terna

Ascolto, progettazione condivisa e dialogo. Terna cala il tris per giocare a pieno il ruolo chiave nella fase di transizione energetica. Dal Veneto alla Campania, strizzando l’occhio alle isole maggiori, l’azienda guidata da Luigi Ferraris ha conquistato sul campo il titolo di campione nell’ascolto dei territori. Alle nuove e innovative modalità di collaborazione e dialogo, Terna ha unito investimenti fondamentali per assicurare una rete sicura, efficiente e sostenibile.

 

 

TERNA1 TERNA1

Tra i primi a beneficiarne saranno i veneti, attraverso il protocollo firmato recentemente con il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia. Un’intesa che porterà sviluppo e innovazione a costo zero per i cittadini e che ha, nel progetto di razionalizzazione tra Venezia e Padova, l’impegno più significativo. Da segnalare il progetto “Corridoi verdi”, prima esperienza a vasta scala in Italia ed in Europa per minimizzare i rischi legati alla presenza degli alberi ad alto fusto in prossimità delle linee elettriche.

 

TERNA2 TERNA2

Nuovi lavori anche al Sud. Il progetto per ammodernare e mettere in sicurezza la rete elettrica di Napoli è cambiato e la stazione prevista a Fuorigrotta non si farà più perché sarà integrata in un impianto già esistente. Anche in questo caso il dialogo e il confronto costruttivo con l’Amministrazione e il territorio hanno giocato un ruolo fondamentale.

Luigi Ferraris Luigi Ferraris terna1 terna1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?