1- NATALE È IL GIORNO PIÙ CRUDELE DELL'ANNO. MASSÌ. L'UNICA COSA CHE IMPEDISCA A DIO DI MANDARE UN SECONDO DILUVIO È LA NASCITA DEL FIGLIO. PENSATECI BENE: È L'UNICA FESTA CHE NON È TORNATA DI MODA PER LA BUONA RAGIONE CHE NON SIAMO MAI RIUSCITI A LIBERARCENE. UNA MANGIATOIA BY-NIGHT AD ALTO TASSO DI COLESTEROLO, CHE COMINCIA E FINISCE NEL MOMENTO IN CUI SI SI BUTTA DALLA FINESTRA L’ALBERO DI NATALE 2- INEVITABILE COME “IL NATALE DEI 100 ALBERI D’AUTORE”, LA MOSTRA CHE DAL 1994 MANDA AVANTI IL PARRUCCHIERE SERGIO VALENTE. ALLA SERATA, HANNO PARTECIPATO MOLTE CELEBRITIES FAMOSE PER ESSERE FAMOSE, COMPRESA LA MITOLOGICA BEFANA: SILVANA PAMPANINI CON ZAMPOGNARO CHITARROSO CAMUFFATO DA BABBIONE DI NATALE

Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
Annalisa Lospinuso per "Il Messaggero"

Se luci e addobbi per le strade non riescono ancora a trasmetterci il calore natalizio e distrarci dalle preoccupazioni economiche, 100 alberi addobbati creano sicuramente un po' di atmosfera. Specie se sono "d'autore", specie se sono per beneficenza. L'altra sera, presso lo spazio concesso dalla famiglia Fendi, in via Borgognona a Roma, è stata inaugurata la 13esima edizione del "Il Natale dei 100 alberi d'autore", la mostra-evento ideata da Sergio Valente che, dal 1994, sostiene associazioni e progetti di ricerca, unendo la raccolta fondi al senso artistico e alla creatività di esponenti della moda, del design, dello spettacolo e di aziende locali.

L'esposizione rimarrà aperta fino all'11 dicembre nel Centro storico, poi dal 13 al 22 dicembre sarà visitabile presso la Città del Gusto. Quest'anno il ricavato della vendita all'asta di questi alberi sarà devoluto alla "NPS Italia Onlus" per il progetto di tutela legale dei diritti delle persone sieropositive e dei loro familiari.

L'Associazione è nata, nel 2004, proprio grazie ai 60mila euro raccolti dall'evento di Sergio Valente. Nel corso di questi 13 anni, sono stati dati contributi a diversi progetti di solidarietà, come la realizzazione della casa famiglia per Epoché-Onlus che aiuta i bambini autistici o l'acquisto delle automobili per trasportare i ragazzi della "Thunder Roma" (hockey su carrozzina elettrica).

Alla serata inaugurale, presentata da Paola Saluzzi, hanno partecipato molte celebrities, da Silvana Pampanini a Matilde Brandi, da Marina Ripa di Meana a Tosca D'Aquino, da Carlo Vanzina a Giuliano Gemma, e ancora Fiordaliso, Giada Desoderi, Elisabetta Ferracini, Elena Ossola, Alessandro Tersigni, Stefano Dominella e tanti altri. A fare gli onori di casa ci hanno pensato il patron Sergio Valente e la madrina dell'evento Anna Fendi.

L'esposizione è tutto uno scintillìo di colori e materiali preziosi usati per le decorazioni di questi 100 alberi. Ci sono, infatti, creazioni con vere e proprie gemme, come quella dello scenografo e designer Enzo Miglio, ispirata ai dolci di natale, muffin, panettoni e mignon, con rubini e smeraldi al posto dei canditi. Dai classici abeti, come quello di Matilde Brandi decorato con cappellini da palcoscenico o quello di Etro con i foulard nelle palle trasparenti, si passa a quelli più insoliti, come la scultura con due scarpe di Loriblu o la piramide dorata di Valentino, attraversando una carrellata di tulle, volant, palline e lustrini. C'è chi, in tempi di recessione, ha pensato anche al riciclo, come la maison Bertoletti 1882 che ha creato un albero in pelliccia di mongolia, decorato con palline dorate, trasformabile in un cuscino dal design avantgarde.

Tante le firme prestigiose che hanno dato il loro contributo artistico a questa mostra charity: Carlo Pignatelli, Borsalino, Fendi, Ermanno Scervino, Gai Mattiolo, Fausto Sarli, Raffaella Curiel, Krizia, Nino Lettieri, solo per citarne alcuni. Per l'occasione, i designer hanno reinterpretato in versione natalizia i tratti distintivi delle loro maison, come Balestra con la sua creazione in pelliccia bianca o Enrico Coveri che non ha rinunciato alla sua palette di colori fluo.

Anche alcuni personaggi dello spettacolo hanno dato il loro contributo: Rita Rusic ha invocato la fortuna appendendo biglietti della lotteria al suo abete, Claudia Gerini ha usato stecche di cannella come decorazioni mentre Bianca Guaccero si è ispirata ai colori dell'autunno.

Danno un giusto tocco di malizia l'albero La Perla, una struttura trasparente che lascia intravedere intimo sexy e bustier in pizzo, rigorosamente fatto a mano, e il "Burlesque Tree" di Guillermo Mariotto, direttore creativo di Gattinoni Couture, che, usando gli stessi materiali degli abiti di haute couture, ha assemblato coppette sartoriali di dimensioni diverse e nappine in fili di seta, pietre, paillettes a forma di cuore, piume egrette, microcristalli e macro lustrini iridescenti, ispirandosi ad Artemide e Dita Von Teese.

 

TOSCA DACQUINO VA DI FRETTA STILE SANS CULOTTE STILE PARVENIEU STEFANO DOMINELLA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…