dago party foto 2

DAGOSPIA HA 15 ANNI E BALLA SUL TEVERE: ROCK THE BOAT! AMMUCCHIATONA SUL BARCONE - BANDO ALLE CHIACCHIERE E AI SALAMELECCHI, AL DIAVOLO I RICORDI E I RIMPIANTI, 15 ANNI SI FESTEGGIANO DA QUINDICENNI, SOLO FISICAMENTE, BALLANDO E SUDANDO, BEVENDO E GODENDO, SUL PALCO GLI STATALE 66 - 2000-2015: UN VIDEO DI FERNANDO PROIETTI SUL “QUINDICESIMO ANNO DEL DAGONE”

Video di Ferdinando Proietti per Dagospia

 

 

Simona Orlando per Dagospia

statale 66statale 66

 

Se arrivi alle 22, come da invito, alla festa dei 15 anni di Dagospia, rivivi sulla tua pelle la scena di Valerio Mastandrea in “Tutti giù per terra”: sei l’unico insieme al barista e dal suo sguardo capisci che solo i coglioni arrivano in orario. Vip e aspiranti tali sono sempre puntualissimi nel loro ritardo.

 

dago in consolle 2dago in consolle 2

Li noti nella calca quando si accende il flash dei fotografi ed ecco Renzo Arbore, che era ed è quello della notte, Dario Salvatori, Stefania Prestigiacomo e Melania Rizzoli, ecco i giornalisti di ogni arte e parte: Salvo Sottile, Francesca Fagnani (Ballarò e Servizio Pubblico) con Valentina Bendicenti, Fabrizio Roncone (Corriere della Sera), Antonello Piroso, Gian Marco Chiocci (Il Tempo), Norma Rangeri (Il Manifesto) con il marito Guglielmo Pepe (Repubblica), Flavio Mucciante (Rai GR Parlamento), Nicoletta Picchio (Sole 24 Ore), Cecilia Cirenei (Repubblica), Gianluigi Nuzzi unchained, Gabriella Sassone, Giampiero Mughini al guinzaglio del cane, Duilio Giammaria, Oliviero Beha, Pino Corrias con la moglie Micol Veller, Antonella Piperno (Panorama), la bombastica Angela Camuso, Claudio Lazzaro, l’economista Michele Martone, Alessandro Ferrucci (Il Fatto), Alfonso Dell’Erario, Filippo Facci (Libero) scortato da Simona Borioni, che invece di Fedez ha trovato il pacifico rapper G Max e la rissa è stata scongiurata.

anna e dago con renzo arboreanna e dago con renzo arbore

 

Non mancavano scrittori (Fulvio Abbate, Jas Gawronski, Paolo Madron e l’uomo che sussurra ai potenti Luigi Bisignani), editor Mondadori (Gabriella Ungarelli), artisti (Giovanni Albanese) e curatori d’arte (Bartolomeo Pietromarchi e Gianluca Marziani), la scrittrice Elena Stancanelli, imprenditori (Massimo Caputi e Federica Fendi), costituzionalisti (Michele Ainis), fumettisti (Vincino), comunicatori (Gianluca Comin), il direttore della Web System 24 Ivan Ranza, pierre (Benedetta Lignani Marchesani, Laura Melidoni, Camilla Morabito, Saverio Ferraggina), stilisti (Marco Coretti), attori (Roberto Ciufoli) e mitologici addetti stampa (Enrico Lucherini), il principe 4/4 Carlo Giovanelli, la scrittrice Marellina Caracciolo coniugata Chia, lo sceneggiatore di Paolo Sorrentino e Nanni Moretti, Umberto Contarello biancovestito, la coppia Silvia Ronckey e Beppe Scaraffia. Assenti tutti quelli che hanno preferito le passerelle di Cannes e del Salone del Libro di Torino.

filippo facci melania rizzolifilippo facci melania rizzoli

 

Il party di sabato si teneva al Lian, il locale sul biondo Tevere trasformato in un acquario di pesci piccoli e grossi, squali e triglie, pesci pagliaccio e pesci-pilota, tutti a celebrare un sito che spesso se li fa alla brace. Una serata tra sirene e piovre, con tanti tentacoli e posti su cui attaccare le ventose.

 

tutti a ballaretutti a ballare

Un cafonal tutto sommato più sobrio di tante feste romane, dove la musica è stata tutt’altro che cafonal. Si va in una direzione precisa, con gli Statale 66, è il sano vecchio rock. Scuotimenti pelvici con Elvis e snodamenti amMickanti sulle note dei Rolling Stones. Che satisfaction. Scatenate le Miss e le Milf in pista, attente a non pestare le zampe del cane di Mughini, e senza freni per via dell’open bar o dell’”open mind”.

 

enrico lucherini e adua del vescoenrico lucherini e adua del vesco

Dopo la band, sale in consolle il Caronte-Roberto, che tra le tante cose è anche DJ, sin dai tempi del glorioso Titan (1978), quando accanto a lui troneggiava la barba del caro Paolo Zaccagnini. Malati di blues, e infatti il primo disco che impiatta è “The Thrill Is Gone” di B.B. King. Tutto il resto è funky, irresistibile da James Brown di “Sex Machine” all’”Uptown Funk” di Mark Ronson e Bruno Mars, latin soul (“El Watusi” di Ray Barretto e disco by Michael Jackson e Chic, che oggi non è più solo roba per fasci. L’ex gieffina Daniela Martani gli ha fatto da corista.

 

chiocci   sottile   nuzzichiocci sottile nuzzi

Dago balla con la moglie Anna, da solo, invasato di ritmo, camicia western di nylon slacciata e pancia all’aria, fiero di una vita dedicata alla notizia, 10 ore al giorno il culo attaccato alla sedia per ficcare il naso ovunque non sia arrivato l’olfatto altrui.

 

Il congedo è su “Figli delle stelle” o delle stalle, qui non fa molta differenza. Se c’è una cosa che D’Agostino sa fare è riunire tutti, l’alto e il basso, destra e sinistra, amici e nemici, colto e incolto, gente che sa tutto e gente che sa tutto di niente. Mezzi nobili e mezzi ignobili, avrebbe detto qualcuno.

dago party  dago party

 

Qui tutto è quel che sembra, tranne per quel famoso che, a fine serata, dopo aver ballato ardentemente e per ore con una mora svestita a misura orifizio, le ha proposto: «E adesso si va a far l’amore a casa mia? E lei: «No, poi ci sto male. Non sono quel tipo di donna». C’è chi ha voglia di “scoopare” e chi no.

angela camusoangela camusonatalia augias, elena somare, mattia ostinatalia augias, elena somare, mattia ostimichele martone   daniele ciccaglion e emily michele martone daniele ciccaglion e emily nuzzi dance  nuzzi dance fulvio abbatefulvio abbatedaniela e gianluca comindaniela e gianluca cominfilippo facci   benedetta rizzo   simona borioni   antonello pirosofilippo facci benedetta rizzo simona borioni antonello pirosovalentina bendicenti   dago   francesca fagnanivalentina bendicenti dago francesca fagnanifederica fendi con cesaretto fazzolifederica fendi con cesaretto fazzoli

 

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...