CAFONALINO - OMAGGIO A PETRASSI CON GLI ASSI DELLO SPETTACOLO: DA GIGI PROIETTI A STEFANIA SANDRELLI, DA ETTORE SCOLA A KIM ROSSI STUART, DA BRUNO CAGLI A PIERA DEGLI ESPOSTI, FINO A LUIS BACALOV, ROMAN VLAD, VITTORIO SGARBI E IL PITTORE ENNIO CALABRIA - MA I VERI TRIONFATORI SONO I ZAGAROLESI, UN TRIO DI COMPAESANI DI PIZZI CHE VI MANDERANNO IN PARADISO…

Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
Maria Serena Patriarca per "Il Messaggero"


Un drappello di celebrità del mondo dello spettacolo, della musica, dell'arte e della cultura per rendere omaggio al ricordo del compositore Goffredo Petrassi. Tutto esaurito, nella Sala dedicata al grande maestro all'Auditorium Parco della Musica, ieri sera, per la VII edizione del Premio Culturale Goffredo Petrassi.

Fra i primi ad arrivare Salvatore Genovese, direttore artistico dell'Associazione Culturale Goffredo Petrassi (nonché ideatore e organizzatore del Premio), la presidente dell'Associazione Rosanna D'Agostino e la vedova del musicista, Rosetta Acerbi, pittrice e profonda conoscitrice della spiritualità orientale. Una coppia eclettica, quella formata da Goffredo Petrassi e dalla moglie Rosetta, che amavano entrambi profondamente non solo la musica, ma anche la pittura, la scultura, il cinema, il teatro, come ricorda l'Acerbi con emozione.

A presentare la serata, con la sua inconfondibile verve, è Pippo Franco, che poco a poco chiama sul palco tutti i premiati di questa edizione, i quali non si limitano a ricevere il riconoscimento (una prestigiosa scultura dell'artista Silvio Alessandri) ma omaggiano il pubblico ognuno con una personale esibizione. Ed eccoli, allora, i vincitori di quest'anno: si va da Gigi Proietti a Stefania Sandrelli, da Ettore Scola a Kim Rossi Stuart (neopapà del piccolo Ettore, avuto da Ilaria Spada), da Bruno Cagli a Piera Degli Esposti, fino a Luis Bacalov, il tenore John Osborn, la compositrice e musicista Irma Ravinale (che è stata allieva diretta di Goffredo Petrassi), la coreografa, danzatrice e regista Micha Van Hoecke, Roman Vlad, Vittorio Sgarbi e il pittore Ennio Calabria.

A consegnare i riconoscimenti sono tanti volti noti delle istituzioni, del teatro e del giornalismo, come l'attrice Manuela Kustermann, Barbara Bouchet, Alessandra Canale (che è arrivata in compagnia di Giacomo Caliendo), il capo redattore cultura e spettacoli del Tg1 Maria Rosaria Gianni, Francesca Benedetti, Giorgio Bruno Civello, direttore generale Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica del Miur. A scegliere i premiati è stata la giuria di qualità presieduta da Ennio Morricone (ex allievo di Petrassi) e composta, fra gli altri, da Ursula Andress, Rossella Falk, Franco Mariotti, Maurizio Scaparro.

Durante lo spettacolo, con la regia di Enzo Avolio e la scenografia di Franco Buzzanca, gli spettatori hanno anche modo di applaudire le performance dell'orchestra International Chamber Ensemble diretta da Francesco Carotenuto che, oltre a suonare alcuni memorabili brani del grande maestro Nino Rota (interpretati dalla vocalist Donatella Pandimiglio), accompagna il Coro Goffredo Petrassi che, in onore di Irma Ravinale, canta il suo brano Puer Natus Est, molto apprezzato dal pubblico in sala. Gran finale per i premiati nel vicino ristorante dell'Auditorium, con cena a base di prelibatezze di cucina mediterranea creativa e brindisi prenatalizio.

 

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