''NON AMO LE ETICHETTE'' È IL COMING OUT DEL DUEMILA - ALBERTO MATANO DI NUOVO SOTTO ATTACCO DI ADINOLFI: ''IL PROBLEMA NON È IL SUO ORIENTAMENTO SESSUALE, MA L'OCCUPAZIONE DI TUTTI GLI SPAZI DA PARTE DELLA FILIERA LGBT CHE DA PALAZZO CHIGI DOMINA RAI1. È UNA SPARTIZIONE, E PROTESTEREMO COME QUANDO I CACCIATI ERANO SANTORO E LUTTAZZI'' - MA IL CONDUTTORE DI ''LA VITA IN DIRETTA'': ''QUANDO HANNO CHIESTO A CANINO LE MIE PREFERENZE MI SONO VERGOGNATO. TROVO INCREDIBILE CHE USINO QUESTO PER…''

-

Condividi questo articolo


 

1. ''MATANO PROVA A FARE LA VITTIMA. IL PROBLEMA NON È L'ORIENTAMENTO SESSUALE MA L'OCCUPAZIONE DI TUTTI GLI SPAZI DELLA FILIERA LGBT''

mario adinolfi con la moglie silvia pardolesi in fase due mario adinolfi con la moglie silvia pardolesi in fase due

Mario Adinolfi su Facebook

 

Su Chi, il settimanale patinato più venduto in Italia, Alberto Matano torna sulla questione “Gay1”. Prova a fare la vittima. Rispiego: il tema non è il suo orientamento sessuale. La questione è l’occupazione di tutti gli spazi utilizzando la filiera della lobby Lgbt che da Palazzo Chigi domina Raiuno. Matano questo lo sa bene.

 

Mi scrive un ex hater il 31 agosto: “Guarda le ultime stories di Instagram della Venier. Cena a quattro: Venier con il marito, Matano con il ministro Spadafora. E ride imbarazzatissimo, preoccupato di essere ripreso. Ti ho insultato ma forse avevi ragione tu”. Già.

 

Se cacciate Lorella Cuccarini e occupate tutti gli spazi da Unomattina a La Vita in Diretta fino a Ballando con le stelle, per un disegno preciso di spartizione decisa sul piano politico, beh questo è stato denunciato da molti ieri quando i cacciati erano Santoro o Luttazzi e sarà denunciato da noi oggi anche se sembra ci sia il terrore a farlo. Il Popolo della Famiglia vi dice: attenti, il servizio pubblico radiotelevisivo non è Cosa Vostra, il canone lo pagano le famiglie italiane e il PdF chiede per loro rispetto.

alberto matano alberto matano

 

 

2. MATANO: ''E ADESSO BALLO DA SOLO''

Estratto dall'articolo di Alessio Poeta per ''Chi''

 

(…)

 

D. Quest’estate sulle pagine de Il Messaggero sono state chieste, a Fabio Canino, informazioni sulla sua sessualita.

R. «Quando ho letto quell’intervista, da giornalista, ho provato vergogna e, come me, la maggior parte di chi l’ha letta. Non amo categorie, etichette e diffido da chi mette timbri sugli altri. Un individuo va valutato in base all’operato, non al privato».

 

D. Per Mario Adinolfi, leader de Il Popolo della Famiglia, Raiuno e diventata Gay 1.

R. «E incredibile come per colpire qualcuno si utilizzi, ancora oggi, l’orientamento sessuale. E trovo ancor piu grave utilizzare questi argomenti per occupare, in qualche modo, spazi mediatici».

 

(…)

matano cuccarini matano cuccarini

 

D. Intanto, pochi giorni fa, ha condiviso un messaggio di Andrea Delogu con su scritto: “Ti amo bonazzo”. C’e qualcosa che dobbiamo sapere?

R. (ride, ndr) «Andrea e un’amica, oltre che una donna sposatissima. Insieme ci divertiamo davvero molto».

D. Certe manifestazioni la imbarazzano?

R. «All’inizio si, mentre oggi ci rido su. Il meglio, poi, arriva su Instagram. Fortunatamente c’e una sorta di divisione di messaggi, altrimenti non saprei dove mettermi le mani».

 

D. Ha appena compiuto 48 anni.

R. «Questo compleanno mi ha fatto un po’ impressione. Se finora si parlava di consapevolezza, adesso e arrivata l’eta della maturita».

spadafora e matano a cena con mara venier e nicola carraro 2 spadafora e matano a cena con mara venier e nicola carraro 2

D. Sogni?

R. «Quello di tornare a viaggiare. Del resto ho ancora molto da vedere...».

D. E io che pensavo mi rispondesse: “una famiglia tutta mia”.

R. «Chissa, forse un giorno vivro il dispiacere di non averne messa su una, ma ho dei nipoti fantastici e tutte quelle energie che avrei dedicato ai miei figli, oggi, le riverso su di loro».

 

D. E che cos’e per lei la famiglia?

R. «Il vero dono della vita. Nella mia c’e unita, amore e condivisione, nonostante la distanza: io a Roma, mia sorella Luisa a Milano, mio fratello Vincenzo a Bruxelles, mentre i miei a Catanzaro. Quest’estate, tra l’altro, abbiamo festeggiato i 50 anni di matrimonio dei miei genitori e l’emozione, visto che non ci vedevamo tutti da tanto tempo per via del lockdown, e stata doppia».

spadafora e matano a cena con mara venier e nicola carraro 6 spadafora e matano a cena con mara venier e nicola carraro 6

 

spadafora e matano a cena con mara venier e nicola carraro 5 spadafora e matano a cena con mara venier e nicola carraro 5 MARIO ADINOLFI MARIO ADINOLFI spadafora e matano a cena con mara venier e nicola carraro 1 spadafora e matano a cena con mara venier e nicola carraro 1 un selfie con alberto matano foto di bacco un selfie con alberto matano foto di bacco alberto matano foto di bacco (1) alberto matano foto di bacco (1) mario adinolfi mario adinolfi alberto matano foto di bacco (2) alberto matano foto di bacco (2)

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!