1 - PARTY, VESTITI E GIOIELLI DA 100 CARATI: LA DURA VITA DA STAR
Un aperitivo alla Plage del Majestic, il party Chopard, quello del club londinese in trasferta Annabel' s, la cena nell' esclusivo La Palm d' or dello chef stellato Christian Sinicopri, il pranzo al roof del JW Marriott, feste a scelta dalla Vip Room allo studio Albane (dove Kristen Stewart si è data alle danze), massaggi nelle spa dai 300 euro in su... Vita da ricchi al festival di Cannes, giornate scandite da occasioni di incontro e pubbliche relazioni d' alto livello.
Tutto ruota intorno alla Montèe des Marches, il red carpet più famoso del mondo dopo quello degli Oscar, che assicura visibilità globale. Durante la giornata si passa un bel pò di tempo a preparare il look per il pomeriggio e serata. Decisivo avere stylist al seguito. Da Gucci a Giorgio Armani, da Chanel a Valentino, si fa a gara per conquistare la celebrity da vestire. Molti brand preferiscono avere suite inside, nei principali alberghi. Capitolo a parte i gioielli.
A Cannes ci si scatena: lo smeraldo gigantesco indossato da Julia Roberts al red carpet di Money Monster ne è un esempio: la collana appartenente alla Red Carpet Collection di Chopard aveva la pietra preziosa con taglio pera da 52.76 carati e diamanti intorno per 43. All' annuale trofeo Chopard la giurata Valeria Golino aveva una collana in platino con diamanti di vari tagli per un totale di oltre 100 carati.
Nell' immenso appartamento dell' Oreal Paris, Karim Rahman, principale make up artist del brand, si dedica personalmente alle attrici, primo fra tutte le testimonial internazionali Julianne Moore, Naomi Watts, Eva Longoria, Gong Li, Irina Shayk, Susan Sarandon.
2 - DE NIRO TRA ZUCCHINE E SELFIE
Chiara Ugolini per “la Repubblica”
1) Maschere e pupazzi per la Zucchina stop motion. Il gadget più richiesto è la pennetta usb del film d' animazione Ma vie de courgette. Capelli blu e occhi a palla, Zucchina è un bambino di nove anni che in orfanotrofio troverà una banda di amici e imparerà ad amare ed essere amato. Al party serale si entrava solo indossando l' invito-maschera con la faccia di Zucchina.
2) De Niro sul ring di Cannes: ma niente domande. No conferenza stampa, no interviste. Solo tappeto rosso, foto "in guardia" e proiezione "speciale e unica", come recita il manifesto apparso ieri nel Palais. Con Hands of stone, il film con cui De Niro torna sul ring nei panni di Ray Arcel, allenatore di Manos de Piedra, il pugile panamense Roberto Duran reso celebre dalla durezza dei suoi pugni, il festival fa un tributo al Toro scatenato di 35 anni fa.
3) Selfie? Sì grazie. Lo scorso anno c' era stata l' indicazione del direttore "niente selfie sul red carpet". Quest' anno Frémaux non ci ha neanche provato: i più scatenati Russell Crowe impegnato in autoscatti solitari e Aishwarya Rai, labbra viola shocking, in un selfie collettivo made in Bollywood.