BOB DYLAN VENDE IL DISCORSO DEL NOBEL A 2.500 DOLLARI - PIGI BATTISTA: “SÌ, PROPRIO LUI IL CANTAUTORE CHE HA APERTO UN'ERA DI LIBERTÀ E DI CRITICA ALLE MESCHINITÀ SEGNATE DAL CULTO DEL DENARO E DEL POTERE, SI STA DIMOSTRANDO ATTRAVERSO IL NOBEL UN ATTENTISSIMO AMMINISTRATORE DEI SUOI BENI MATERIALI" - VIDEO

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Pierluigi Battista per il Corriere della Sera

 

pierluigi battista pierluigi battista

Il senso di Bob Dylan per il Nobel. Il senso di Bob Dylan per gli affari. Sì, proprio lui il menestrello armato soltanto di una chitarra e di un'armonica, il cantautore dell' altra America che ha aperto un' era di libertà e di critica alle meschinità segnate dal culto del denaro e del potere, proprio lui, Bob Dylan, si sta dimostrando attraverso il Nobel per la letteratura che gli è stato conferito l' anno scorso un attentissimo amministratore dei suoi beni materiali, beato lui.

 

Ha appena rotto una sinora mai scalfita tradizione che prevedeva il passaggio di tutti i diritti della Lecture declamata durante la cerimonia di premiazione alla Fondazione che gestisce il Nobel. Tutti l' hanno rispettata, anche se talvolta con qualche riluttanza, come è accaduto per esempio con lo scrittore J.M. Coetzee, e il primo a stracciarla è adesso proprio lui, il menestrello.

 

BOB DYLAN BOB DYLAN

Ha appena ottenuto dal suo fortunatissimo editore Simon & Schuster la pubblicazione di cento preziosissimi esemplari del suo discorso di 23 pagine a un prezzo di appena 2.500 dollari per ogni copia. Un record, non c' è che dire. Che si aggiunge ai numerosi record che hanno costellato la vicenda del premio Nobel dell' anno scorso a Dylan.

 

Prima la disperata e vana ricerca telefonica da parte degli organizzatori del premio al premiato, il cui telefono ha squillato a vuoto, rimandando con suspense mondiale la proclamazione ufficiale del vincitore che per statuto può diventare tale solo con l' esplicita accettazione dello stesso premiato.

 

BOB DYLAN BOB DYLAN

Poi, finalmente raggiunto al telefono, l' annuncio di Dylan di non poter essere presente alla cerimonia di Stoccolma causa impegni pregressi (che non si è mai capito quali fossero, visto che non era in programma nessun concerto per quel giorno), infine la delega a Patty Smith per il ritiro del premio e la lettura del discorso.

 

BOB DYLAN BOB DYLAN

Lo stesso discorso di cui ora, irritualmente, Bob Dylan, reclama imperiosamente i diritti per la preziosa pubblicazione a numero limitato e molto ben pagato. Il senso del menestrello per gli affari, quello no, non era stato considerato.

 

 

PATTI SMITH AL NOBEL CANTA BOB DYLAN PATTI SMITH AL NOBEL CANTA BOB DYLAN

PREMIO NOBEL PREMIO NOBEL

 

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