LA BOMBA "LA SAD" SCOPPIERA’ TRA LE MANI DI AMADEUS? IL CASO CHE RIGUARDA IL GRUPPO EMO-PUNK SCELTO TRA I BIG ALL’ARISTON SCUOTE SANREMO – NEL MIRINO I TESTI IN CUI SI PARLA DI COCA, TROIE E DI “QUEL COGLIONE CHE SPERO TE LO METTA DENTRO SENZA MAI PROVARE AMORE” - LA BAND AVEVA DICHIARATO: “NON BISOGNA DEMONIZZARE LA DROGA. SE OGNI TANTO LA USI, CI STA”. PER L’INTERVISTA IN CUI CONFESSAVA L’USO DI DROGHE, NEL 2010 MORGAN VENNE ESCLUSO DALLA GARA...

-

Condividi questo articolo


Estratto da repubblica.it

LA SAD 49 LA SAD 49

 

 

Nell’attesa di poter leggere i testi e ascoltare i brani del prossimo Sanremo, c’è una bomba pronta a esplodere sul Festival. Sono i testi già noti perché pubblicati negli album dei La Sad, il gruppo punk di Milano selezionato da Amadeus tra i Big.

 

 

Per l’intervista in cui confessava l’uso di droghe, nel 2010 Morgan venne escluso dalla gara, recentemente loro hanno detto: “Non bisogna demonizzare la droga. Se ogni tanto la usi per divertirti con gli amici o perché in quel momento ne senti l'esigenza ci sta”.

 

 

LA SAD 49 LA SAD 49

Anche nelle canzoni, a proposito della droga i La Sad non vanno tanto per il sottile: “Ma tu sei peggio della coca, sei una t***a”, cantano in Sto nella Sad. E ancora: “Tutte le notti rischio di andare in over e mischio droghe, ma non trovo risposte”, ritmano in Bimbo Sad. “Cocaine non mi fa pensare a tutte le paranoie che mi ha trasmesso mio padre”, cantano in La Sad italiana.

 

 

Per quanto riguarda i riferimenti violenti a proposito delle donne, argomento che nel 2020 costò un vortice di polemiche al rapper Junior Cally, i La Sad in Psycho Girl dicono “ti scoperei solo per strapparti il cuore”. E in Mayday: “Ho visto il diavolo nella tua ombra, non ti dimentico nemmeno chiuso in una tomba, e il coglione che ti baci nelle stories, spero te lo metta dentro senza mai provare amore”.

LA SAD 49 LA SAD 49 LA SAD 49 LA SAD 49

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….