Lorenzo Soria per “la Stampa”
BEYONCE E JAY Z NEL VIDEO FAMILY FEUD
Al Madison Square Garden si celebrano stasera i Grammys, gli Oscar della musica. Una serata che si profila come uno scontro tra due giganti del mondo dell' hip-hop: Jay-Z e Kendrick Lamar. Il primo parte con otto nomination per il suo album-confessione 4:44 . A 48 anni è ormai un veterano. E anche se ormai vive prevalentemente a Los Angeles in compagnia di Beyoncé, rappresenta la mitologia di New York come santuario per imbroglioni e spacconi.
Lamar ha 30 anni, è nato a Compton che è la capitale delle gangs losangeline. Ma invece di inneggiare con orgoglio a droghe e violenza, è un osservatore che punta il dito contro le autorità. Il suo album si chiama DAMN , e ha sette nomination.
BEYONCE E JAY Z NEL VIDEO FAMILY FEUD
Due età, due stili di vita e musicali diversi. Ma ciò che renderà storici questi Grammys è che a vincere sarà comunque l' hip-hop, un genere originariamente ignorato e poi ghettizzato e snobbato per decenni. Se si considerano le nomination nella categoria best album, gli altri tre candidati sono infatti Bruno Mars, Childish Gambino e - unica donna- la neozelandese Lorde. Nelle categorie più prestigiose, troviamo in lizza Khalid, No. I.D. , SZA. C' è una sola canzone che potrebbe guastare il trionfo totale dell' hip-hop: l' ubiquo Despacito dei portoricani Luis Fonsi e Daddy Yankee.
BEYONCE E JAY Z NEL VIDEO FAMILY FEUD
La Recording Academy ha sempre avuto difficoltà a stare al passo con i generi che hanno trasformato la musica pop. La sua prima edizione, nel lontano 1959, segnò il trionfo di Henry Mancini e anche di Domenico Modugno con Volare . Niente Elvis Presley niente Chuck Berry o Little Richard. Il Rock 'n' Roll venne anzi completamente ignorato e negli Anni '60 non ci fu un solo Grammy per Jimi Hendrix e per i Rolling Stones, per Otis Redding o Van Morrison. Artisti come The Doors, Elton John, David Bowie e Madonna sono stati premiati solo decenni dopo il loro pubblico.
L' anno scorso lo stesso: anche Adele riconobbe che l' album dell' anno avrebbe dovuto andare a Beyoncé e non a lei. Questa volta no. I membri della Academy della musica hanno finalmente accettato che l' hip-hop, detto anche Urban o Rap, non è più la musica dei ghetti neri ma il genere dominante, un riflesso della cultura e della società di oggi. «L' hip-hop è la colonna sonora di almeno una, due generazioni - sostiene Common, primo rapper a vincere Emmy, Oscar, Grammy e Golden Globes e ora produttore esecutivo della serie tv The Chi -. La gente aveva paura e la considerava musica dei gangster. Adesso è ovunque».
Non solo nella musica. Solo tre anni fa il successo di Empire , un dramma tv sul mondo del rap, venne accolto come una grossa sorpresa. Ora Lin-Manuel Miranda, che ha accumulato premi con il musical hip-hop Hamilton , sta producendo una nuova serie per Showtime, The Kingkiller Chronicle . Donald Glover - nome d' arte Childish Gambino e cinque nominations questa sera - ha vinto Emmy e Golden Globes dirigendo lo show Atlanta . «Ho voluto dimostrare ai bianchi che non sapete niente della cultura nera», dice.
MTV VIDEO MUSIC AWARDS KENDRICK LAMAR
Hbo ha il suo show con riferimenti al rap, Insecure . La rete Cw ha Black Lightning .
Personaggi come Ice Cube, Ice-T, Pharrel Williams, Dr. Dre e Queen Latifah imperversano. I rapper, abituati a dire ciò che gli passa per la testa senza inibizioni o correttezza politica, sono diventati stelle della televisione, del teatro, del cinema. «Sono cantastorie - continua Common . E questa è una tradizione che non va via, indipendentemente da chi ascolta o guarda».
Il rap è diventato status quo, ma il mondo della musica è ancora arretrato sul piano della parità tra i sessi. Il 90% dei candidati ai Grammy degli ultimi cinque anni sono uomini. E ora l' altra metà del cielo chiede «equa rappresentanza» e «luoghi di lavoro senza molestie sessuali». Niente vestiti neri, ma stasera in segno di protesta esibiranno una rosa bianca.