CIAK, MI GIRA! - ANCORA BOTTE DA ORBI TRA “VENOM. THE LAST DANCE” E “PARTHENOPE”, CHE VINCE IERI IN SALA CON 544MILA EURO CONTRO I 413MILA EURO DI "VENOM3" - CREDO CHE IL FILM DI SORRENTINO PRENDA I PIU' GIOVANI E TUTTI I NAPOLETANI, CHE LO VIVONO COME UNA GLORIA CITTADINA, AVENDO ORMAI MARADONIZZATO IL REGISTA (A SAN GREGORIO ARMENO TROVI ADDIRITTURA LA STATUINA DI GRETA COOL, IL PERSONAGGIO CHE ADORA IL SESSO ANALE) - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

venom the last dance venom the last dance

Ancora botte da orbi tra “Venom. The Last Dance” di Kelly Marcel con Tom Hardy in doppio ruolo, terrestre ragionevole e alieno parolacciaro e cannibale, e “Parthenope” di Paolo Sorrentino con Celeste Dalla Porta che fa perdere la testa a tutti i maschi più o meno etero di Napoli e di Capri. “Parthenope” vince ieri in sala con 544 mila euro e 73 mila spettatori, mentre “Venom3”, secondo in sala ieri con 413 mila euro e 49 mila spettatori (c’è una bella differenza, vero?) è primo nel weekend con 1 milione 963 mila euro, che diventano 5 milioni 831 mila totali, e “Parthenope” è secondo con 1 milion 526 mila euro e un totale di 4 milioni 595 mila euro.

CELESTE DELLA PORTA - PARTHENOPE CELESTE DELLA PORTA - PARTHENOPE

 

In pratica, “Venom3” gode dei grandi incassi dei primi giorni della settimana scorsa, mentre “Parthenope” sta prendendo il sopravvento alla fine della sua seconda settimana. Vediamo come si evolveranno nella terza settimana, con l’entrata in scena, il 7 novembre, di una bomba come “Terrifier3” di Demian Leone che in un solo giorno, anzi, in una sola notte, quella di Halloween, ha sbancato con 1 milione 526 mila euro di incasso e si posizione questa settimana al terzo posto in classifica.

berlinguer. la grande ambizione 5 berlinguer. la grande ambizione 5

Direte che sia a “Venom3” che a “Terrifier3” ci vanno solo i ragazzi. E’ vero. E’ vero pure per il pubblico dei nostalgici del vecchio PCI e di Enrico Berlinguer, che hanno spinto questa settimana al quarto posto in classifica con 1 milione 175 mila euro (ieri terzo con 393 mila euro e 48 mila spettatori) il serioso e ben costruito “Berlinguer: La grande ambizione” di Andrea Segre con Elio Germano come Berlinguer e Paolo Pierobon come Andreotti, Ma credo che “Parthenope” abbia allargato il suo pubblico e prenda anche i più giovani.

 

statuina di greta cool san gregorio armeno statuina di greta cool san gregorio armeno

Inoltre prende, indistintamente, tutti i napoletani, che lo vivono come una gloria cittadina, avendo ormai maradonizzato il regista. Il celebre pizzettaro Ezio Coccia si è inventato la pizza Parthenope (con l’acca), e a San Gregorio trovi la statuina di Greta Cool, il personaggio che adora il sesso anale. Ma il fatto di riuscire a superare, in tre giornate “Venom3” dimostra che il nostro cinema, in barba alla logica punitiva della destra di cultura al potere, cioè in barba a Sangiuliano&Giuli, può riallacciare con il pubblico italiano un filo perduto esattamente come sta succedendo in Francia, dove “Venom3” viene superata dal prodotto nazionale, “L’amour ouf”.

 

E “Venom3” sta facendo incassi mostruosi in tutto il mondo, superando i 300 milioni di dollari globali (317). In America, dove ha vinto la sua seconda settimana con 26 milioni di dollari, ne ha incassati 90, ma ne ha incredibilmente incassati 70 in Cina, dove i filmoni americani non stavano funzionando più. Torniamo alla classifica settimanale italiana.

nicolas cage longlegs nicolas cage longlegs

Quinto posto per l’horror “Longlegs” di Oz Perkins con Nicolas Cage con 983 mila euro, e quinto anche ieri in sala con 21 mila euro, mentre “The Substance” di Coralie Fargeat con Demi Moore e Margaret Qualley che si dividono la stessa vita, ma non lo stesso corpo, è sesto nel weekend con 700 mila euro e sesto ieri con 21 mila euro.

 

margaret qualley the substance margaret qualley the substance

AL settimo posto troviamo “Il robot selvaggio” della Dreamworks con 679 mila euro, ieri quarto con 211 mila euro, con un totale di 5 milioni 564 mila euro. Seguono “Coraline” di Henry Selick, strepitosa favola fantasy a passo uno per i più piccoli, 584 mila euro, “Smile2” con 475 mila euro mentre “Fino alla fine” di Gabriele Muccino si perde al decimo posto con 468 mila euro. Non ha funzionato.  

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