CIAK, MI GIRA! – “INSIDE OUT 2”, AL SUO PRIMO VERO GIORNO DI PROGRAMMAZIONE IN ITALIA, ARRIVA SUBITO A UNA CIFRA ENORME: QUASI 3 MILIONI DI EURO DI INCASSO, 2 MILIONI 961 MILA EURO, CON 401 MILA SPETTATORI IN SALA – DIETRO A QUESTO SUCCESSO EPOCALE CHE PORTERÀ TUTTI I RAGAZZINI AL CINEMA, C’È IL VUOTO. “BAD BOYS 4” CON WILL SMITH E MARTIN LAWRENCE ARRANCA CON 89 MILA EURO, 12 MILA SPETTATORI E UN TOTALE DI 1, 1 MILIONI… – VIDEO

-

Condividi questo articolo


Marco Giusti per Dagospia

Inside Out 2 Inside Out 2

 

Come si pensava. “Inside Out 2” diretto da Kelsey Mann al suo primo vero giorno di programmazione in Italia arriva subito a una cifra enorme, quasi 3 milioni di euro di incasso, 2 milioni 961 mila euro, con 401 mila spettatori in sala a occhi aperti per un totale, in due giorni di 3 milioni 934 mila euro.

 

In America è arrivato a 205 milioni di dollari che arrivano a 378 milioni coi mercati internazionali. Quarto posto in classifica dei film più visti quest’anno in tutto il mono dietro “Dune 2”, 711 milioni, “Godzilla: The New Empire”, 567, e “Kung Fu Panda 4”, 543 milioni. La differenza è che “Inside Out 2” è uscito venerdì scorso. I suoi 378 milioni li ha raggiunti in 5 giorni. Vi consiglio di vederlo in versione originale con le voci di Amy Poehler, Kensington Tallman, Maya Hawke, Dianle Lane, Kyle MacLachlan, Frank Oz e Adele Exarchopoulos.

Inside Out 2 Inside Out 2

 

Dietro a questo successo epocale che non si placherà certo nelle prime settimane ma porterà tutti i ragazzini al cinema, c’è il vuoto. “Bad Boys 4” con Will Smith e Martin Lawrence arranca con 89 mila euro, 12 mila spettatori e un totale di 1, 1 milioni. La new entry “The Bikeriders” di Jeff Nichols con Austin Butler, Tom Hardy è terzo con 53 mila euro, 7 mila spettatori e un totale di 60 mila euro.

 

 

Bad Boys Ride or Die Bad Boys Ride or Die

Quarto posto per “Me contro te. Il film. Operazione spie” con 23 mila euro, 3 mila spettatori in totale di 2, 3 milioni. “Kinds of Kindness” di Yorgos Lanthimos con Emma Stone, Jesse Plemons, Willem Dafoe e Margaret Qualley è quinto con 21 mila euro e un totale di 980 mila euro. Il documentario “Jago in the White” è sesto con 13 mila euro e un totale di 26 mila euro.

 

Bad Boys Ride or Die Bad Boys Ride or Die

La seconda parte della serie “L’arte della gioia” diretto da Valeria Golino tratto dal romanzo di Goliarda Sapienza naviga al settimo posto con 12 mila euro e un totale di 147 mila euro. Lo seguono “The Watchers – Loro ci guardano” di Ishona Shyamalan con 11 mila euro e un totale di 592 mila euro e “Animal Kingdom” di Thomas Cailley con 9 mila euro e un totale di 140 mila euro.

Bad Boys Ride or Die Bad Boys Ride or Die Inside Out 2 Inside Out 2 Inside Out 2 Inside Out 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – CON L’INTERVISTA AL “CORRIERE DELLA SERA”, MARINA BERLUSCONI HA MOLLATO UNO SGANASSONE A GIORGIA MELONI, MA SOPRATTUTTO AD ANTONIO TAJANI. LA CAPA DI MONDADORI, AZIONISTA DI MAGGIORANZA, INSIEME AI FRATELLI, DI FORZA ITALIA, HA MANDATO UN SEGNALE INEQUIVOCABILE AL SUO “AMMINISTRATORE DELEGATO”: BASTA INGINOCCHIARSI ALLA DUCETTA E A FRATELLI D’ITALIA, RICONQUISTIAMO UNA NOSTRA DIMENSIONE AUTONOMA, TORNANDO A QUELLA IDENTITÀ DI PARTITO MODERATO E LIBERALE CHE AVEVA IN MENTE MIO PAPÀ… - MESSAGGIO RECEPITO: NEL POMERIGGIO TAJANI HA LASCIATO LA SEDIA VUOTA AL SENATO: NON SI È PRESENTATO PER ASSISTERE ALLA REPLICA DELLE COMUNICAZIONI IN VISTA DEL CONSIGLIO EUROPEO… - LA PRECISAZIONE: "TAJANI È ARRIVATO IN RITARDO PERCHÉ VOTAVA ALLA CAMERA E AVEVA AVUTO UNA CONFERENZA STAMPA SULLA SICILIA..."

DAGOREPORT - PER NETANYAHU LA STRATEGIA È SEMPRE LA STESSA: FINCHÉ C’È GUERRA, C’È SPERANZA - IL PREMIER ISRAELIANO, DOPO LA SBERLA RIFILATAGLI DALLA CORTE SUPREMA, CHE HA OBBLIGATO ALLA LEVA ANCHE GLI ULTRAORTODOSSI, ALZERÀ ANCORA L’ASTICELLA E, PER NON FAR CADERE IL GOVERNO, APRIRÀ IL FRONTE DEL NORD DICHIARANDO GUERRA A HEZBOLLAH, IN LIBANO - UN CONFLITTO DEVASTANTE, CONSIDERANDO CHE LE MILIZIE FILO IRANIANE DI BEIRUT, HANNO UN ARSENALE DA 300MILA MISSILI (ALTRO CHE HAMAS) – ETTORE SEQUI: “L’INTERESSE ‘TATTICO’ DI NETANYAHU SEMBRA CONFLIGGERE CON L’INTERESSE STRATEGICO DI SICUREZZA DI ISRAELE…”