Marco Giusti per Dagospia
valeria solarino neri marcore e walter veltroni sul set di quando
“Dungeons&Dragons – L’onore dei ladri”, il fantasy nato da un gioco di ruolo con Chris Pine, Michelle Rodriguez e René Jean-Paul prende il volo sia in Italia, ieri con 380 mila euro e 49 mila spettatori, e in America, con un primo giorno da 15 milioni di dollari e un weekend che si prevede sui 40 milioni totali. Alla faccia del primo “Dungeons&Dragons” della New Line del 2000, che fu un flop totale, incassando 7,5 milioni la prima settimana in America e chiuse con 15 milioni. “John Wick4” con Keanu Reeves, è così costretto a cedere al passo al nuovo fantasy.
E’ secondo da noi con 376 mila euro, 47 mila spettatori, con un totale di 3, 4 milioni, e in America nel giorno di venerdì con 7, 8 milioni di dollari. Anche se il totale è altissimo, 102 milioni di dollari in America e 169 globali. Ben distanziati arrivano i film italiani. “Il ritorno di Casanova” di Gabriele Salvatores, grazie al richiamo di Toni Servillo, è terzo ieri con 135 mila euro, 19 mila spettatori e un totale in tre giorni di 227 mila euro. “L’ultima notte di Amore” di Andrea Di Stefano con Pierfrancesco Favino è quarto con 100 mila euro, 14.050 spettatori e un totale di 2, 8 milioni di euro.
Sostenuto dalle tante sale e dalla programmazione importante di Circuito Cinema, “Quando” di Walter Veltroni, tratto dall’opera letteraria di Walter Veltroni con Neri Marcoré che si sveglia dopo 31 anni e magari scopre che Walter Veltroni pubblica tre libri al mese e si crede Ettore Scola, incassa ieri 99 mila euro, 14.780 spettatori, per un totale in tre giorni di 166 mila euro. L’ho visto? No. Magari lo vedrò. Confesso che non mi interessa moltissimo.
valeria solarino e neri marcore in quando
Ero più interessato al digiuno sessuale di Valentina Nappi. Ma leggo con un misto di terrore e di piacere quello che ne scrive Christian Raimo, che rende però il film imperdibile: "Come tutta la produzione artistica e intellettuale di Veltroni (i suoi film, i suoi romanzi, i suoi saggi politici, le sue recensioni cinematografiche, le sue poesie, le sue infinite prefazioni, qualunque cosa abbia scritto), anche l’ultimo romanzo di Veltroni, Quando, edito da Rizzoli, è molto brutto, di una tale bruttezza che diventa interessante parlarne per due ragioni: primo per ragionare sul senso della narrativa pubblicata in Italia, secondo per comprendere attraverso il progetto fallimentare di un romanzo, che non è soltanto un vanity project, le ragioni ideologiche che spingono uno degli uomini politici più importanti degli ultimi venticinque anni a realizzare opere così mediocri”. Detto questo “Quando” supera “Stranizza d’amuri” di Beppe Fiorello, sesto con 74 mila euro,10 mila spettatori con un totale di 402 mila euro. Dove il cinema nazionale è più protetto, e le produzioni più accorte, come in Francia, “John Wick 4” è addirittura superato questo weekend da un prodotto nazionale. “Sur le chemins noirs” con Jean Dujardin, su un uomo che ha visto la morte in faccia e percorre la Francia a piedi su strade scordate da tutti.
locandina del film quando di walter veltroni neri marcore e olivia corsini in quando neri marcore in quando