COME MAI SILVIA FUMAROLA DI “REPUBBLICA” SENTE IL DOVERE DI CRITICARE UNA INNOCUA BATTUTA DELLA FICTION “MÀKARI”? QUANDO IL PERSONAGGIO DI "PICCIONELLO" DICE ALLA FIDANZATA MARINA, CHE NON VEDE DA UN PO’, “MI È MANCATO IL TUO ODORE”, L’ATTORE CLAUDIO GIOÈ CHIOSA: “POTEVI ANDARE AL MERCATO DEL PESCE QUANDO PICCHIA IL SOLE” - UNA BATTUTA COERENTE CON L'ASTIO CHE, NELLA FICTION, C'E' TRA I DUE PERSONAGGI (AL PUNTO CHE LEI RISPONDE: "PERCHE' NON TI SUICIDI?") - CHISSA' PERCHE' LA GIORNALISTA FA UN INCOMPRENSIBILE RIFERIMENTO AL PESO DELL’ATTRICE “OFFESA”... - VIDEO

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MAKARI - LA BATTUTA DI CLAUDIO GIOE

Silvia Fumarola per "la Repubblica"

 

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Piccionello (Domenico Centamore) abbraccia con trasporto Marina (Francesca Turrini), la fidanzata che non vede da un po': «Mi è mancato il tuo odore». «Potevi andare al mercato del pesce quando picchia il sole» chiosa Saverio Lamanna (Claudio Gioè). Lunedì sera, dialogo di Màkari 2, fiction in onda su Rai 1. Quasi 5 milioni di spettatori. Voleva essere una battuta?

 

silvia fumarola silvia fumarola

Offendere una donna - sovrappeso, normopeso, sottopeso - dicendo che puzza come il pesce fa ridere? È rispettoso? Non sappiamo cosa avessero in mente gli sceneggiatori, perché recitando la scena o riguardando il girato nessuno abbia detto: «Un po' pesante, no?». Non sappiamo cosa abbiano pensato il produttore Carlo Degli Esposti, gli editor Rai, in genere solerti. Forse niente. Quella battuta offensiva, gretta, che dimostra quanta strada c'è ancora da fare, passa così, tra una scena e l'altra. Curioso che il produttore sia lo stesso di Studio Battaglia, avventure di uno studio legale al femminile, con un gruppo di donne che con forza e ironia difende i diritti delle altre donne.

 

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La presidente della Rai Marinella Soldi un mese fa ha firmato il Memorandum "No Women No Panel- Senza donne non se ne parla" per assicurare una pari presenza di uomini e donne nei dibattiti e nei talk show del servizio pubblico. Oggi la presenza femminile nella programmazione Rai è al 37%, le donne vengono per lo più invitate a raccontare le proprie storie, non per le competenze. Piccola digressione per dire come ci si preoccupi del rispetto.

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Ma il rispetto non passa solo per le presenze, riguarda anche il modo in cui si trattano i personaggi femminili nelle serie, perché la fiction è potente, attraverso il racconto veicola valori e disvalori, arriva a tutti. E le parole hanno un peso. Màkari è ricca di paesaggi siciliani indimenticabili e di dialoghi dimenticabili; persino il vicequestore Randone (Filippo Luna) sfotte Saverio per le sue continue battute. Quella nell'episodio di lunedì era orrida.

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