“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima.
La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti”
e pubblicato da “Italia Oggi”
(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm )
La lapide scoperta a Codogno il 2 giugno, in occasione della visita di Sergio Mattarella, fotografata in prima pagina sulla Repubblica, reca questa iscrizione: «Il Presidente della Repubblica A ricordo dei caduti del Covid-19». Trascurando la «a» maiuscola, dicesi «caduto», secondo lo Zingarelli 2021, «chi è morto in combattimento o nell’adempimento del proprio dovere». Non risulta che i morti abbiano contratto il coronavirus al fronte o mentre difendevano la patria, né che siano stati sepolti nel Sacrario di Redipuglia o nell’Ossario del Pasubio.
Conclusione dell’editoriale del direttore Maurizio Molinari su Repubblica: «Sono le voci di un Paese che ancora crede nei principi della Costituzione e percepisce il razzismo come la più temibile minaccia ma è in cerca di leader capaci di unirla». O la Costituzione ha bisogno dell’Attaccatutto o il Paese è diventato trans.
Secondo Ferruccio Sansa del Fatto Quotidiano, che cita il Guardian del giorno prima, l’osservatorio di Mauna Loa si troverebbe in Florida. Ora, a parte che il Guardian non ne parla, Mauna Loa trovasi alle Hawaii. Pur trattandosi di un vulcano, difficilmente riuscirebbe a proiettarsi fino a Miami, che dista quasi 7.700 chilometri in linea d’aria.
Da un titolo della Verità, in stile Jimi Hendrix: «A Mattarella si sono arricciati i capelli nel leggere gli atti del governo». Bei tempi quando si rizzavano.
cate blanchett e antonio monda (1)
«L’anestesista premiata dal Colle. “Ora facciamo tutto in tempo zero”», titola il Corriere della Sera. Dopo il paziente uno e il tempo zero, è in arrivo l’economia sottozero, un attimo di pazienza.
Incipit di un articolo a firma Antonio Monda sulla Stampa: «La prima volta che ho visto Cate Blanchett è avvenuto sullo schermo». Io speriamo che me la cavo.