“Pulci di notte”, di Stefano Lorenzetto - da “Anteprima. La spremuta di giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da "Italia Oggi"
https://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm
Massimo Cacciari annuncia su Repubblica che «la Nuova Edizione commentata delle Opere di Dante è finalmente giunta alla Commedia». A un certo punto scrive: «E Malato con i suoi collaboratori “osano” esplicitare il problema – quasi sempre sottaciuto o ridotto ad arida questione metodologica». Lo stesso Malato, senza nome e senza alcuna qualifica, più avanti è citato altre cinque volte. La redazione ci mette una pezza nel titolo: «La nuova edizione delle opere del poeta, a cura di Enrico Malato». Si vede che per la redazione Cultura gli articoli del filosofo veneziano sono come i pelati De Rica per il gatto Silvestro: «Su Cacciari non si può».
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Quotidiani che nella giornata di martedì hanno scritto «plexiglass» anziché «plexiglas»: 39. Record di citazioni: Avvenire con 4. Errori più vistosi: La Repubblica e La Stampa, entrambe a pagina 6, titoli di apertura. In proposito, Lucia Azzolina, parlando del decreto Scuola, ha bastonato su Twitter il leader della Lega, Matteo Salvini: «Non hai letto il decreto (non è una novità), fai propaganda sulla sicurezza (non ci sarà nessuna gabbia di plexiglass). E non sai neanche come si scrive “plexiglass”. Essere bocciata da te è una promozione. Basta fake news, con la salute dei bambini non si scherza». Non desta meraviglia che la signora sia ministro dell’Istruzione.
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giuseppe conte olivia paladino a cena 4
Il Manifesto titola d’apertura in prima pagina: «Ripresa, Conte invita tutti al tavolo». Meglio degli aperitivi serviti al banco.
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Sommario dalla Verità: «Il problema non è il colore della pelle degli stranieri, ma il mondo in cui vengono». Quindi il problema siamo noi o il mondo in cui raggiungono l’orgasmo?
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arresti e scontri a hong kong 2
Articolo della Verità su Hong Kong firmato da Gabriele Carrer: «Chi di dialogo con Pechino sono gli Stati Uniti, che valutano addirittura sanzioni, e i loro alleati». Cioè?
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Piergiorgio Odifreddi in un articolo sulla Stampa parla della virologa «Maria Rita Gismondi». No, Odifreddo: si chiama Gismondo.
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Titolo da Libero: «Va in carcere per dire messa con 8 telefoni». Più che una messa, una conference call.
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Titolo dal Fatto Quotidiano: «La nonna è scatenata, festeggia la fine della quarantena con una corsa a perdifiato in sella al motorino elettrico». Non sapevamo che i ciclomotori avessero i polmoni.
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Titolo di apertura del Giornale: «È guerra civile per andare in vacanza». Poi però nel sommario si legge: «È lite con la Sardegna». Derubricato il conflitto armato nello spazio di due righe. Meno male.
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Titolo dalla prima pagina di Avvenire: «Morire in un non-luogo di invisibilità». ‘na fatica.