Aldo Fontanarosa per www.repubblica.it
Dopo i disservizi di Udinese-Empoli e soprattutto di Inter-Napoli mercoledì, Dazn è disponibile a rimborsare in automatico i suoi abbonati che non hanno visto per intero le due partite.
Dazn: una procedura semplificata
La televisione a pagamento formalizza questa sua disponibilità in una lettera di oggi al garante dei consumatori (l'Autorità per le Comunicazioni, l'AgCom). In questo modo, la procedura di rimborso sarà molto semplificata, come anche i ministri Urso (Imprese) e Abodi (Sport) vogliono.
I clienti di Dazn non dovranno entrare nella piattaforma web che il garante ha creato (ConciliaWeb). Non dovranno, in altre parole, denunciare la condotta di Dazn e provare che non hanno goduto delle due sfide.
Su Dazn una sola giornata
Sarà Dazn - grazie alle sue tecnologie - a individuare gli abbonati colpiti e a riconoscere loro uno sconto sui futuri pagamenti dell'abbonamento. Le norme in vigore, che proprio AgCom ha definito a gennaio, dicono che lo sconto è pari a un quarto dell'abbonamento mensile, visto che il disservizio ha preso forma in una sola giornata di Campionato, la prima dopo il Mondiale.
Questa procedura accelerata, che assegna a Dazn il potere di risarcire chi ritiene colpito, non preclude la strada del ConciliaWeb. In altre parole, il cliente che non ha visto le partite - e che non venisse risarcito da Dazn in automatico - può avviare la contestazione secondo le procedure assicurate dal garante.
Dazn e i quindici minuti di stop
Vigilare è importante perché, nella lettera di oggi all'AgCom, Dazn insiste nella sua tesi. A suo parere, la maggioranza degli abbonati non è stata colpita dal disservizio. Dazn avrebbe anche accertato che, tra le persone impattate, una parte non ha visto per 5 minuti; una seconda per almeno 15 minuti.
E' lecito chiedersi se la pay-tv risarcirà tutti o soltanto chi ha subito il danno maggiore (cioè la mancata visione per almeno 15 minuti), Sempre l'emittente - come già ieri nel suo comunicato - scarica ogni responsabilità su un fornitore esterno, un "global cdn provider". Sono quelle società internazionali che Dazn paga perché instradino il traffico dei dati verso più nodi della rete, in modo da evitare ingorghi che poi penalizzano la fruizione tranquilla della partita.