IL DIVANO DEI GIUSTI - CHE VEDIAMO? DIREI CHE LA PRIMA SCELTA È, ANCORA UNA VOLTA, IL VECCHIO “BOROTALCO”, CAPOLAVORO DI CARLO VERDONE, MA AVETE ANCHE “MAD MAX OLTRE LA SFERA DEL TUONO” E IL RIUSCITO “IO SONO TEMPESTA”. LO SPUNTO, CHE NASCE DALLA PENA AI SERVIZI SOCIALI NEL RICOVERO PER VECCHI IN QUEL DI CESANO BOSCONE CHE SCONTÒ UN PAIO DI ANNETTI FA IL NOSTRO SILVIO BERLUSCONI, È OTTIMO - IN SECONDA SERATA PASSA “THE PRESTIGE” E “TESTE DI COCCO"… - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

borotalco 3 borotalco 3

Che vediamo? Direi che la prima scelta è, ancora una volta, il vecchio “Borotalco”, capolavoro di Carlo Verdone che finge di essere Manuel Fantoni, cioè lo sciupafemmine Angelo Infanti,quello di “Pigliai un cargo battente bandiera liberiana…” per intendersi, quello che discute sulle poppe di Raquel Welch (“ci ha du’ chiodi”) per darsi un po’ di tono con Eleonora Giorgi, fan di Lucio Dalla, scordando di essere fidanzato con Roberta Manfredi, figlia di Mario Brega, pizzicarolo (“Tie’ assaggio queste olive, come so’?... So’ greche!”), uomo che non accetta i traditori.

 

carlo verdone e mario brega in borotalco carlo verdone e mario brega in borotalco

Infatti partiranno le cinghiate (occhio alla frase che dubito sia stata tolta “…pure co’ le negre!”). C’è di tutto, un grande Christian De Sica, una grande Isa Gallinelli (“Burt Reynolds è la prova dell’esistenza di Dio”), perfino Moana Pozzi che nuota nuda nella piscina di Angelo Infanti. Su Tv2000 alle 20, 55 passa un film di preti spagnoli, “Poveda”, diretto da Pablo Moreno con Raúl Escudero, Elena Furiase, Miguel Berlanga, Fran Calvo, Alejandro Arroyo, biopic dedicato a Pedro Poveda (1874 - 1936), figura importante della Chiesa Cattolica Spagnola canonizzato da Giovanni Paolo II.

 

killing jar – situazione critica killing jar – situazione critica

Su Canale 20 alle 21, 05 una sub-tarantinata di non grande sostanza, “Killing Jar – Situazione critica” diretta da Mark Young con Michael Madsen, Harold Perrineau, Amber Benson, Jake Busey, Kevin Gage, Lew Temple con banditi e ostaggi, ma non è detto che i buoni siano gli ostaggi. Di gradimento critico vanta un bello 0 ( z e r o ). La5 alle 21, 10 propone il melo “La custode di mia sorella” diretto da Nick Cassavetes con Alec Baldwin, Cameron Diaz, Abigail Breslin, Joan Cusack, Jason Patric, Thomas Dekker. Così così.

 

invito ad una sparatoria 1 invito ad una sparatoria 1

Western di gran classe è “Invito a una sparatoria” di Richard Wilson con Yul Brynner, Janice Rule, George Segal, Pat Hingle, Strother Martin, dove Yul Brynner interpreta Jules Gaspard d'Estaing, un sofisticato e aristocratico pistolero creolo di New Orleans dalle camicie di pizzo e dall’eterno sigaro in bocca che suona il clavicembalo, chiamato in una fetente cittadina dal boss del posto, Pat Hingle, per riportare l’ordine. Ma si innamora della bella Janice Rule, moglie di un soldato sudista appena tornato a pezzi dal fronte.

 

mad max oltre la sfera del tuono mad max oltre la sfera del tuono

 Lo doveva dirigere lo stesso produttore, Stanley Kramer con Rod Steiger protagonista. Poi lo affidò a Richard Wilson, amico storico di Orson Welles e suo produttore esecutivo, e diventa un film del tutto particolare. Ma non è Kubrick, certo. Iris alle 21, 10 propone “Mad Max oltre la sfera del tuono” di George Miller con Mel Gibson, ma soprattutto con Tina Turner come la cattivissima regina Aunty Entity con parrucca e vestito da 55 chili!, Frank Thring, Angelo Rossitto, forse il nano più attivo di Hollywood dai tempi di “Freaks”, qui al suo ultimo film, Paul Larsson, Bruce Spence.

tina turner mad max oltre la sfera del tuono tina turner mad max oltre la sfera del tuono

Mad Max si trova al centro di una situazione coi bambini alla “Signore delle mosche”, ma su tutto domina la visione del futuro di George Miller e la sua magistrale regia. Tutti gli scontri sono strepitosi. La tempesta di polvere finale è assolutamente vera. La Ozploitation, cioè il cinema di genere australiano al suo massimo livello. Dopo il terzo episodio si passerà al quarto, “Mad Max: Fury Road” quarant’anni dopo.

 

elio germano marco giallini io sono tempesta elio germano marco giallini io sono tempesta

Rai5 alle 21, 15 passa il riuscito “Io sono Tempesta” di Daniele Luchetti con Marco Giallini, Elio Germano, Eleonora Danco, Jo Sung, Francesco Gheghi, Carlo Bigini. Va detto che lo spunto, che nasce direttamente dalla pena ai servizi sociali nel ricovero per vecchi in quel di Cesano Boscone che scontò un paio di annetti fa il nostro Silvio Berlusconi, è ottimo. Magari non era facile costruire un intero film da uno spunto di quel tipo.

 

io sono tempesta io sono tempesta

Soprattutto senza affrontare il tema più grande, cioè Berlusconi stesso e le sue allegre avventure legali con tanto di Ghedini&associati. Tutto questo avrebbe portato lontano. E questo si saranno detti Luchetti e i suoi co-sceneggiatori di talento, Sandro Petraglia e Giulia Calendo, nell’affrontare il tema del ricco un po’ trafficone, appunto il Numa Tempesta di Marco Giallini, che finisce ai servizi sociali invece di finire in galera. Allora cosa farne?

 

io sono tempesta 2 io sono tempesta 2

Diciamo che la scelta è stata quella di ricostruire il vecchio scontro/incontro tra ricco e povero, che in questo caso è il Bruno di Elio Germano, con figlio a carico, ambientandolo nella Roma di oggi, piena di poveri e di diseredati e in un’Italia dove basta un attimo per finire dalla ricchezza alla povertà. Con tutto quello che questo può significare in termini di meccanismi narrativi. Il set principale è quello di un centro di accoglienza in quel di San Lorenzo diretto da Eleonora Danco, vigilante dura, pura e non cattolica, dove il ricco Tempesta è finito a lavare cessi e rammendare le calze ai più poveri.

 

io sono tempesta io sono tempesta

 E il set secondario è la dimora da nababbo che Tempesta si è costruito dove inviterà anche i suoi nuovi amici, i poveri, quando si sentirà solo. Anche se il film non sempre trova una forma narrativa unitaria, forse ci sono troppe storie interne da raccontare, il tentativo di ricostruire la commedia all’italiana classica risiana, quella più cattiva, in parte già bazzicata dallo stesso Luchetti, pensiamo solo a Il portaborse, è ben calibrato. Gli sceneggiatori, la fotografia di Luca Bigazzi, la musica coltissima di Carlo Crivelli e una scelta davvero inventiva di volti più o meno veri nel cast minore, c’è pure Marcello Fonte prima di “Dogman”, rende il film di un livello decisamente superiore rispetto alle commedie della stagione.

delicieux delicieux

Cielo alle 21, 20 passa una commedia di cucina e Rivoluzione francese, “Délicieux”, diretto da Éric Besnard con Grégory Gadebois, Isabelle Carré, Benjamin Lavernhe, Guillaume de Tonquédec. Passiamo ai vini francesi con “Un’ottima annata” commedia di Ridley Scott con Russell Crowe, Marion Cotillard, Abbie Cornish, Albert Finney, Didier Bourdon, Rete 4 alle 21, 25. C’è stato un tempo che i film sul vino andavano forte. Tv8 alle 21, 30 passa il catastrofic movie “2012”, girato nel 2009 da Roland Emmerich con John Cusack, Amanda Peet, Thandie Newton, Woody Harrelson, Danny Glover. Non so se vi ricordate la cazzatona della profezia Maya legata al 12-12-12…

the hunted – la preda the hunted – la preda

 

 Su Warner Tv alle 21, 30 andrebbe rivisto il thriller di William Fridkin “The Hunted – La preda” con Tommy Lee Jones, Benicio Del Toro, Connie Nielsen, Jenna Boyd. Su Canale Nove alle 21, 40 passa un’ottima versione cinematografica del capolavoro di Roadl Dahl “Matilda 6 mitica”, diretta da Danny DeVito con Danny DeVito, Mara Wilson, Rhea Perlman, Embeth Davidtz.

 

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Passiamo alla seconda serata con “Free State of Jones” diretto da Gary Ross con Matthew McConaughey, Gugu Mbatha-Raw, Mahershala Ali, Keri Russell, Sean Bridgers, Rai Movie alle 22, 55, dove il McConaughey è Nigel Knight, il fattore che si oppose a unirsi ai Confederati nella Guerra di Secessione americana e mantenne la propria libertà costruendosi una sorta di proprio stato libero. Una storia che Gary Ross voleva dirigere prima di “Hunger Games”, ma i produttori non ritennero l’argomento così forte. Non avevano tutti torti, però.

 

k19 the widowmaker k19 the widowmaker

Su Rai4 alle 23, 05 il fantascientifico francese “Skylin3s” di Liam O'Donnell con Lindsey Morgan, Rhona Mitra, Alexander Siddig, James Cosmo, Daniel Bernhardt, dove trovate gli invasori alieni, una massa di oibridi, una guerriera umana dotata di superpoteri ma che ha bisogno di continue trasfusioni per non invecchiare modello Dracula. La7 alle 23, 15 passa il potente “K-19: The Widowmaker” di Kathryn Bigelow , con Harrison Ford, Liam Neeson, Peter Sarsgaard, Joss Ackland con un sottomarimo russo in grossa difficoltà in acque americane in piena Guerra Fredda. Roba che se sbagli un bottone scateni la fine del mondo.

 

toto' e peppino divisi a berlino 1 toto' e peppino divisi a berlino 1

Cine 34 alle 23, 15 torna sulla Guerra Fredda con “Totò e Peppino divisi a Berlino” diretto da Giorgio Bianchi con Totò, Peppino De Filippo, Nadine Sanders, Luigi Pavese. C anale Nove alle 23, 30 propone uno dei migliori titoli tra gli ultimi film di Tim Burton, “Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali” diretto da Tim Burton con Eva Green, Asa Butterfield, Samuel L. Jackson, Allison Janney, Kim Dickens, Chris O'Dowd, prima trasposizione cinematografica dei romanzi di Ransom Riggs, un americano che ha avuto grande successo di pubblico con la sua saga iniziata una decina anni fa.

MISS PEREGRINE MISS PEREGRINE

 

Tim Burton non può che portarsi dietro il suo modo e la sua grande macchina produttiva. La geniale costumista Collen Atwood, amica e collaboratrice di tutti o quasi i film di Tim Burton nonché responsabile degli abiti di Animali fantastici, il direttore della fotografia francese Bruno Delbonnel, che con Sokurov divide lo schermo magistrale di Faust, lo scenografo Gavin Bocquet, responsabile degli ultimi Star Wars. Bocquet lavora per la prima volta con Tim Burton, come i musicisti Mike Higham e Matthew Margeson e, soprattutto, la sceneggiatrice americana Jane Goldman, che ha firmato film di successo bizzarri come gli X-Men, Kingsman, Kick-Ass.

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Con una squadra assolutamente di serie A e un cast di attori che va da Eva Green a Terence Stamp, dal giovane Asa Butterfield a Judi Dench, Tim Burton deve lottare sia con il suo meraviglioso cinema precedente, sia, soprattutto, con il nuovo cinema fantastico degli Harry Potter e delle saghe dei supereroi alla Doctor Strange.

miss peregrine – la casa dei ragazzi speciali miss peregrine – la casa dei ragazzi speciali

In questa sfida, Tim Burton non può che uscire vincitore se non a tratti. Seminati qua e là nel film ci sono delle perle, lo scontro tra i due esserini giocattoli con un cuore palpitante ripresi a passo uno, la trasformazione in uccello della ymbryne Eva Green, lei sì favolosa, il grande omaggio degli scheletri armati di sciaboloni al cinema di Ray Harryhausen, la costruzione della casa di Miss Peregrine. Ma sono bellissimi anche gli interni delle casette in Florida con Terence Stamp che fa il vecchio nonno Abe, o lo studio della psicologa Allison Jenney.

 

alessandro gassmann manuela arcuri gianmarco tognazzi teste di cocco alessandro gassmann manuela arcuri gianmarco tognazzi teste di cocco

Iris alle 23, 25 ripropone “The Prestige” di Christopher Nolan con Hugh Jackman, Christian Bale, Michael Caine, Scarlett Johansson, David Bowie. Cine 34 all’1, 10 ha un’alternative ai film di Boldi con “Teste di cocco” di Ugo Fabrizio Giordani con Alessandro Gassman, Gianmarco Tognazzi, Manuela Arcuri, Marco Messeri, Philippe Leroy. Non era affatto male il melo “L’uomo senza volto” di e con Mel Gibson, Nick Stahl, Margaret Whitton, Gaby Hoffman, Rai Movie all'1, 10, storia dell’amicizia tra un ragazzino orfano tredicenne e un professore sfigurato che vive lontano dal mondo civile.

 

MEL GIBSON UOMO SENZA VOLTO MEL GIBSON UOMO SENZA VOLTO

Rai4 all’1, 10 passa un horror “ritrovato” di George A. Romero del 1973, “The Amusement Park” con Lincoln Maazel, Harry Albacker, Phyllis Casterwiler, Pete Chovan, Marion Cook. Dalle 2  in poi passa di tuttto, da “I fuorilegge della valle solitaria” di Michael Carreras con Richard Basehart, Don Taylor, Alex Nicol, Rafael Albaicin, Manolita Barroso, Iris all’1, 05, eurowestern degli esordi (addirittura inglese!) girato dalla Hammer Film in Spagna.

 

quando dico che ti amo quando dico che ti amo

Rete 4 alle 2, 40 passa un musicarello piuttosto raro, “Quando dico che ti amo” di Giorgio Bianchi con Tony Renis, Lola Falana, Alida Chelli, Annarita Spinaci, Enzo Jannacci, Lucio Dalla. Cine 34 alle 2, 50 inizia la vecchia saga “I prepotenti” diretto da Mario Amendola con Aldo Fabrizi, Ave Ninchi, Nino Taranto, Mario Riva, Ferruccio Amendola. Tutto nasce da uno scontro tra tifosi al termine di Napoli-Roma, dove i due rampolli di due famiglie, una romana l’altra napoletana, si prendono a botte. Ma c’è del tenere tra la figlia del romano e un figlio del napoletano. All’epoca fece successo. La finisco qua.

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