Marco Giusti per Dagospia
Che vediamo stasera? In chiaro non posso che consigliarvi di rivedere “Gomorra”, per me ancora il miglior film di Matteo Garrone con Toni Servillo, Gianfelice Imparato, Maria Nazionale, Salvatore Cantalupo, La7 alle 21,15. Era tutto perfetto, la scelta del cast, le ambientazioni, le storie.
Non c’era solo il romanzo di Roberto Saviano, e un grande titolo, ma il modo di girare di Garrone, la costruzione dei racconti dei suoi sceneggiatori, la fotografia. Da “Gomorra” nasce tutto un filone, allora nuovissimo, oggi ormai prosciugato, di cinema popolare noir realistico. Garrone rende le Vele di Scampia un panorama fordiano inaspettato.
Su Rai5 alle 21,15 occhio a “In guerra” di Stéphane Brizé con uno spettacolare Vincent Lindon, Mélanie Rover, Jacques Borderie, David Rey, Olivier Lemaire, fantastico film sulle lotte operaie ambientato in una fabbrica che sta per chiudere. Da fare vedere a Macron.
Per il resto in prima serata pochi titoli interessanti o poco visti. Ci sarebbe il divertente “Superfantozzi” di Neri Parenti con Paolo Villaggio, Liù Bosisio, Gigi Reder, Luc Merenda, Cine 34 alle 21, seguito da “Sogni mostruosamente proibiti”, ennesima variazione sul film con Danny Kaye “Sogni proibiti”, diretto sempre da Neri Parenti con Paolo Villaggio, Janet Agren, Alessandro Haber, Paul Muller, Alida Valli, Cine 34 alle 22,55.
Su Canale 20 alle 21,05 il terzo episodio della saga “Blade” con Wesley Snipes cacciatore di vampiri, cioè “Blade: Trinity” di David S. Goyer con Wesley Snipes, Kris Kristofferson, Dominic Purcell, Jessica Biel, Parker Posey. Tutto sommato si vede volentieri. Un po’ spompato, del resto anche il titolo non ti tira su, “L’ultimo colpo in canna”, tardo western diretto da Jerry Thorpe con Glenn Ford, Arthur Kennedy, Harry Dean Stanton, Dean Jagger, Pilar Pellicer e Paul Fix che sostituisce Lon Chaney Jr che già sostituiva R.G.Armostrong. Sembra che Chaney Jr si presentò sul set completamente ubriaco. Il film, scritto da Charles Marquis Warren e Eric Bercovici, vede Glenn Ford tornare al ranch dopo tre anni e accorgersi che la moglie e i figli sono stati portati via dagli Apache. Capita.
Rai Movie alle 21,10 propone il fantascientifico inglese “Solis”, opera prima e unica diretta da tal Carl Strathie con Steven Ogg, Alice Lowe, dove un astronauta si sveglia in una capsula spaziale diretto verso il sole. Sfiga eh? Lo tira su una voce amica dalla radio… ha un gradimento 0%. Disastro totale. Penso che nessuno abbia retto fino all’impatto col sole.
La5 alle 21,10 propone un più allegro “Piccolo grande amore”, romanzetto sentimentale diretto da Carlo Vanzina con Barbara Snellenburg, Raoul Bova, David Warner, Susannah York. Che cast, eh? Canale 27 alle 21,15 propone l’action “Poliziotto in prova” diretto da Tim Story con Kevin Hart, Ice Cube, Tika Sumpter, Laurence Fishburne, John Leguizamo, Bryan Callen. Così così.
Bruttino l’action “Run Hide Fight – Sotto assedio”, diretto da Kyle Rankin con Thomas Jane, Radha Mitchell, Isabel May, Eli Brown, Olly Sholotan, Treat Williams, dove un’orfanella, le è morta la mamma da poco, ma figlia di un commando militare che le ha insegnato tutte le tecniche di battaglie, risponde come si deve a un gruppo di quattro studenti assetati di sangue che hanno puntato la sua scuola. Bang Bang Vediamo in seconda serata. Un mare di repliche. Buono “La notte dell’agguato”, western-thriller diretto da Robert Mulligan con Gregory Peck, Eva Marie Saint, Robert Forster, Nolan Clay, con Peck vecchio trapper che difende Eva Marie Saint dall’indiano che rivuole suo figlio, Iris alle 23,15.
Si scopa parecchio nella prima parte di “La camera azzurra” di Mathieu Amalric con Mathieu Amalric, Léa Drucker, Laurent Poitrenaux, Stéphanie Cléau, Mona Jaffart, ma presto si passa al giallo perché Amalric si ritrova con una morta nella stanza. Tratto da un romanzo di Georges Simenon. Buono.
E’ buono il legal drama con superavvocati e cavilli legali “Closed Circuit” diretto da John Crowley, scritto da Steven Knight con Eric Bana, Rebecca Hall, Jim Broadbent, Ciarán Hinds, Kenneth Cranham, Anne-Marie Duff, La7 a mezzanotte. Mi sa che me lo registro. Mai passato.
Cine 34 alle 0,40 ci tira un po’ su con un postatomico italiano mica male, “Anno 2020 i gladiatori del futuro”, diretto da Kevin Mancuso alias Joe D’Amato e George Eastman alias Gigi Montefiori con Harrison Muller, Donald O'Brien, Sabrina Siani, Al Cliver, Daniel Stephen, Peter Hooten. Stracultissimo. L’aiuto regista è Michele Soavi. 7
Gold all’1 propone la commedia inglese “Tiptoes” di Matthew Bright con Gary Oldman, Matthew McConaughey, Kate Beckinsale, Peter Dinklage, Patricia Arquette. Con un cast così è da vedere… Iris all’1,20 propone il remake americano di “Profumo di donna” di Dino Risi, cioè “Scent of a Woman” di Martin Brest con Al Pacino, Chris O'Donnell, Gabrielle Anwar, James Rebhorn. Meglio il film di Risi, anche se Al Pacino ci vinse l’Oscar. Mi sa che è da vedere.
Rete 4 alle 2,50 passa il melo ambientato tra i pescatori di un’isoletta siciliana “La peccatrice dell’isola” di Sergio Corbucci e Sergio Grieco con Silvana Pampanini, Folco Lulli, Vittorio Duse, John Kitzmiller. Mai visto.
Da recuperare. Bruttino, mi dispiace ma è così, “Il profeta” diretto da Dino Risi con Vittorio Gassman, Ann-Margret, Oreste Lionello, Liana Orfei, Yvonne Sanson, girato subito dopo “Il tigre”, con lo stesso trio, Gassman-Ann Margret-Risi. Ma qui non funziona niente. Mario Cecchi Gori pensava di poter arrivare a Hollywood girando la commedia all’italiana in inglese. Sbagliava. Mi rivedrei invece “Striptease” di Andrew Bergman con Demi Moore che si spoglia come da titolo, Burt Reynolds, Armand Assante, Iris alle 3,50.
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Piuttosto raro è “Il peccato”, opera prima dello spagnolo Jorge Grau con Lidia Alfonsi, Gemma Arquer, Florencio Calpe, Maria Cuadra, Francisca Ferrándiz, tutto ambientato a Barcellona. Rete 4 alle 4,30. Questo non lo avete visto, vero?
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