1 - LA MADRE DI TUTTE LE NOTIZIE SARÀ CONFERMATA OGGI
Michela Tamburrino per “la Stampa”
La madre di tutte le notizie sarà confermata oggi.
Maria De Filippi circonfusa di fiori al Teatro del Casinò di Sanremo, forzerà la proverbiale timidezza per annunciare urbi et orbi che sì, sarà lei la co-conduttrice del Festival, con Carlo Conti. E la regina degli ascolti, sua potenza televisiva, lo farà come nessuno mai prima. Da giorni, da quando si è adombrata la possibilità di una sua partecipazione, si è aperto il giallo della firma-non-firma apposta in calce a un contratto che in realtà non esiste.
Maria non ha bisogno di carte bollate, giudica talmente importante la liturgia canora, talmente bello il rito che si perpetua da non voler essere pagata.
Schiaffo in faccia a chi già parlava di cachet miliardari; lei, è il sottotitolo, non ha prezzo, significa talmente alto da non essere quantificabile. Essendo lei tra i primi contribuenti italiani, il bel gesto se lo può permettere. Dunque niente, neppure un euro, così recita la liberatoria, quella sì, firmata, che ha rilasciato alla Rai dopo averla ricevuta a sua volta da Mediaset.
Lo fa per passione, a coronare la sua brillante carriera; lei è così, si spende in proprio quando un progetto la convince o la diverte particolarmente. Senza dimenticare la presenza di una serata nel 2009, nel Sanremo di Bonolis che oggi chiosa: «Per lei fu un trauma, ci ha messo otto anni per riprendersi».
Dunque scende in campo «Maria la sanguinaria», come la chiamavano alcuni evocando la monarca Tudor degli sfracelli, per significare il fatto che nella guerra degli ascolti contro di lei scorre solo il sangue, ha ottenuto una liberatoria che a Mediaset costa cara, lei guida programmi che garantiscono a Canale 5 la vetta dell' Auditel. E lei sta facendo una corsa contro il tempo per registrare il più possibile e abbandonare solo C' è posta per te, peraltro mai contro-programmato nei giorni del Festival.
È nato poco alla volta il mito di questa donna che sposa trash e cult con un sorriso algido. La prima volta comparve come assistente di Maurizio Costanzo che era sposato con Marta Flavi dalla quale presto si separò perchè questa ragazzina acqua e sapone l' aveva conquistato. Il debutto di Amici nel pomeridiano fu subito un successo. Poi arrivarono i tronisti, le sgallettate di ogni età di Uomini e donne , i pianti riconciliatori e le sorprese strazianti di C' è posta per te , il talent dei ragazzi che cresce e si sdoppia, fino a Tù sì que vales .
Sempre con ascolti da brivido.
Tanto successo l' ha portata a creare la casa di produzione Fascino PGT, ora di proprietà al 50% sua e al 50% di Rti con la quale produce i suoi show, tutti quelli di Maurizio Costanzo, fino ai festival canori e vanta bilanci in positivo che superano i 60 milioni di euro.
Programmi che pensa in barca con il suo staff o all' Argentario, d' estate perchè De Filippi lavora sempre anche quando sembra si riposi. E nel 2013 fonda la web tv Witty Tv che rimanda i suoi stessi show. Una volta disse che il suo unico rimpianto era quello di non aver avuto figli. Anni fa ha adottato un adolescente e ne è felice.
Con Conti forma una coppia «pesante», attorno a loro ci saranno ospiti usa e getta. Per non rischiare l' effetto controproducente dei terzi incomodi.
Un errore linguistico che Carlo Conti non farebbe mai, come mai rischierebbe di ripetersi e di personalizzare troppo il programma per non incorrere nell' errore che costò caro a Fazio. I due, con l' apporto insostituibile del consulente Giancarlo Leone dietro le quinte, metteranno a punto il loro Festival lineare. Conti padrone di casa garante della gara, De Filippi presenza aliena e gentile, da par suo.
2 - DE FILIPPI A SANREMO È GIÀ UN CASO CROZZA TRATTA: COLLEGAMENTI A SORPRESA
Renato Franco per il “Corriere della Sera”
Il Festival delle larghe intese, ma anche dei primi malumori. Di smentite per salvare le apparenze, di accuse e repliche, di una gestione che ha finito per scontentare molti. Oggi è il giorno della conferenza stampa di presentazione del Sanremo edizione numero 67 ma la polpetta migliore è già sta bruciata sull' altare dello scoop.
Maria De Filippi al fianco di Carlo Conti - notizia lanciata dal Giornale , molti suppongono arrivasse da ambienti Mediaset - è uscita prima del dovuto. Ieri un nuovo capitolo con l' anticipazione di Chi che racconta i retroscena della trattativa. «Il patto dell' Ariston» inizia a profilarsi con una telefonata fatta dieci mesi fa da Carlo Conti a Maria De Filippi: «Un attimo, ci penso», sarebbe stata la risposta della conduttrice che si è rivolta al marito Maurizio Costanzo per discutere della proposta.
«Vai, buttati, e che sarà mai», il suo incoraggiamento. A questo punto la conduttrice ne ha parlato con il suo editore, Pier Silvio Berlusconi, che ha dato il via libera.
Fine dei retroscena, inizio di un altro malcontento. Carlo Conti nero non solo per l' abbronzatura; la Rai tutta nuovamente all' angolo; Giancarlo Leone - consulente di viale Mazzini per il rinnovo della convenzione di Sanremo e per il Festival - che parla di «intervista fake», ovvero falsa e inventata;
pure Maria De Filippi che in privato descrivono quasi furente e costretta a prendere carta e penna: «Alfonso Signorini (il direttore di Chi , ndr ) è sicuramente un grande direttore di giornale perché riesce, attribuendomi una conversazione immaginaria tra me e Carlo Conti peraltro mai avvenuta e tantomeno mai dichiarata al giornalista di Chi , ad anticipare un ipotetico sì alla mia presenza a Sanremo. Domani (oggi per chi legge, ndr ) ci sarà la conferenza stampa di Sanremo e se sarò presente al Festival sarò presente lì e le conversazioni non saranno più immaginarie ma reali. Complimentandomi con Signorini gli auguro grandi vendite per lui e la Mondadori grazie a questo scoop immaginario e suggestivo».
Mondadori, ovvero nuovamente Fininvest/Mediaset che cavalca l' onda di contribuire al trionfo del Festival attraverso la sua conduttrice più rappresentativa.
Anche la Rai prova a smentire: viale Mazzini «ha verificato che tutti i retroscena riportati dal settimanale sono frutto di fantasia. L' azienda ha constatato che le conversazioni in oggetto non sono mai avvenute e tutte le comunicazioni ufficiali saranno rilasciate domani (oggi, ndr )».
Ma se Maria De Filippi non ci fosse perché non smentirlo subito? Insomma una toppa, che non sana il buco nell' organizzazione. La conduttrice alla fine ci sarà e al netto dei malumori, Conti-De Filippi - non ne abbia a male Costanzo - è il matrimonio perfetto. Per la Rai è la certezza di un Sanremo grandi ascolti (sarebbe il terzo consecutivo), per Mediaset un bel colpo di luce riflessa, la magnanimità di concedere la sua figura simbolo, un gesto di fair play per l' Auditel altrui.
Nel Festival delle larghe intese potrebbe esserci anche Maurizio Crozza, nuovo volto del gruppo Discovery. La trattativa è in corso, oggi il suo nome non verrà annunciato, ma la freccia delle possibilità dice più «sì» che «no».
La formula che si sta delineando però non è una presenza fisica sul palco - nel 2013 fu interrotto dai fischi, l' anno dopo si prese la rivincita -, ma piuttosto il modello della copertina di diMartedì , da replicare probabilmente tutte le sere. Intanto ieri il comico non si è affacciato nel talk show di Floris che è stato sua «spalla» per 10 anni (succedeva anche in Rai), dunque la sua esperienza a La7 - al di là di qualche voce contraria - si è definitivamente esaurita.
gianluca vacchi maurizio crozza