ALLA FINE SALINI E' RIUSCITO A FAR PASSARE LE NOMINE IMPOSTE DALLA POLITICA E ORA PUÒ TOGLIERSI DA QUELL'INCUBO CHE È VIALE MAZZINI: PER LUI SI PARLA DI UN POSTO A NETFLIX, CHE HA APPENA ANNUNCIATO L'APERTURA DI UNA VERA SEDE ITALIANA - ZINGARETTI INCASSA ORFEO AL TG3, DI MAIO INGOIA IL ROSPO IN CAMBIO DELLA CONFERMA DI CARBONI AL TG1. SPADAFORA, CARELLI E BUFFAGNI HANNO MOSSO LE PEDINE PER I 5 STELLE, MARTELLA, BONACCORSI, ZINGA E FRANCESCHINI PER IL PD. GIORGINO SCONTENTO PERCHÉ…

-

Condividi questo articolo


 

Michela Tamburrino per “la Stampa

 

RICCARDO LAGANA' RICCARDO LAGANA'

La Rai vara le nomine in scioltezza come non era mai accaduto in epoca pre-Covid. Un riequilibrio dell' informazione doveroso perché bloccato alla stagione sovranista. Curricula depositati questa volta in tempo utile per il Cda di stamattina che vedrà l' astensione critica del consigliere Laganà il quale non vuole avallare un voto di spartizione partitica. Farà eccezione solo per quanto riguarda i nomi di Pasciucco e Mancino a Raiway in quanto è negli interessi della Rai avere un' azienda quotata e in regola. E visto che di politica si tratta, grande vittoria di Nicola Zingaretti; finalmente ha potuto mettere l' ex Dg Rai Mario Orfeo alla direzione del Tg3. Che in questo modo mette nel suo personale Palmares il primato d' aver diretto tutti i Tg Rai: 1,2 e 3.

 

Di Maio dal canto suo ha ingoiato il rospo ottenendo di contro la salvezza per il direttore del Tg1 Giuseppe Carboni. A Giuseppina Paterniti che consegna a Orfeo un Tg3 in costante ascesa, arriva una promozione che potrà vedere in futuro il suo potenziale. In quanto andrà all' ex Verdelli, vale a dire la direzione dell' offerta informativa Rai. Ruolo in quota Cinquestelle che se fosse operativo sarebbe di grande prestigio ma visto che il Piano Indstriale è fermo e lo resterà a lungo, manca di operatività.

fabrizio salini foto di bacco (2) fabrizio salini foto di bacco (2)

 

Anche la terza rete cambia, via Silvia Calandrelli che assommava troppi incarichi e dunque da domani si occuperà di RaiCultura che comprende Storia e Scuola. Al suo posto alla direzione di Rai3 arriva Franco Di Mare già vicedirettore di Rai1 e con una direzione assegnata nel nuovo Piano che non c' è. È la vittoria del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che in questa tornata ha dovuto dividersi la gestione della trattativa nomine con i compagni di partito Carelli e Buffagni.

 

Volentieri ne avrebbe fatto a meno. Anche per il Pd tanti registi come Martella, sottosegretario con delega all' editoria e Bonaccorsi ma su tutti Zingaretti e Franceschini quest' ultimo richiamato all' ordine dopo una fuga in avanti che non era piaciuta al segretario Pd.

 

mario orfeo mario orfeo

RaiCom perderà a giugno, quando sarà rinnovato il Consiglio, Monica Maggioni ad e presidente ad interim, ora pronta a tornare al giornalismo attivo con un suo programma il lunedì sera come aveva chiesto. Alla presidenza andrà Teresa De Santis, già direttrice di Rai1 che aveva intentato causa all' Azienda per demansionamento e che ora accetta un ruolo all' altezza del precedente. Amministratore delegato sarà Angelo Teodoli che aveva preceduto De Sanctis alla guida della rete ammiraglia.

 

Il grande scontento resta Francesco Giorgino, portato dal premier Conte, che ha ipotecato la casella di direttore dell' approfondimento, casella congelata fino a dicembre causa Covid, come il resto del Piano industriale. Dopo un lungo lavoro sul campo Simona Sala ottiene la sua prima direzione, già vicedirettore del Tg1, curriculum impeccabile, quirinalista e gradita sia al Pd che ai Cinquestelle. Per lei c' è il vertice del Gr al posto di Luca Mazzà che prevede anche il Tgr1. Si tratta della prima donna a occupare quel ruolo.

GIUSEPPINA PATERNITI GIUSEPPINA PATERNITI

 

Dal canto suo l' ad Fabrizio Salini può dirsi soddisfatto perché ha messo d' accordo tutti, compresa la Lega che non perde il presidio strategico della Tgr e perché è bello lasciare ordine prima di andar via. Per lui si parla di una posizione strategica a Netflix che vorrebbe ricoprire prima della scadenza del mandato, il 27 luglio.

FRANCESCO GIORGINO FRANCESCO GIORGINO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...