HELP! PAUL McCARTNEY ARRIVA IN ITALIA A GIUGNO MA I PREZZI DEI BIGLIETTI SONO ALLE STELLE: FAN SUL PIEDE DI GUERRA - L’EX BEATLES SI ESIBIRÀ IL 10 GIUGNO IN PIAZZA DEL PLEBISCITO A NAPOLI E TRE GIORNI DOPO, SABATO 13 GIUGNO, A LUCCA – PER GUSTARSI IL ‘MACCA’ BISOGNA SGANCIARE CIRCA 90 EURO PER UN POSTO IN PIEDI. MEGLIO NON PARLARE DEI 'VIP PACKAGE'…

-

Condividi questo articolo


Ivan Noviello per wemusic.it

paul mccartney paul mccartney

Dopo l’annuncio è già tempo di polemiche in merito alle due date italiane di Paul McCartney in Italia. L’ex Beatles si esibirà il 10 giugno in Piazza del Plebiscito a Napoli e tre giorni dopo, sabato 13 giugno, a Lucca all’interno delle Mura.

 

Ebbene, sono tantissimi i fan che, in particolar modo sui social network, si lamentano riguardo al prezzo di acquisto dei biglietti. E in effetti non stiamo parlando proprio di piccole cifre.

 

I prezzi ‘ordinari’ per entrambi i concerti sono uguali:

Tribuna Numerata                         € 253,00

Pit Area – Posto In Piedi Intero    € 149,50

Posto In Piedi                                   € 89,70

 

Meglio non parlare dei Vip Package dove i prezzi partono dai 455 euro. Ciò nonostante, siamo sicuri e certi che il popolo nostalgico che ama i Beatles sarà presente ad uno dei concerti. Paul McCartney è stata l’anima della band di Liverpool e questa è un’occasione troppo ghiotta per perdersela.

paul mccartney paul mccartney paul mccartney 1 paul mccartney 1 paul mccartney paul mccartney paul mccartney e ringo starr 6 paul mccartney e ringo starr 6 paul mccartney paul mccartney paul mccartney e ringo starr 6 paul mccartney e ringo starr 6

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)